Smartbackare, ricephonare e ricarhopping

Immagine della campagna di Poste Italiana: sotto la scritta “Scopri tutto quello che puoi fare con Postepau Digital” ci sono tre persone con il telefonino in mano e le scritte SMARTBACKARE, RICEPHONARE e RICARHOPPING

Se non avete già visto la nuova campagna di Poste Italiane per il prodotto Postepay Digital, provate a immaginare cosa possano significare le neoformazioni ibride smartbackare, ricephonare e ricarhopping.

Conoscere l’inglese non aiuta: si riconoscono parole o frammenti di parole, ma in combinazioni anomale che non consentono di dar loro un senso nel contesto dei pagamenti digitali.

Immagino che chi ha ideato la campagna avesse come obiettivo primario attirare l’attenzione, far discutere e divertire i destinatari che si presume siano giovani abituati a giocare con l’inglese.

Ne risentono però comprensibilità ed efficacia della comunicazione: che messaggio coglie chi vede queste parole inventate di corsa dal treno, in una stazione della metropolitana? Cosa capisce e cosa si ricorda dei servizi pubblicizzati?

Probabilmente non è stato considerato che la caratteristica principale dei neologismi efficaci è la loro trasparenza: hanno maggiori probabilità di successo le parole che possono essere assimilate spontaneamente, senza spiegazioni, che identificano chiaramente il concetto e che sono facilmente memorizzabili. Non è il caso di smartbackare, ricephonare e ricarhopping.

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Parole del 2023: aridificazione, policrisi…

Illustrazione di Leif Parsons con le parole aridification, poverty, polycrisis, zero-dose children, traveller surveillance

Nei media anglofoni sono ricorrenti le raccolte di parole ritenute rappresentative di un particolare periodo, non solo per l’anno appena trascorso ma anche per quello nuovo.

Un esempio recente è A guide to 9 global buzzwords for 2023, from ‘polycrisis’ to ‘zero-dose children’ (NPR) che identifica alcune parole che rappresentano concetti legati a crisi ed emergenze globali – climatiche, economiche e sanitarie – di cui molto probabilmente sentiremo discutere anche in Italia.

Tra le parole scelte ce ne sono varie in uso da tempo e che hanno già un equivalente in italiano:

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Quante volte…? Sì!

Foto di Venezia e frasi di esempio: “Quanto è romantica Venezia da 1 a 10? Sì”; “Quante volte hai visto questo video? Sì”: “Quanti gelati si possono mangiare in un giorno? Io: sì”; “Napoli quanti gol vuoi fare alla Juve? Sì!”

Questi esempi illustrano un uso particolare di domanda e risposta, molto informale e tipico dei social, che ricalca un modello inglese altrettanto colloquiale:

How much do you like spicy food?
Yes

“How many times have you watched it?”
Me: “Yes

Consiste nel rispondere con yes in inglese, e di conseguenza in italiano, a una frase interrogativa che invece non prevede questo tipo di risposta. In questo uso yes e non funzionano come affermazioni ma come avverbi di quantità con un nuovo significato simile a “moltissimo”, “tantissimo”, o in alternativa “in grande misura”, “il massimo” ecc.

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I falsi amici del “goblin mode”


Immagine che illustra “goblin mode” con persona trasandata che guarda il telefono in letto sfatto, circondata da avanzi di cibo e sporcizia. Ttoli: 1 Oxford Dictionaries names “goblin mode” its word of the year: 2 Goblin mode è la parola dell’anno per Oxford English Dictionary; 3 Goblin mode: la moda del fare schifo è la parola dell’anno

Con varie imprecisioni anche i media italiani hanno riportato la notizia che per la casa editrice britannica Oxford University Press la parola dell’anno 2022 per il mondo anglofono è goblin mode, come descritto in Oxford Word of the Year 2022.

definizione da OUP: ‘Goblin mode’ – a slang term, often used in the expressions ‘in goblin mode’ or ‘to go goblin mode’ – is ‘a type of behaviour which is unapologetically self-indulgent, lazy, slovenly, or greedy, typically in a way that rejects social norms or expectations.’

Goblin mode è un’espressione molto informale che ricorre all’uso figurato colloquiale della parola goblin: una persona asociale, inselvatichita, inzotichita, un orso. Non va quindi interpretata letteralmente nell’accezione familiare agli appassionati del genere fantasy per i quali il goblin è una creatura umanoide grottesca, dall’aspetto mostruoso e da modi e atteggiamenti come minimo sgradevoli.

