Falsi amici in giro per l’Europa

In questi anni ho continuato ad aggiornare il mio Elenco di falsi amici che ormai ha già superato i 200 esempi, la maggior parte dei quali sono coppie di parole in inglese e italiano.

Nella vignetta di Itchy Feet sono rappresentati invece alcuni noti esempi che riguardano tedesco e inglese e ci ricordano che quello dei falsi amici è un fenomeno comune a tutte le lingue europee:   

Falsi amici in inglese e tedesco: handy, beamer, box, smoking, oldtimer, mobbing, pullunder, bodybag

Due degli esempi, smoking e mobbing, non sono specifici del tedesco ma sono internazionalismi usati anche in altre lingue.

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Quant’è un trilione? Dipende…

Notizia dagli Stati Uniti di aprile 2019: quando le azioni di Microsoft hanno superato il valore unitario di 130 $, la società americana ha raggiunto una capitalizzazione di mercato superiore a una cifra che in inglese è chiamata trillion.  

Microsoft joins the $1 Trillion Club -- Microsoft entra nel “club del trilione”. È la terza società a superare la soglia dopo Apple e Amazon.

La notizia è stata riportata anche da alcuni media italiani che hanno tradotto trillion con trilione. A quanti milioni di dollari corrisponde? Dipende dalla lingua e dal tipo di scala di riferimento usata!

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Errori di processamento e di processazione

L’equivalente italiano del verbo inglese informatico process (eseguire operazioni su dati usando programmi specifici) per me sarà sempre elaborare.

Mi rifiuto di usare il calco processare perché lo associo ad azioni giudiziarie, però sono consapevole che da tempo è talmente diffuso che non può più essere ritenuto un falso amico. Il calco informatico va invece classificato come prestito camuffato accolto stabilmente nel lessico italiano allo stesso modo di libreria (library) e salvare (save).

Giudizio negativo anche sul sostantivo processamento:

Errore nel processamento del pagamento

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Pesci [d’aprile] e altri ingannevoli animali

pesce aprileSolo uno straniero con conoscenze vaghe dell’italiano potrebbe pensare che il pesce d’aprile è un animale. Per noi e per i francesi, con cui condividiamo la tradizione del poisson d’avril, non c’è rischio di fraintendimento, ma in varie lingue ci sono anche animali reali con nomi potenzialmente fuorvianti, come alcuni “pesci” (fish) in inglese:

tweet di @Steve_Kelly: cuttlefish = not fish; starfish = not fish; jellyfish = not fish; silverfish = not fish; shellfish = not fish; seahorse = fish

In inglese seppia (cuttlefish), stella marina (starfish), medusa (jellyfish), crostacei e molluschi (shellfish) in realtà non sono pesci, anche se vivono in acqua, mentre il cavalluccio marino (seahorse) lo è. Anche in italiano ci sono alcuni nomi di animali potenzialmente ingannevoli.  

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Carnevali “americani” e sui blog

Le parole carnevale in italiano e carnival in inglese sono potenziali falsi amici: condividono i significati “periodo dell’anno precedente alla quaresima” e “festeggiamenti che lo caratterizzano” ma non le altre accezioni ( anisomorfismo).

Esempio di accezione inesistente in italiano in una striscia dei Peanuts:

Linus da Lucy con un palloncino rosso: I went to the carnival and I won a balloon

Carnival ≠ carnevale

1 Nell’inglese americano carnival può essere un circo oppure l’insieme di attrazioni itineranti che rimangono in un luogo per un periodo di tempo e poi si spostano altrove, simili a un luna park – in inglese britannico [travelling] funfair.Linus ha vinto il palloncino presumibilmente partecipando a un carnival game (giochi tipici: pesca con le calamite o delle paperelle, tiro a segno ecc.) e in un contesto italiano si potrebbe dire che l’ha vinto alle giostre (o a una fiera).

