A Gris (Udine) merita una visita la chiesetta di Sant’Andrea, il cui interno è stato completamente affrescato tra il 1529 e il 1531 da artisti locali che hanno realizzato una Biblia pauperum, la “Bibbia dei poveri” che grazie alle immagini consentiva di insegnare le sacre scritture agli analfabeti.
Tra i tantissimi dettagli che richiamano l’attenzione c’è la rappresentazione dell’arca nel ciclo delle Storie di Noè:
L’arca (2-5) colpisce perché non assomiglia minimamente all’imbarcazione che trasporta un edificio del nostro immaginario, ma è invece una casetta squadrata con un’unica apertura.
È quindi fedele alla descrizione nella Bibbia e al significato primario della parola arca, cassa, dal latino arcēre, “contenere”, che avevo già riportato in Di animali strani, arche e patti matrimoniali: