A Witty, Impressive Quotefest, recensione di una nuova raccolta di frasi umoristiche inglesi, mi ha ricordato quanto siano apprezzate le citazioni nei paesi di lingua inglese: vengono pubblicate innumerevoli raccolte di aforismi, quasi tutti i libri hanno un esergo, ai corsi di presentazioni viene suggerito di citare frasi ad effetto ecc.
Continuo a pensare che questo apprezzamento per le citazioni sia un esempio di differenza culturale e che in italiano un uso eccessivo possa invece risultare irritante, specialmente in contesti non letterari. Ricordo, ad esempio, che gli aforismi che apparivano all’inizio di ogni capitolo di un manuale del software americano Publisher erano stati eliminati dalla versione italiana perché sarebbero risultati fuori luogo.