Emoji: la melanzana e altre verdure

The Guardian ieri ha dedicato un articolo alle emoji con varie considerazioni sui criteri di inclusione nello standard Unicode.

eggplant emojiImmancabile l’esempio della melanzana, una vera e propria ossessione nel mondo anglofono: è tra le emoji più usate negli Stati Uniti, è stata votata emoji dell’anno 2015 dall’American Dialect Society e ormai ha un significato quasi esclusivamente metaforico (simbolo fallico). Non stupisce che un noto esperto americano di emoji ironizzi che aubergine non rappresenta più la verdura (eggplant): 

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Chi usa le burnie?

Foto di un cartellino visto in un negozio della catena danese Tiger a Milano:

burnia con coperchio

Non avevo mai visto la parola burnia e mentre facevo la foto ho parlato con un’addetta del negozio che mi ha detto che anche lei l’aveva imparata lì. A quanto pare descrivono come burnia qualsiasi tipo di barattolo di vetro con coperchio.

Ho concluso che fosse un termine specifico del settore ma ho poi scoperto che invece è un regionalismo. Il Dizionario etimologico dei dialetti italiani UTET, citato qui, dà queste informazioni:

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L’evoluzione dell’italiano al tempo dei social

Vi suggerisco di leggere Ormai non scriviamo più in italiano, ma in “e-taliano, un’intervista al linguista Giuseppe Antonelli sull’evoluzione dell’italiano al tempo del web e dei social. 

Troverete considerazioni molto interessanti su aspetti non solo diacronici ma anche diamesici, diafasici e diastratici. Per chi non ha familiarità con questi termini aggiungo uno schema del sociolinguista Gaetano Berruto:

Diafasia, diastratia e diamesia nell’architettura dell’italiano contemporaneo da Sociolinguistica dell’italiano contemporaneo di Gaetano Berruto.

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Anglicismi governativi: Fertility Day

banner del sito del Ministero della Salute: Proteggi la tua fertilità. Per te. Per noi. Per tutti. #fertiityday – 22 settembre 2016

[1 settembre 2016] Si sta discutendo molto del Fertility Day, un’iniziativa del Ministero della Salute per promuovere la procreazione. È stata molto criticata sui social per il tipo di messaggio e per gli slogan e le immagini scelti: l’hashtag #fertilityday è presto diventato un bashtag.

Sulla comunicazione del ministero si sono già espressi in molti, quindi mi limito ad alcune osservazioni sulla scelta del nome Fertility Day.

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C’è anche chi imbocca il lupo…

IMBOCCA AL LUPO

Ieri Mario Passariello mi ha segnalato un tweet del sindaco di Firenze:

testo tweet di Dario Nardella: “Sono stato a fare l’imbocca al lupo al nuovo ct dell’Italia Giampiero #Ventura! Forza @azzurri !!!”
[Aggiornamento:nel frattempo il tweet è stato eliminato]

Può darsi si tratti di una correzione automatica (autofail) di testo scritto con un dispositivo mobile. Basta però una ricerca veloce per scoprire che sono davvero in molti a scrivere *imbocca al lupo anziché in bocca al lupo, addirittura si trovano alcune occorrenze in articoli di noti quotidiani italiani.

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I tweet di INGV sui terremoti

Due anni fa in Dati e stime nei tweet di INGV sui terremoti avevo descritto un servizio sperimentale dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Il formato è stato aggiornato, come mostra il tweet sul terremoto avvenuto alle 3:36 del 24 agosto 2016 in Italia centrale:

tweet di @INGVterremoti del 24 agosto 2016 con testo “#terremoto ML:6.0 2016-08-24 01:36:32 UTC Lat=42.71 Lon=13.22 Prof=4Km Zona=Rieti”

Il nuovo formato è ulteriormente migliorato e mi pare efficace anche per chi dovesse vedere questo tipo di tweet per la prima volta.

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GOAT, beacher e altre parole olimpiche

logo ufficiale Rio 2016Premessa: non ho guardato nessuna gara delle Olimpiadi 2016 a Rio ma ho comunque notato varie espressioni ricorrenti nei principali media e nei tweet.

Ho già descritto cupping e tripla tripla. Aggiungo altre parole o annotazioni lessicali che nelle scorse settimane hanno attirato la mia attenzione, sia in inglese che in italiano.

GOAT

Nell’inglese americano c’è stato un grande uso dell’acronimo GOAT associato ai nomi di atleti pluripremiati come Michael Phelps, Usain Bolt e Simone Biles (esempi). GOAT è l’acronimo di Greatest Of All Times e inizialmente indicava Muhammad Ali, che si autodefiniva il più grande di tutti i tempi.

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Le medaglie 3×3 di Bolt: tripla ≠ tripletta

titolo da La Stampa: La “tripla tripla” di Bolt: lo sprint nella 4x100 che lo rende immortale

Le 9 medaglie d’oro di Usain Bolt (vittoria negli stessi 3 eventi in 3 diverse olimpiadi) sono state descritte in vari modi dai media italiani. Ho notato che è ricorrente tripla tripla, un calco dell’inglese triple triple che mi pare non abbia molto senso in italiano, neppure se usato tra virgolette, e metta invece in evidenza gli ennesimi falsi amici.

titolo BBC Sport: Usain Bolt: Flawless and untouchable, the triple triple sealed his legend

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