Lessico di Twitter: bot off

In informatica il significato di bot (da robot) si è evoluto nel tempo. Inizialmente indicava soprattutto software usato per svolgere automaticamente attività ripetitive su una rete, ad es. un mailbot risponde con messaggi automatici a email inviati a uno specifico indirizzo di posta elettronica e uno spambot bersaglia con messaggi indesiderati.

Ora invece bot descrive anche programmi che possono interagire autonomamente con sistemi o utenti, come ad es. vari chatbot che sui social simulano persone reali per fornire assistenza o informazioni su prodotti o servizi.

“On the Internet, nobody knows you’re a bot.”
Vignetta: ia.net (cfr. On the Internet, nobody knows you’re a dog)

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Fenomeni vulcanici: laze, vog e spatter

foto di laze

L’eruzione del vulcano hawaiano Kīlauea sta causando un fenomeno molto pericoloso per gli esseri viventi che in inglese è chiamato laze, parola macedonia formata da lava + haze (caligine).

Avviene quando la lava entra in contatto con acqua marina: si verificano reazioni chimiche che creano nubi composte da vapore acqueo, acido cloridrico e frammenti di vetro vulcanico. Il laze ha un potere corrosivo potenzialmente molto nocivo se il vento lo spinge verso terra.

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Aggettivi di colore composti: giallo-verde

Dialogo tra due uomini: “Lo chiamano governo gialloverde” “Eppure mi sa che ne vedremo di tutti i colori”
Vignetta: Claudio Cadei*

Maggio 2018: nelle cronache politiche sul potenziale accordo di governo tra Movimento 5 Stelle e Lega sono molto frequenti le locuzioni governo giallo-verde e premier giallo-verde, con riferimento ai colori che rappresentano i due partiti coinvolti. Si trovano migliaia di occorrenze di giallo-verde, mentre sono alquanto ridotte quelle nell’ordine opposto, verde-giallo.

Ordine dei colori

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Da SLURP a slurperia

targa con la scritta SLURPERIA GELATERIA

La parola slurperia è particolare per due motivi:

1 In italiano il suffisso –eria, che indica negozi, laboratori, luoghi di vendita, è usato nella formazione di sostantivi quasi esclusivamente da basi nominali mentre qui è aggiunto a un fonosimbolismo, la voce onomatopeica slurp;

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Generi diversi: la slot vs lo slot

Da una notizia di cronaca nera sentita alla radio ho scoperto uno pseudoanglicismo che finora ignoravo, slot, ma non avevo mai sentito neppure il nome alternativo sala slot.

Caravaggio, 4 colpi di pistola in una slot. Morta coppia di Cremona, l’omicida fugge. – Terrore in una sala slot nel bergamasco, due morti in una sparatoria.

La parola slot per slot machine non mi sorprende: è uno dei numerosi pseudoanglicismi ottenuti con un meccanismo di abbreviazione impropria in cui viene privilegiato il determinante (slot) anziché il determinato (machine).

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Fidanzati ovunque e comunque!

emoji di uomo e donna con cuoriciniRicordo molto bene il mio primo “momento sociolinguistico” anche se è passato del tempo. Avevo finito la seconda media, ero in compagnia di un’amica e alcune ragazze poco più grandi e una di queste mi aveva redarguita perché avevo chiamato fidanzato il ragazzo di una di loro.

Fidanzati promessi sposi

Mi aveva spiegato che fidanzato/a era una parola da vecchi che si usava solo per chi aveva già stabilito la data delle nozze oppure nella locuzione fidanzati in casa e cioè una relazione ufficializzata. Mortificata, avevo eliminato il sostantivo e il verbo fidanzarsi dal mio vocabolario attivo e da allora credo di non averli più usati!

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In inglese, innumerevoli –crazie

Vignetta: Trump che twitta, Xi Jinping che indossa spilla “Ruler for life”, Putin con fiala di gas nervino, Kim Jong-un con missile, Bashar al-Assad con sfondo di bombardamenti e distruzione in Siria, Peter Dutton vestito da guardia di frontiera e sullo sfondo filo spinato e cartello “Welcome if you are white”

Nella vignetta Modern systems of government dell’illustratrice australiana Cathy Wilcox si riconoscono subito Donald Trump, Xi Jinping, Vladimir Putin, Kim Jong-un e Bashar al-Assad ma non il ministro australiano Peter Dutton, “Mr Potato Head”, responsabile di politiche sull’immigrazione molto restrittive. Con queste conoscenze enciclopediche le parole inventate per etichettarli risultano efficaci anche per il lettore italiano.

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Parole per bibliofili e bibliomani

Leaving a book unread after buying it, typically piled up together with other unread books.
Immagine: Lost in translation di Ella Frances Sanders

Tsundoku è una parola giapponese che descrive l’abitudine di comprare libri e lasciare che si ammucchino non letti assieme ad altri libri.

