Trump, Giuseppi e le subdole -e

Esempi di tweet: 1 “L’ha cancellato! Ma in realtà aveva ragione: essendo il COnte-bis è plurale. Giuseppi!” 2 “Giuseppo, Giuseppi, Giuseppe, Giuseppiamo, Giuseppate, Giuseppano” 3 “Giuseppi, ma che succedi? Sei di nuovi in parlamenti con maggioranzi alternativi?

È stata fatta molta ironia sull’errore *Giuseppi in un tweet, poi eliminato e sostituito, scritto da Donald Trump sul presidente del consiglio italiano:

tweet di Trump del 27 agosto 2019: “Starting to look good for the highly respected Prime Minister of the Italian Republic, Giuseppi Conte. Represented Italy powerfully at the G-7. Loves his Country greatly & works well with the USA. A very talented man who will hopefylly remain Prime Minister!”

È risaputo che Trump fa spesso errori di ortografia, però in questo caso potrebbe essere stato influenzato dai molti italianismi dell’inglese americano che finiscono in i e sono parole singolari, come panini, biscotti, zucchini, cannoli, pepperoni (plurale paninis, biscottis…).

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Android 10: addio a lettere e dolcezze!

logo Android 10

Il sistema operativo Android aveva una peculiarità nota: ogni nuova versione prendeva il nome di un dolciume, ciascuno con un’iniziale diversa e in ordine alfabetico (le più recenti erano state chiamate Lollipop, Marshmallow, Nougat, Oreo e Pie).

Non è più così: arrivati alla lettera Q il team di Android ha deciso di abbandonare i dolci e adottare una convenzione più tradizionale: la nuova versione si chiama Android 10.

Riferimenti culturali 

Le motivazioni sono spiegate in A pop of color and more: updates to Android’s brand, sintetizzabili in una maggiore attenzione alla globalizzazione: il team di sviluppo si è reso conto che non tutti i dolciumi erano riconoscibili al di fuori deli Stati Uniti e per distinguerli erano necessarie specifiche conoscenze enciclopediche.

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Windows: il pannello Emoji, Kaomoji e Simboli

Chi ha un computer con Windows e usa abitualmente le emoji saprà già che può inserirle dal pannello Emoji, che si apre premendo il tasto Windows logo Windows e il punto (.).

scheda Emoji

Le emoji sono raggruppate per categorie, come nei tastierini virtuali dei dispositivi mobili, e anche qui si possono trovare digitando parole che le descrivono. Ad esempio, mano propone questi risultati:

Risultati per la ricerca mano 

Con gli ultimi aggiornamenti di Windows è stata introdotta una novità: il pannello è stato espanso e ora ha altre due schede, una per inserire caratteri e simboli di vario genere e l’altra più ludica.

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Plasticamente, un plastismo

tweet di Rossella Panarese: La parola più usata da giornalisti e giornaliste nel raccontare la crisi? “Plasticamente”. “ Si è visto plasticamente in aula”. “ È stato evidente, plasticamente”. Boh.

Molti hanno notato che nelle cronache politiche della crisi di governo di questo agosto 2019 imperversa l’avverbio plasticamente. Alcuni esempi dai media:

1 La politica non è fatta di persone normali, come questa folle crisi di governo ha plasticamente dimostrato a tutti gli elettori.  
2 Quando ha visto il veliero attraccare a Lampedusa smentendo plasticamente l’imperativo «fuori i migranti dall’Italia», Salvini si è infuriato parecchio. 
3 La spaccatura del Pd era resa plasticamente anche dalla composizione della delegazione al Quirinale.
4 Il voto in Senato ha mostrato plasticamente la divisione tra le due forze di governo.
5 Mattarella ha dato un ultimatum ai partiti, con un tono durissimo, inedito, che ha mostrato plasticamente l’inadeguatezza della classe politica.
6 L’ha dimostrato plasticamente anche la manifestazione di sostegno al premier organizzata davanti al Parlamento. 
7 E così il “Capitano” registra la sconfitta e anche plasticamente è messo in minoranza. 

Mi sono chiesta anch’io quale sia il significato preciso dell’avverbio qualificativo plasticamente. Purtroppo non l’ho ancora capito bene, però ho provato a fare delle ipotesi riflettendo sulle collocazioni e sull’origine della parola.

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Escrementi animali metaforici, in inglese

Offeso dalla conferma che la Groenlandia non è in vendita, Donald Trump ha annullato la visita ufficiale in Danimarca e su questo e altri temi ha fatto una serie di dichiarazioni ancora più incongruenti e sconcertanti del solito, poi molto commentati e ridicolizzati.

