Nelle cronache politiche di questi giorni si trovano riferimenti a un capo della biancheria da letto usato per uno scopo diverso da quello abituale:
Nei titoli è in evidenza una peculiarità grammaticale: al plurale la parola lenzuolo viene usata sia nella forma maschile, lenzuoli, che in quella femminile, lenzuola. L’incongruenza non ha nessun effetto sulla comunicazione ma, a voler essere pignoli, le due diverse forme non sono del tutto equivalenti.