Post pubblicato il 7 agosto 2008 in blogs.technet.com/terminologia
Segnalo da un post del blog del Mestiere di scrivere:
Giancarlo Livraghi ha aggiornato e pubblicato in pdf il suo testo Ambiguità di alcune parole inglesi (sottotitolo: Trecentottanta esempi di errori di traduzione, difficoltà, incomprensioni, sciocchezze e bizzarrie).
C’è anche un riferimento a Round Robin che mi ha ricordato un episodio per me davvero buffo accaduto durante un incontro di lavoro negli Stati Uniti. Era stato organizzato un evento per il nostro team, formato da persone non di madrelingua inglese e provenienti da paesi diversi. Il programma specificava
We will break for lunch, then spend the afternoon in a Round Robin format.
Per coincidenza una collega della sede americana si chiama proprio Robin (in America nome anche femminile, mentre in Gran Bretagna è quasi esclusivamente maschile) e dopo aver letto il programma una collega cinese invitata all’evento aveva domandato perplessa che tipo di interazione avrebbe dovuto avere con Robin quel pomeriggio…
Il mistero è stato subito risolto: Round Robin indica un sistema, di solito in gare sportive, in cui ogni partecipante incontra tutti gli altri partecipanti, a rotazione, e cioè un girone / torneo all’italiana.
L’ignara Robin non era coinvolta. 😉