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Tripledemia, triplendemia… e sciatteria

Alcuni titoli di novembre 2022, in inglese e in italiano:

Titoli: 1 Health experts warn of tripledemic of COVID, flu, and RSV during holiday season; 2 Covid, influenza e RSV; è tripledemia. Usa, i virus respiratori preoccupano  ospedali; 3 Influenza, Covid e RSV: cos’è la triplendemia e come proteggersi. Immagine con rappresentazione grafica dei tre virus

Negli Stati Uniti c’è preoccupazione per la presenza contemporanea di tre epidemie di infezioni respiratorie causate da tre diversi virus: virus dell’influenza, SARS-COV-2 (COVID) e virus respiratorio sinciziale o RSV (respiratory syncytial virus). Nei media americani questa concomitanza è stata chiamata tripledemic o, meno frequente, tridemic.

I media italiani che hanno ripreso la notizia hanno optato per i calchi tripledemia e triplendemia, dimostrando così di non avere capito l’origine della parola inglese

Tripledemic ha come modello twindemic, parola macedonia formata da twin + epidemic e ricorrente nei media americani lo scorso inverno per descrivere la concomitanza di COVID e influenza. In questo caso twin indica due elementi accomunati da caratteristiche simili e non “gemello” ma è palese che abbia influito nel far prevalere tripledemic sull’alternativa tridemic, formata invece con il prefisso tri-.

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Da dove arrivano ronna e ronto e quetta e quecto

È di fine novembre 2022 la notizia che sono stati ufficialmente aggiunti quattro nuovi prefissi al Sistema internazionale di unità di misura:

Tabella in cui sono indicati fattore di moltiplicazione, nome e simbolo dei nuovi prefissi: 27 ronna (R); –27 ronto (r); 30 quetta (Q); –30 quecto (q)

I prefissi ronna (1027) e quetta (1030) serviranno a rappresentare quantità estremamente grandi, in particolare di dati, mentre ronto (10-27) e quecto (10-30) potrebbero essere usati per quantità estremamente piccole. Esempi che danno un’idea dell’ordine di grandezza: la Terra pesa circa un ronnagrammo e la massa dell’elettrone è circa un quectogrammo.

Origine dei nomi

I nomi appaiono insoliti ma sono il risultato di anni di lavoro e seguono criteri di denominazione precisi, familiari a chi si occupa di terminologia. Sono sintetizzati in How Many Yottabytes in a Quettabyte? Extreme Numbers Get New Names, un articolo di Nature che riporta un’intervista al metrologo Richard Brown.

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Sportswashing in Qatar: non è una “ripulita”

immagine di Collins Dictionary di attività sportive con sullo sfondo uno stadio e lavoratori, e la definizione in inglese di sportswashing: the promotion of sporting events to distract attention from a controversial activity
immagine:
Collins Dictionary

Tra le parole dell’anno 2022 scelte dal vocabolario britannico Collins Dictionary c’è anche sportswashing, ricorrente in relazione ai discussi mondiali di calcio in Qatar. Aveva già avuto rilievo anche nel 2018 per i mondiali di calcio in Russia e in entrambe le occasioni è poi apparsa anche nei media italiani.

Sportswashing descrive l’uso di un evento sportivo di rilevanza globale per migliorare l’immagine e la reputazione di un paese. In italiano l’operazione viene spesso spiegata erroneamente come una ripulita o un lavaggio ma si tratta invece di una metaforica “riverniciata” che distrae l’attenzione e copre e nasconde problemi di fondo che rimangono irrisolti, come mancanza di giustizia sociale e violazioni dei diritti umani.

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Omnishambles: il caos della politica inglese

Titoli di media britannici del 20 ottobre 2022: “Utter chaos, government on the brink”; “Braverman exit rocks Government on day of chaos at Westminster”; Suella Braverman quits and vote chaos add to turmoil for the PM”; Liz Truss on the birnk after day of unprecedented chaos”

Nei media britannici la parola più usata per descrivere la situazione politica di ottobre 2022 è chaos: ieri 19 ottobre dimissioni della ministra dell’interno Braverman e alterchi tra deputati conservatori. Aggiornamento: oggi anche Liz Truss ha dato le dimissioni.