In inglese è spesso associata a book hoarder, l’accumulatore seriale di libri. E può richiamare la bibliomania, la mania compulsiva di acquistare e collezionare libri.

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Nevicate eccezionali: parole per la neve ❄❄❄

Titolo dai media italiani: BIG SNOW: MEZZA ITALIA IMBIANCATA.  Tweet di linguista americano @TheFallow in risposta a uno di @terminologia con parole inglesi per la neve: «I’m jealous. Why can’t *we* have a phrase as beautiful as “nevicate eccezionali”?!?»

Effetto itanglese (o “erba del vicino”): anglicismi e pseudoanglicismi come il ridicolo, martellante Big Snow possono sembrare la soluzione più efficace ed evocativa per chi non conosce bene l’inglese e ignora che l’italiano ha un’enorme ricchezza lessicale che ci consente di esprimere adeguatamente qualsiasi idea e sfumatura di significato, quindi anche i fenomeni atmosferici di questi giorni.

Parole italiane per la neve

Possiamo trovare molti spunti nel Dizionario Analogico della Lingua Italiana alla voce neve:

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Sequel, prequel, threequel, midquel e altri film

due vignette: 1  Spinach – The Prequel  (uomo che guarda piantine che crescono)    e     2  “My mom’s having a sequel”  (bambino che indica a un altro bambino il pancione della mamma)

Il significato di prequel ormai è noto: è un film, libro o altro che racconta una storia che precede quella di un’opera dello stesso tipo già in circolazione. La parola prequel è stata formata grazie a una rianalisi di sequel, la storia che invece segue quella già nota: il segmento se- è stato interpretato arbitrariamente come un prefisso sostituibile con pre-.

Quel libfix della serialità…

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Eufemismi e colloquialismi per bisogni spaziali!

pannolone spaziale

L’oggetto n. 2 della foto è il pannolone usato dagli astronauti degli Space Shuttle, esposto in una mostra sull’uomo nello spazio ideata dalla NASA. Il dettaglio che mi ha incuriosita è la descrizione sull’etichetta, Disposable Absorption Containment Trunk (DACT), traducibile approssimativamente con calzoncini di contenimento (e) assorbimento usa e getta.

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Spamouflage (metaforico e letterale)

tweet di @dontattempt: SPAMOUFLAGE - tactics used by junk mailers to make their mail seem legitimate. #neologism

Spamouflage è una parola macedonia, formata da spam+camouflage, che descrive gli stratagemmi usati dagli spammer per camuffare (mascherare) i messaggi indesiderati, farli sembrare attendibili e riuscire così a eludere i filtri antispam della posta elettronica.

È una parola gergale poco nota ma non è un neologismo. Si trovano infatti occorrenze già nel secolo scorso, come queste definizioni del 1997: 

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Da binge watching a bingiare

Ho già descritto la parola inglese informale binge, verbo e sostantivo, che identifica un breve periodo di attività intensa (e appagante) in cui ci si lascia andare oltre i limiti della moderazione. Esempi: spending binge, a binge of shopping, binge eating, binge drinking...

striscia con un esempio di binge watching

Grazie a servizi di streaming come Netflix, che offrono una scelta vastissima di film, telefilm e programmi televisivi da guardare quando si vuole, una delle collocazioni più comuni con binge è binge watching, vedersi uno dopo l’altro tanti o addirittura tutti gli episodi di una serie o di un programma.

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Dagli Stati Uniti ancora fake news!

coppia seduta sul divano, uomo chiede a donna che sta guardando un t ablet: WHAT’S THE LATEST FAKE NEWS?
Vignetta: Steve Nease

L’American Dialect Society ha scelto fake news come parola dell’anno 2017. Nell’annuncio di qualche giorno fa sono stati evidenziati i due diversi significati che può avere l’espressione a seconda di come, dove e da chi viene usata:

1 disinformation or falsehoods presented as real news
2 actual news that is claimed to be untrue

Le due accezioni sono un esempio di enantiosemia, un tipo particolare di polisemia che si verifica quando una stessa parola ha due significati tra loro contrari.

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Come si pronuncia Wikipedia in italiano?

 

Logo Wikipedia

Il nome Wikipedia viene pronunciato in molti modi diversi. L’enciclopedia non prescrive una pronuncia ufficiale, quindi come ci si deve comportare in italiano?

Forse avete già letto La pronuncia di Wikipedia, la risposta del presidente dell’Accademia della Crusca, Claudio Marazzini, che caldeggia un approccio coerente con le convenzioni di lettura della lingua italiana.

Come migliore pronuncia consiglia quindi vichipedìa, anche in considerazione dell’etimologia: wiki-wiki, “veloce”, è una parola hawaiana e ‑pedìa è il suffisso greco già usato in italiano in enciclopedìa (da paideia, “‘educazione”, “cultura”).

Marazzini però è consapevole che la pronuncia vichipedìa avrà difficoltà ad affermarsi:

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