Daily Trump Temperament Advisory System: 1 Narcissistic 2 Delusional 3 Unhinged 4 Psychotic 5 Bat shit crazy (full-on Twitter rage mode)

Nelle considerazioni sulla salute mentale del presidente americano fatte sui social è molto usata la locuzione batshit crazy, pazzo furioso, che ho già descritto in Il pipistrello omicida (anche no): prende spunto da bullshit (dettagli qui sotto) ma esistono anche spiegazioni più fantasiose legate a malattie portate dal guano di pipistrello.

In inglese, specialmente nella varietà americana, ci sono altre espressioni idiomatiche volgari o comunque molto colloquiali che fanno riferimento ad escrementi di animali. Seguono tutte il modello <animal> shit e possono essere scritte sia come due parole che univerbate.

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Crowdturfing, hashjacking e altre attività malevole

commenti positivi: fenomenale, ottimo, il migliore in assoluto, consigliatissimo, mi ha cambiato la vita, qualità eccezionale

Il crowdturfing è la pratica ingannevole di influenzare la reputazione di un prodotto o di un servizio ricorrendo a recensioni prodotte a pagamento: positive per acquisire visibilità e avvantaggiarsi, negative per mettere in cattiva luce la concorrenza. 

Il termine crowdturfing, in circolazione da qualche anno, è una parola macedonia formata da crowdsourcing, il processo produttivo realizzato attraverso il coinvolgimento di persone online, e astroturfing, la pratica ingannevole di orchestrare una campagna marketing o di PR camuffandola in modo che appaia come consenso o commenti favorevoli spontanei (il nome deriva da AstroTurf, marchio di erba artificiale per gli stadi usato come antonimo sarcastico di grass roots, che riferito a movimenti, opinioni o attivismo vuol dire “della base”, “della gente”).

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Siamo alla frutta!

emoji di mela, limone, pesca, anguria, pera, arancia, banana, ciliegie, mango, ananas, kiwi, uva, melone, fragola

Altri post dall’archivio del blog, oggi in tema frutta.

Per iniziare, alcune metafore “fruttose” in più lingue per indicare elementi diversi che non possono essere paragonati: Binomi con mele, arance, pere, cavoli, carote…

Nei nomi di software e hardware in inglese sono ricorrenti i riferimenti alla frutta: qualche dettaglio in Tecnologia, frutta e marchi registrati. Ne ironizza uno sketch comico inglese: Apple, Blackberry & Orange.

In Mascotte Expo 2015 e nomi internazionali alcune considerazioni sull’antropomorfizzazione di frutta e verdura a scopo ludico o pubblicitario per un mercato globale.

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Ricicloni estivi di Ferragosto

Notizie: 1 Avvistata una pantera nel Cremonese, partita la caccia al felino   2 Più grande di una bici e di un cane, ho visto la pantera”  3 Cremona, avvistata una pantera vicino alla pista ciclabile, scatta l’allarme

Immancabile, come ogni estate, la notizia dell’avvistamento di una pantera in qualche campagna o periferia italiana. Ma non verrà mai catturata, nonostante accurate ricerche.

Silly season

Gli avvistamenti di fiere non sono un fenomeno esclusivamente italiano: se ne sente parlare anche nel Regno Unito nel periodo estivo. È la silly season, così chiamata perché nei media proliferavano notizie frivole o poco credibili (ora invece sono propinate tutto l’anno e il concetto di silly season sta diventando obsoleto).

Le pantere non sono gli unici animali protagonisti delle silly season: in Agosto con mucche, pecore, squali e grossi felini ce ne sono altri, con vari riferimenti tipicamente britannici.  

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Modalità Techetechete’: repliche e reduplicazione

Un tweet che mi ha incuriosita:

tweet di Massimo Persotti “Modalità Techetechetè” via @lucianocapone @ilfoglio_it è una curiosa espressione, chissà se esportabile anche altrove: qui, si parla di RAI che d'estate riesuma “materiale di archivio e telefilm” a scapito di qualità e attualità

Attira l’attenzione l’espressione modalità Techetechetè, usata per descrivere una programmazione televisiva estiva fatta soprattutto di repliche e altro materiale già visto.

Non guardo quasi mai la televisione ma ho capito subito anch’io il riferimento all’omonima trasmissione: merito di un formato originale e di un nome insolito che rimane impresso e che dà anche lo spunto per alcune osservazioni linguistiche.

Reduplicazione espressiva

Il nome Techetechete’ fa riferimento alle Teche (archivio) della Rai ed è un esempio di reduplicazione espressiva, un meccanismo linguistico comune a molte lingue che consiste nella ripetizione di un’unità lessicale.

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Esilaranti falsi amici

Pubblicità di un film dell’orrore con un vistoso errore di traduzione (da un tweet di @MDMaster):

Locandina del film CRAWL – INTRAPPOLATI con scena da paura e la frase “Lo stesso esilarante senso di disperazione dei migliori film di Sam Raimi”

Il confronto tra la frase originale, the same exhilarating sense of hopelessness that the best Sam Raimi movies do, e la sua traduzione letterale, esilarante senso di disperazione, rivela un falso amico che avrebbe potuto essere evitato con un minimo di riflessione sul contesto d’uso.

