Il genere di photobomb

photobomb da photobomber.orgUna delle parole dell’anno 2014 inglesi è photobomb, scelta da Collins Dictionary.

Photobomb, sostantivo e verbo, indica l’intrusione di una o più persone o animali in una foto nel momento in cui viene scattata, all’insaputa di chi viene fotografato.

La prima attestazione della parola risale al 2008 ma si è diffusa soprattutto nel 2014 grazie a esempi virali di personaggi famosi.

In italiano, come prevedibile, è stato adottato il prestito. Sono pochissime le occorrenze di assimilazione grafica fotobomba, invece più diffuse in spagnolo, probabilmente perché in italiano bomba è già usato come aggettivo con il significato di “eccezionale, sorprendente” (ad es. notizia bomba) e si potrebbe creare qualche confusione.

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Parole dell’anno 2014

Da WOTY a PdA

L’ultima parola della settimana del 2014 scelta da Giuseppe Antonelli per La lingua batte di Radio3 è PdA, acronimo di parola dell’anno e calco dell’inglese WOTY, word of the year. Nel podcast potete ascoltare le parole dell’anno annunciate finora per l’inglese, la lingua che ha fatto nascere questa tradizione, e per alcune altre lingue.

Selfie parola dell’anno: 2013 in inglese, 2014 in italiano

I lettori di Repubblica hanno scelto selfie come parola dell’anno 2014, preferendola a ebola e Jobs Act e altre nove parole selezionate dal linguista Massimo Arcangeli:

Parole dell’anno 2014 scelte da la Repubblica: ice bucket challenge, drone, [grande] bellezza, selfie, sinodo, Jobs Act, ludopatia, banana (mangiabanane), califfato, annuncite, ebola, angelo del fango

Dettagli in Tutte le sfumature del “selfie”, parola dell’anno 2014 con molti esempi di neologismi inglesi modellati su selfie, forse poco noti ai lettori italiani ma che hanno già ricevuto molta attenzione in inglese grazie a Selfie parola dell’anno 2013.   

Credo che selfie sia rilevante anche perché in breve tempo ha già subito alcuni cambiamenti di significato. Ne ho parlato lo scorso aprile in Da selfie a selfare / selfarsi, dove potete trovare anche altri neologismi come metaselfie, selfista e selfie stick.

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doxxing

Il verbo inglese dox, da cui derivano doxing / doxxing e doxxed, è un neologismo recente che indica la ricerca, la compilazione e la pubblicazione online di informazioni private su un particolare individuo, carpite con intento malevolo per rovinarne la reputazione, come minaccia o intimidazione o altro. Esempio d’uso: hackers and online vigilantes routinely dox both public and private figures.

Etimologia: si ritiene da docs (plurale di documents) ma esiste anche ipotesi alternativa di origine da dossier. In entrambi i casi si tratta di varianti grafiche (cs x o ss x) tipiche del gergo usato in alcuni ambiti informatici, ad es. da hacker e pirati informatici. Altri esempi in Grafia aberrante.

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Misofonia

screech - torture your friends

Ci sono dei suoni che vi danno particolare fastidio, come il rumore di chi si soffia il naso, mastica o deglutisce, oppure il clic del mouse?

Potrebbe essere un problema di misofonia, l’avversione per uno o più suoni specifici che invece ad altri non creano alcun disagio.

Si differenzia dall’iperacusia, che invece è una patologia caratterizzata da un aumento della sensibilità uditiva, ad es. a causa di infiammazioni, e dalla fonofobia, un disturbo psichico che si manifesta con un terrore ossessivo dei suoni intensi.

Non va confusa con la misofobia, la paura morbosa di sporcarsi a contatto di determinati oggetti che spinge ad adottare misure igieniche esagerate.

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Contactless

È ricominciata la stagione delle parole dell’anno. Per il 2014 Oxford Dictionaries ha scelto il verbo vape, “fumare una sigaretta elettronica”, che ha un equivalente nell’italiano svapare.

simbolo ContactlessÈ stato preferito a sei altre parole tra cui contactless, aggettivo usato ormai da anni anche in italiano per descrivere le tecnologie che consentono di fare pagamenti e altre operazioni avvicinando una smart card, una carta di credito o un dispositivo mobile a un apposito lettore.