Nell’inglese informale dei social invece molti optano per il sostantivo omnishambles o per l’aggettivo omnishambolic, parole usate soprattutto in politica per descrivere una situazione disastrosa, gestita malissimo e in cui sono stati fatti molti errori.

Omnishambles

L’origine è recente: omnishambles è un neologismo usato per la prima volta nel 2009 in The Thick of It, serie televisiva satirica sulla politica britannica. Grazie al leader partito laburista Ed Miliband l’espressione aveva poi acquisito visibilità, tanto da apparire negli elenchi di parole dell’anno del 2012.

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L’italiano e i giovani: alla radio e in e-book

poster della GiornataProGrammatica 2022; programma di Rai Radio2 condotto da Paolo Di Paolo con la partecipazione di Giuseppe Antonelli, Sandro Veronesi, Mario Desiati, Beatrice Cristalli, Paolo D’Achille

Lunedì 17 ottobre 2022 su Rai Radio3 si può seguire la decima Giornata ProGrammatica, un evento che promuove e valorizza la lingua italiana in tutti i suoi aspetti. È dedicata al linguista Luca Serianni e ha come tema L’italiano e i giovani, scelto per la XXII Settimana della Lingua italiana nel Mondo.

Durante tutta la settimana si può scaricare gratuitamente l’e-book L’italiano e i giovani. Come scusa? Non ti followo, una raccolta di saggi a cura di Annalisa Nesi e realizzata dall’Accademia della Crusca.

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Autunners e altri “anglicismi” di stagione

Immagine con frasi di esempio: 1 Benvenuto AUTUNNO  stagione del mio cuore! Felice equinozio d'autunno a tutt* (ma agli autunners di più!); 2 Cari autunners, mi spiegate cosa ci sarebbe di bello in questa stagione? Freddo, pioggia, umidità, le prime muffe sui muri, poca luce...; 3 Buongiorno autunners eccoci qui abbiamo superato anche questa estate di merda ora godiamoci le serate passate a sorseggiare tisane calde avvolti in un plaid; 4 io sono team autunno, sono una fiera autunners

In Propaganders, ereditiers, chilavisters, angelers… ho già descritto i nomi scherzosi di fan, frequenti sui social, che vengono formati aggiungendo i suffissi inglesi er e s ai nomi propri di programmi televisivi o di personaggi dello spettacolo.

Ho notato che come base ora vengono usati sempre più anche nomi comuni, come negli esempi di autunners per chi preferisce l’autunno ad altre stagioni.

Testo di esempio: le persone hot non sono né estaters né inverners sono primaverers, la stagione migliore non fa né troppo caldo né troppo freddo le giornate si iniziano ad allungare in più non è ancora terminata la stagione televisiva trash io amo la primavera

Come già osservato, i nomi ibridi di questo tipo sono palesi pseudoanglicismi e hanno la peculiarità di essere usati nella forma pluraleers non solo per l’insieme dei fan ma anche per una singola persona.

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Chi ha paura del dizionario?

Fa parlare di sé l’edizione 2022 del Dizionario dell’Italiano Treccani, annunciata con varie novità tra cui l’abbandono della convenzione lessicografica tradizionale di registrare sostantivi e aggettivi nella forma maschile singolare e con indicazione solamente della desinenza per il femminile.

È stato scelto invece di lemmatizzare ogni forma femminile, dando quindi lo stesso rilievo ad entrambi i generi, elencati in ordine alfabetico. Ad esempio, si passa
da     bambino s. m. (f. –a)  
a       bambina, bambino n. f, n. m.

Di conseguenza hanno maggiore evidenza i nomi di professione al femminile, che acquisiscono così una loro autonomia lessicale. È un’innovazione a cui è stato dato molto risalto anche dai media. Alcuni esempi di titoli:

Titoli: 1 Parità di genere, la svolta nel linguaggio: il nuovo vocabolario Treccani registra il femminile di nomi e aggettivi prima del maschile; 2 Treccani sdogana architetta, notaia, medica e soldata; 3 Dalla soldata alla medica: la svolta gender della Treccani; 4 La Treccani cede al marketing gender; 5 Treccani è il primo dizionario a introdurre la parità di genere nel linguaggio per eliminare gli stereotipi

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Parole stupefacenti: copium e hopium

Definizione di copium: “the rationalizations, justifications, and denial one uses to deal with a severe letdown or personal failure”. Immagine di memi con Pepe the Frog e Putin che inalano copium.