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Sea-Watch 3, l’inesistente “yacht di piacere”

Sea Watch 3, type: 948 – Yacht; Ship Type: Pleasure yacht not engaged in trade; main purpose: yachting

Ha fatto notizia La SeaWatch3 è uno yacht di piacere, un intervento del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli sulla nave al centro delle polemiche per un recente salvataggio di migranti. Una schermata di dati sulla nave, di fonte non specificata, che riportava la descrizione Ship Type: Pleasure yacht not engaged in trade è stata commentata con queste affermazioni:

«Stiamo parlando di una imbarcazione registrata come “pleasure yacht”, che non è in regola per compiere azioni di recupero dei migranti in mare. E mi pare ovvio, visto che è sostanzialmente uno yacht. […] Se tu, milionario, compri uno yacht, vai in navigazione per piacere, non per sostituirti alla Guardia Costiera libica o di altri Paesi.»

Temo che il ministro abbia rivelato conoscenze inadeguate non solo dell’inglese ma anche della terminologia del suo settore di competenza.

Con la traduzione letterale yacht di piacere Toninelli ha preso una cantonata, come è già stato illustrato da Il Post in L’inganno di dire che la Sea Watch 3 è uno “yacht” e da Open in Sea Watch 3: la nave di piacere di Toninelli e la nave pirata della Meloni.

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Quante persone sono 5000 truppe?

Notizia dagli Stati Uniti di gennaio 2019: a una conferenza stampa sulla crisi in Venezuela, il Consigliere per la sicurezza nazionale John Bolton è stato fotografato con un blocco per appunti su cui era leggibile la scritta 5,000 troops to Colombia. Due titoli a confronto, in inglese e in italiano:

‘5,000 troops’: Photo of John Bolton’s notes raises questions about U.S. military role in Venezuela crisis – Venezuela: gaffe Bolton, appunti su 5000 truppe Usa in Colombia

Due agenzie di stampa italiane hanno tradotto letteralmente troops con truppe, ma né loro né le redazioni dei media che hanno riprodotto la notizia senza modifiche si sono resi conto che in questo caso le due parole sono falsi amici.

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Chi fa applicare… non si applica!

Conoscete già questo uso improprio del verbo applicare?

Esempi: 1 “Avete ancora fino a domani per applicare” Un’occasione unica per poter partecipare a questa fantastica esperienza!” 2 “Startup digitali cercasi! C’è tempo fino al 16 marzo per applicare!” 3 “…Hai tempo fino al 15 gennaio per applicare. Scopri di più”

È un calco del verbo inglese apply, “fare domanda” o “fare richiesta”, e ho scoperto che è piuttosto diffuso: questi esempi non sono traduzioni ma tweet che riguardano attività e contesti italiani e che quindi non hanno subito un’interferenza diretta dell’inglese.

Il verbo applicare

Se trovate questo falso amico più fastidioso di altri, il motivo c’è: risulta anomalo non solo il significato ma anche la costruzione. Per il verbo transitivo applicare ci si aspetta infatti almeno un argomento (elemento linguistico necessario in aggiunta al soggetto). Se manca, la costruzione è agrammaticale.

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I “guardiani” e la persona dell’anno di TIME

tweet di @TIME:  “TIME Person of the Year 2018: The Guardians”

La rivista americana TIME ha annunciato che persona dell’anno 2018 sono The Guardians and the War on Truth.

Si tratta di un giornale e quattro giornalisti uccisi o incarcerati nel 2018 che per TIME rappresentano chi mette a rischio la propria vita per raccontare fatti e fare sentire la propria voce in un’epoca di manipolazione della verità.

I media italiani che finora hanno riportato la notizia hanno tradotto letteralmente guardians con guardiani [della verità], a volte tra virgolette, ma senza chiarire che la parola italiana e quella inglese non sono equivalenti!

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Tremendo!

Donald Trump ha commentato i risultati delle elezioni del 6 novembre 2018 con un tweet che è stato riportato anche dai media italiani:

Usa 2018, Trump rivendica un “tremendo successo” nonostante i repubblicani abbiano perso la Camera. Foto del tweet di Trump: “Tremendous success tonight. Thank to you all!”