Contactless è classificabile come forestierismo utile, una formula denominativa di circolazione internazionale a cui i parlanti si adeguano senza sforzo eccessivo.

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Crescita inclusiva

Alcuni titoli dai media di novembre 2014:

Priorità alla crescita inclusiva
UE, istituiti nuovi fondi per la crescita inclusiva
G20: creare posti di lavoro di qualità e una crescita inclusiva
Innovazione e sperimentazione al servizio della crescita inclusiva

Crescita inclusiva è un’espressione ricorrente ma raramente spiegata nelle cronache politiche ed economiche (al momento, più di 17000 risultati in Google). Mi pare che il contesto renda trasparente il significato economico di crescita, ma mi chiedo se in questa collocazione sia altrettanto riconoscibile anche il significato di inclusivo.

Europa 2020 in sintesi

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Dai flash flood alle bombe d’acqua

esempi di titoli con bomba d’acquaIn un post del 2011, flash flood, alluvioni lampo e nubifragi, avevo osservato che i media ricorrevano sempre più spesso all’anglicismo flash flood per descrivere piogge molto violente e intense (in italiano nubifragi) e mi ero chiesta se il prestito si sarebbe affermato.

A distanza di tre anni si può notare che la preferenza per flash flood è stata passeggera e invece si sta imponendo l’espressione bomba d’acqua, allora non ancora molto diffusa e avvertita come nuova.

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Il “canguro”, in politica almeno dal 1911

Una parola ricorrente nelle cronache politiche del 30 aprile 2014 è canguro, una prassi parlamentare che, stando a quello che spiegano i media, consente di raggruppare gli emendamenti uguali o analoghi per farli annullare (oppure approvare) in blocco e quindi procedere più speditamente, come indicato nell’articolo 85 del regolamento della Camera.

La metafora del canguro può sembrare insolita: è un animale a cui associamo il procedere a balzi, che però non implica raggiungere una meta più velocemente. Diventa più chiara se si risale alla sua origine, che non è italiana ma inglese.

Kangaroo closure è una prassi attestata nel parlamento britannico dall’inizio del secolo scorso. Non ha lo stesso significato che le viene attribuito in italiano: indica la sospensione del dibattito per procedere al voto (closure) ottenuta escludendo alcuni emendamenti, che quindi vengono saltati.

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Cosa significa Flone?

A cosa vi fa pensare il nome Flone?

FloneÈ un progetto sviluppato in Spagna e descritto come “interfaccia per far volare gli smartphone”. Consiste in una parte hardware (una struttura a forma di H che alloggia quattro motori e uno smartphone) e in una parte software (alcune app per le riprese video e per pilotare il volo del dispositivo attraverso un altro smartphone).

Interpretazione del nome in inglese e in E2

Ne parla Is it a phone? Is it a drone? No, it’s a flone! (The Guardian) e la notizia mi ha incuriosita per alcuni aspetti linguistici: l’articolo e il relativo URL (phone-drone-flone) mostrano che il giornalista inglese ha interpretato il nome flone come parola macedonia phone+drone, mentre gli autori, spagnoli, l’hanno creato contraendo flying phone.

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Subtweet → frecciate 2.0

I media hanno dato parecchio risalto a questo subtweet politico del 25 luglio 2014:

tweet di Matteo Renzi del 25 luglio 2014: “Riforme: dice Grillo che il nostro è un colpo di stato. Caro Beppe: si dice sole. Il tuo è un colpo di sole! #noalibi #sidicesole”

Subtweet è un neologismo inglese che descrive un tweet che fa riferimento a un altro utente di Twitter senza però menzionarlo (o chiocciolarlo), e cioè senza includere il suo identificativo / nome utente (in inglese handle o username): nell’esempio Grillo anziché l’identificativo @beppe_grillo. In questo modo la persona oggetto del commento non riceve la notifica che c’è un tweet che la riguarda.

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