Esilarante ≠ exhilarating

In italiano l’aggettivo esilarante significa divertente, spassoso, comico, che suscita grande ilarità. Sono sensazioni incongrue come reazione a un film dell’orrore (a meno che non si tratti di una parodia).

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Forte e robusto come una quercia

la quercia più vecchia dell’Estonia
Foto: Abrget47jWikimedia

Quercia è la denominazione comune di varie piante ad alto fusto del genere Quercus, come il leccio (Quercus ilex), la quercia da sughero (Q. suber), la roverella (Q. pubescens), la farnia (Q. robur o pedunculata) e il rovere (Q. petraea).

In senso figurato la quercia è simbolo di longevità e resistenza: di una persona si può dire che è una quercia o che è forte e robusta come una quercia.

Ramificazioni etimologiche

Anche l’aggettivo robusto è riconducibile alla quercia: deriva infatti dal latino rōbore, ablativo di rōburrovere, quercia”, che era usato anche con il senso astratto di “forza”. Le parole italiane robusto e rovere hanno quindi la stessa etimologia e sono un esempio di allotropia.

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Questioni di lessico sui media italiani

Un'italiana contro l'Oxford Dictionary per difendere il significato della parola “donna”. Una campagna online contro i sinonimi dispregiativi del termine. Ma per ora il famoso dizionario non risponde. Chi dice “donna” dice “poco di buono”, “puledra”, addirittura “cagna”. Almeno stando all'autorevole Oxford Dictionary, compilato da Oxford University Press e in parte sovvenzionato con fondi governativi.

L’immagine mostra titolo, sottotitolo e incipit di una notizia linguistica apparsa all’inizio di agosto 2019 su un noto quotidiano.

Senza procedere nella lettura, provate a riflettere sulle informazioni che ricavate sulla parola in discussione e sul dizionario in cui appare. Vi è del tutto chiaro di che lingua si tratta e in che contesto vengono usate le parole tra virgolette, oppure rilevate qualche ambiguità?  

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Brigadier e brigadiere, falsi amici

Anche i media stranieri hanno riportato la notizia dell’omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, accoltellato a Roma il 26 luglio.

In inglese però è stato fatto un errore di traduzione che dà un’informazione fuorviante sul grado del militare. Due esempi dai media britannici: 

Who was the victim? Vice-Brigadier Rega had been married only 43 days and had returned from his honeymoon just this week.

Mario Cerciello Rega, 35, a deputy brigadier in the Carabinieri was allegedly stabbed eight times while investigating the theft of a bag on Friday.

Brigadier in inglese

Negli ordinamenti militari di alcuni paesi di lingua inglese la parola brigadier indica un grado elevato nella gerarchia militare (non esistono invece vice o deputy brigadier).

Nell’esercito del Regno Unito si chiama brigadier (/brɪɡəˈdɪə/) l’ufficiale di grado superiore a colonel (/ˈkəːn(ə)l/) e inferiore a major general, come si può vedere in questa infografica:

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Ice cream, gelati e sorbetti americani

foto di banana azzurra con questo testo: Il frutto più esotico di tutti? Un cibo tropicale che potrebbe presto spopolare anche a casa nostra: dolce come la vaniglia, ha la consistenza di un ice cream.

Chi ha assemblato titolo e sottotitolo di questa notiziola estiva è sicuramente qualcuno che ha il terrore delle ripetizioni. Per non usare due volte la parola gelato è ricorso infatti ad ice cream, anglicismo comprensibile ma davvero ridicolo: non credo ci sia nessun italiano che lo usi in una conversazione normale al posto di gelato, neppure a Milano capitale dell’itanglese!

Il testo originale della notizia è sicuramente in inglese e presumo rivolto a un pubblico americano perché si viene informati che questa banana è ottima come topping (!) per pancake. Dubito però che chi ha tradotto sappia che negli Stati Uniti si usa l’italianismo gelato ma non è sinonimo di ice cream.

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Nuove tendenze del beauty

#ilmioritoinstazione è scoprire le nuove tendenze del beauty

Questa pubblicità, vista in una grande stazione ferroviaria, è sponsorizzata da cinque marchi di abbigliamento e uno di cosmetica, accomunati e identificati come il beauty.

In questo contesto non mi è chiaro che significato particolare venga attribuito alla parola beauty e per quali aspetti si differenzi da moda. È anche la prima volta che noto la parola beauty in una pubblicità generica, non mirata a un segmento specifico.

Ho però una certezza: beauty è uno pseudoanglicismo, una parola usata con un significato inesistente in inglese.

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