Chi ha tradotto letteralmente tremendous success con tremendo successo non ha però riconosciuto due falsi amici.

Tremendous

In inglese l’aggettivo tremendous è un rafforzativo, usato con valore iperbolico, che esprime grande forza, intensità o quantità, di solito con connotazione positiva. Esempi d’uso: tremendous admiration, tremendous opportunity, tremendous speed, tremendous help, tremendous satisfaction, tremendous success.

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Storie di biscotti (e di denti)

uomo senza un dente in bocca spiega al collega: “I bit into a biscotti and it just cracked” Dustin di Steve Kelley e Jeff Parker; grand = 1000$

In questa striscia americana c’è lo pseudoprestito biscotti, plurale biscottis o invariato. La parola inglese ha un significato più specifico di quella italiana: per gli americani un biscotti è un cantuccino o sua variante, quindi è duro abbastanza per poter rompere un dente.

Nonni’s Cioccolati biscotti

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Mostaccioli, un mondo da gustare

Vecchia striscia di Pearls Before Swine con protagonisti Pig e Timmy il formichiere (anteater):

Pig: “Anteater? So, what do those little guys taste like” –Timmy: “What do what little guys taste like?” – Pig: “Ants” – Timmy: “How the hell would I kno? I eat mostaccioli”

Anziché formiche, cosa mangia Timmy? Non quello che potrebbe pensare un italiano che non è mai stato in America! 

Mostaccioli italiani

In un contesto italiano i mostaccioli sono dolci. Scendendo nel dettaglio non ci troveremmo però tutti d’accordo nel descriverli. Il nome mostacciolo indica infatti preparazioni differenti a seconda delle aree geografiche e quindi può essere considerato un esempio di geoomonimia: stessa parola*, referenti diversi in luoghi diversi.

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Colori vibranti, prestiti camuffati

Un esempio che ho usato in un intervento sulle interferenze dell’inglese nella comunicazione ad Artigiani delle parole:

“una tonalità viola vibrante e drammaticamente provocante, il Pantone 18-3838 Ultra Violet comunica originalità, ingenuità e pensiero visionario che ci indirizza verso il futuro” “A vibrant, dramatically provocative purple shade, PANTONE 18-3838 Ultra Violet communicates originality, ingenuity, and visionary thinking that points us toward the future”

È testo tratto da un comunicato stampa emesso in inglese da Pantone per annunciare il colore dell’anno 2018, Ultra Violet. Le parole evidenziate sono traduzioni poco ragionate viste in alcuni media italiani e in cui risaltano calchi e falsi amici.

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Cosa significa “moda modesta”?

La moda modesta in Italia. Stanno nascendo aziende locali e una vera e propria industria – con corporazioni, eventi, sfilate, riviste – attorno agli abiti delle donne musulmane – È il momento di parlare di “moda modesta”, cioè quella indossata da donne musulmane.

Ho ricevuto diverse segnalazioni sull’espressione moda modesta, traduzione letterale di modest fashion.

In inglese modest fashion è la moda pensata per le donne di religione musulmana, con collezioni di abiti che per i nostri standard sono particolarmente castigati ma che possono essere anche molto ricercati – tessuti pregiati, ricami, lavorazioni fatte a mano – e disegnati da stilisti affermati, quindi anche parecchio costosi.

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C’è trolley… e trolley!

Cartelli di divieto per scale mobili in un aeroporto italiano:

cartello di divieto su muro NO TROLLEY cartello di divieto sul pavimento NO TROLLEY

In che lingua sono? Non in inglese, l’apparenza inganna!

La parola trolley fa parte del lessico comune italiano dall’inizio degli anni ‘90, quando sono entrate in commercio le prime valigie di dimensioni ridotte con rotelle e manico estraibile che si tirano dietro di sé. In questa accezione però trolley non è un anglicismo ma uno pseudoanglicismo, una parola che in inglese britannico ha altri significati.

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