fottuti & dannati (…e favoriti)

Tradurre adeguatamente le espressioni volgari inglesi come fucking non è sempre facile: come accennavo in Parole proibite alla TV americana, abbondano i falsi amici e le interpretazioni errate (e nel tempo le connotazioni di certe parole cambiano). 

traduzioni_pericoloseSugli “incresciosi fottuto e fottutissimo” come traducenti di fucking interviene Patrizia Valduga in Traduzioni pericolose, un breve articolo* nel primo numero del mensile E, dove si leggono anche alcune riflessioni su damn / damned:

[…] Che cosa sono, per esempio, tutti questi “dannati”, “dannatamente” e “dannazione” che ci tocca sentire e, purtroppo, anche leggere? Non sono che la traduzione approssimativa – forse perché troppo prossima – di damn e damned, che significano “maledizione” e “maledetto” e che, nell’uso colloquiale, possono anche diventare esclamazione e avverbio quantitativo, che allora significa “terribilmente, enormemente, moltissimo”. […] E a me viene da pensare soltanto che “dannato” sia un sostantivo, un condannato per l’eternità alle pene dell’inferno. […]

Anche i dizionari bilingui non sembrano essere immuni da traduzioni inadeguate: viene citata l’ultima edizione di un noto dizionario inglese-italiano, dove, ad esempio, he’s a damn fool viene reso con “è un dannato stupido”.

Continua a leggere   >>

Dizionario di Babbo Natale

Un libro che trovo molto divertente e che in questo periodo è sempre in giro per casa è Dizionario di Babbo Natale di Gregoire Solotareff (titolo originale Dictionnaire du Père Noël; traduzione italiana, molto efficace, di Paola Parazzoli). Contiene un centinaio di immagini in ordine alfabetico che illustrano voci spesso insolite ma che ovviamente fanno … Leggi tutto

Parole dell’anno “tecnologiche” negli USA

Il New Oxford American Dictionary ha scelto il verbo unfriend come parola dell’anno 2009: in alcuni social network come ad es. Facebook il significato è rimuovere dagli amici.

Altre parole prese in considerazione in campo tecnologico / informatico:

hashtag il cancelletto # (in inglese hash ma anche pound sign e number sign), tag che si aggiunge davanti a una parola in Twitter per poter trovare tweet (“post”) sullo stesso argomento;
aggiornamento 2013 – nel frattempo la parola hashtag ha assunto anche il significato, ormai predominante, di “parola (o una serie di parole senza spazi) marcata con il tag #”, e quindi identifica due concetti diversi, come descritto in Hashtag, parola e simbolo;
intexticated descrive lo stato di distrazione al volante per colpa di SMS (to text = mandare SMS), simile alla guida in stato di ebbrezza (intoxicated). Per il dizionario americano Webster New World College Dictionary, la parola inglese 2009 è simile, distracted driving, preferita a cloud computing, wrap rage, netbook, wallet biopsy e go viral;
netbook prestito entrato anche in italiano per descrivere un laptop di dimensioni (e prestazioni) ridotte; …
paywall meccanismo per bloccare l’accesso a un sito web e consentirlo solo a chi è abbonato a un servizio a pagamento;
sexting l’invio di messaggi o immagini sessualmente espliciti via cellulare (sex+text).

A giudicare da distracted driving, intexticated e sexting, sembra proprio che da parte degli americani continui la “scoperta” degli SMS!

Qui i dettagli sulle altre parole dell’anno per il New Oxford American Dictionary in ambito economico (freemium, funemployed, zombie bank), politico o sociale (choice mom, death panel, teabagger) e ambientale (brown state, green state, ecotown). Molto efficaci deleb, una persona famosa (celeb) deceduta, e tramp stamp, un tatuaggio subito sopra al fondoschiena, specialmente di una donna.

Continua a leggere   >>