È stato dato parecchio rilievo alla n mancante dalla parola government nel testo scritto da Matteo Renzi sul libro degli ospiti della Casa Bianca, con titoli come “Renzi bocciato in inglese” o “Errore da matita rossa” e numerose condivisioni sui social media.
I censori si sono scandalizzati per una svista ortografica che non pregiudica la comprensione (riprova: non si sono accorti di opportunty al posto di opportunity), ma non hanno rilevato un errore più grave e ripetuto, la mancanza di tre articoli determinativi qui essenziali (esempio: of Italian people fa pensare a un numero vago di “persone italiane”, mentre “del popolo italiano” si dice of the Italian people).
Lingue straniere: forma e comunicazione
Questa reazione mi pare sintomatica di come si affrontano le lingue straniere in Italia: molta importanza alla forma e alle regole ben codificate, come quelle ortografiche, e poca attenzione all’aspetto comunicazionale.