Copium e hopium sono due parole macedonia molto informali dell’inglese americano, connotate negativamente, che dall’ambito ristretto di giochi online e di forum su Reddit, Twitch e altre piattaforme si stanno diffondendo anche nel lessico comune usato sui social.

Danno il nome a due stupefacenti metaforici e sono nate anni fa da giochi di parole con opium, l’oppio, nel senso di figurato di sostanza che offusca le capacità intellettuali e dà una visione illusoria della realtà.

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Centaurus: il virus come gli anticicloni africani

Alcuni titoli di notizie di inizio settembre 2022 sulla sottovariante BA.2.75 del coronavirus Sars-CoV-2:

[immagine] Titoli di notizie: Covid, Centaurus non resiste agli anticorpi più di Omicron 5; Centarus e Omicron 5, quale variante Covid resiste di più agli anticorpi? Centaurus, studio svela come resiste a anticorpi rispetto a Omicron 5; Covid, le differenze tra Centaurus e Omicron 2, i sintomi, il ruolo dei vaccini

La sottovariante BA.2.75 aveva già fatto notizia a inizio luglio e se ne torna a parlare ora per alcuni studi specifici. Mi pare però che solo i media italiani continuino a usare il nome Centaurus, che non è una denominazione ufficiale: non è usata da Ministero della Salute e ISS, né internazionalmente da OMS e EDCD o altre istituzioni.

Com’è noto, le varianti di Sars-CoV-2 prendono il nome da lettere dell’alfabeto greco e Centaurus non c’entra nulla: è il nome inglese (e latino) di una costellazione, che a sua volta rimanda alla figura biforme della mitologia greca.

In relazione al virus, Centaurus è un nome ad effetto che ha un’origine inusuale, il tweet piuttosto singolare di tale Xabier Ostale, che non è né un epidemiologo né un virologo o altro esperto ma posta spesso in tema pandemia:

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Paracadute e paracadutismi elettorali

Immagine di paracadute in cielo e titoli: 1 Elezioni, da Letta a Conte a Salvini: il i leader il paracadute di più collegi; 2 Voto, candidati con il paracadute e sommersi delle liste; 3 Elezioni politiche, paracadutati ed esclusi in Lombardia; 4 Politiche, la truppa dei candidati paracadutati in Sicilia

Nel lessico politico che caratterizza le discussioni sulle liste elettorali è piuttosto frequente la metafora del paracadute associata ai candidati che hanno certezza di elezione. È particolare perché può essere usata in due modi diversi, candidato con il paracadute e candidato paracadutato, con accezioni che non coincidono.

Candidato con il paracadute

La legge elettorale attualmente in vigore permette le candidature multiple: ciascun candidato può presentarsi in un collegio uninominale e in più collegi plurinominali (max 5). Un candidato con il paracadute è chi ha pluricandidatura o viene presentato in un collegio blindato, e quindi ha la sicurezza di essere comunque eletto. 

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Preparedness e readiness nel setting scolastico

Volete un esempio di come non fare comunicazione istituzionale? Eccolo:

copertina del documento “Indicazioni strategiche ad interim per preparedness e readiness ai fini di mitigazione delle infezioni da SARS-CoV-2 in ambito scolastico (anno scolastico 2022 -2023) – Versione 5 agosto 2022”

È il documento “messo a punto da Istituto Superiore di Sanità, con i ministeri della Salute e dell’Istruzione” destinato a tutte le istituzioni scolastiche del I e II ciclo. Contiene una lunga introduzione a due tabelle con misure di prevenzione non farmacologiche.

Immagino che al documento abbiano collaborato varie persone eppure, a quanto pare, prima della pubblicazione nessuno si è reso conto che il testo è farraginoso, incongruente e vago ma anche infarcito di tecnicismi usati senza alcuna spiegazione.

Si ha l’impressione che nessuno abbia considerato i destinatari del testo – chiunque lavori nella scuola – e tantomeno si sia chiesto quanti possano sapere cosa sono preparedness e readiness e come si differenziano, cos’è un setting scolastico, cos’è un razionale, cosa si intende con etichetta respiratoria e molto altro. 

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