Alcune frasi recenti da quotidiani italiani:
♦ Lo studio degli idiomi va incoraggiato ♦ A Cupertino si sente spesso parlare il nostro idioma ♦ La funzionalità introdotta da Google ora funziona anche nel nostro idioma ♦ Padroneggiare due idiomi aumenta la quantità di sostanza grigia nel cervello ♦ Rivolgendosi al tedesco Weber, il presidente della Commissione ha mutato idioma.
È da un po’ di tempo che ci faccio caso: se si escludono gli usi ironici, letterari o aulici, raramente c’è chi dice idioma al posto di lingua, come invece fanno i giornalisti. È un esempio della “priorità variazione” che impedisce di usare la stessa parola due volte, anche a scapito della chiarezza: l’ho descritta in Variazione e ripetizione (con partita Iva e tweet).
Lingua e idioma possono essere sinonimi, ma idioma ha connotazioni di peculiarità* e quindi non è una parola adatta a tutti i contesti e registri come invece lingua. A volte la preferenza per idioma sfiora il ridicolo, come in questo esempio di idioma madre: