Passare torce, fiaccole e testimoni

Titolo in inglese: Biden passes the torch to Harris in tearful goodbye at Democratic National Convention. Titoli in italiano: 1 La convention. Un commosso Joe Biden “passa la torcia” a Kamala: lei è la democrazia; 2 Convention democratici, Biden: “Passo la torcia a Kamala Harris”; 3 Joe Biden e il discorso alla convention democratica di Chicago: “Pronto a passare la torcia a Kamala Harris”

Nelle notizie dagli Stati Uniti sulla convention del partito democratico per ufficializzare la candidatura di Kamala Harris è ricorrente un esempio che tradisce scarse competenze linguistiche: l’espressione idiomatica inglese pass the torch, un metaforico passaggio di consegne o di funzioni, viene tradotta letteralmente con passare la torcia. Evidentemente chi lo fa non riconosce l’uso figurato di pass the torch e non si rende conto che in italiano esiste un’espressione che ha la stessa funzione, passare il testimone.

Stessa superficialità anche qualche settimana fa nella traduzione di notizie dall’inglese in cui l’espressione pass the torch era apparsa ripetutamente, sia prima che dopo la rinuncia di Joe Biden alla propria candidatura. Esempio:

Titolo: Biden è infuriato con Obama e Clinto ma è ancora pressin: “joe, passa la torcia”

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Si chiama Mpox o vaiolo delle scimmie?

titoli: 1 L’OMS ha dichiarato l’mpox un’emergenza sanitaria internazionale; 2 L’OMS ha dichiarato il vaiolo delle scimmie un’emergenza sanitaria internazionale

Il 14 agosto 2024 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha notificato una nuova emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale. Nei media italiani si osservano nuove incongruenze nel nome usato per identificare malattia. È intervenuta anche la virologa Ilaria Capua che ha evidenziato l’importanza di non creare confusione durante un’emergenza sanitaria:  

Titolo: Vaiolo delle scimmie, ma non chiamatelo così. Ilaria Capua: “Per piacere, chiametelo MPox e non vaiolo delle scimmie. Quest’ultimo nome è stato abbandonato dall’OMS perché crea stigma e confusione che durante un’emergenza sanitaria non aiutano. Vi ringrazio”

Capua fa riferimento a un documento dell’OMS di fine 2022, WHO recommends new name for monkeypox disease, che spiega la scelta dell’OMS per tutte le proprie comunicazioni in inglese di usare il nuovo nome mpox in sostituzione del preesistente monkeypox (“vaiolo delle scimmie”), e ne raccomanda l’adozione anche da parte di altri.  

Le considerazioni che hanno portato al cambiamento in inglese valgono automaticamente anche per l’italiano? In un’emergenza sanitaria, per evitare confusione è davvero preferibile un nome per molti oscuro come mpox?

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Nuove (?) professioni: controller del verde

Il Comune di Milano assume controller del verde:

Testo: “Il Comune di Milano cerca controller del verde. Online il bando di concorso per assumere 5 figure a tempo indeterminato Scadenza 9 settembre”. Immagine: “Bando di concorso per Collaboratore dei Servizi Tecnici CONTROLLER DEL VERDE”

Se non sapete di che lavoro si tratti, siete in buona compagnia: controller del verde è un neologismo per ora usato esclusivamente dal Comune di Milano (le uniche occorrenze che ho trovato riguardano il bando pubblicizzato). Ho provato a chiedere a chi gestisce i profili social del Comune di Milano di spiegarmi la scelta del nome, che suscita perplessità perché non congruente con l’uso di controller in inglese, ma finora non ho ricevuto nessuna risposta.

In inglese la parola controller ha varie accezioni, ad es. in informatica ed elettronica indica un dispositivo o un meccanismo di controllo. Riferito a persona può essere inteso come controllore di volo (forma abbreviata di air traffic controller) oppure in aziende o istituzioni identifica ruoli professionali ad alto livello che hanno responsabilità di organizzazione, gestione e controllo. Ad esempio, possono essere descritti come controller responsabili amministrativi, revisori contabili, revisori legali ecc. Nel testo inglese del Regolamento generale sulla protezione dei dati dell’Unione europea (GDPR), controller è il ruolo che in italiano è denominato titolare dei dati.

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Notizie di ginnaste “eccitate”, fate e fairytale

Un falso amico ricorrente nei media italiani, in evidenza nelle notizie sulle medaglie vinte da due ginnaste italiane ai Giochi olimpici di Parigi:

Titolo: Olimpiadi Parigi 2024 Biles si inchina a Alice D’Amato, lei e la Esposito “Esempio per l'Italia”. Sottotitolo: La ginnasta americana (che ha perso): “Super eccitata e orgogliosa per loro”. Così la campionessa USA Simone Biles, parlando delle azzurre oro e bronzo nella trave

Le parole originali di Simone Biles:

I’m super excited and proud for them because now they are building the blocks for the younger Italian girls.

Chi non riconosce i falsi amici excitedeccitato dimostra scarsa padronanza dell’italiano, altrimenti si renderebbe conto che è un aggettivo incongruente in questo tipo di contesto:

  • eccitato descrive chi si trova in uno stato di esaltazione, di irrequietudine o di agitazione, o che prova un forte desiderio sessuale
  • excited esprime invece uno stato d’animo: molto contento, felicissimo, entusiasta

Ne ho già discusso anni fa in «Brutte nausee, ma siamo eccitati», con altri dettagli tra cui exciting eccitante.

La fairytale delle fate

Qualche giorno prima avevo notato un insolito anglicismo in un articolo sulla medaglia d’argento vinta inaspettatamente dalla squadra di ginnastica femminile italiana, le cui componenti vengono spesso denominate le fate:

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Trump non ha promesso “la più grande DEPORTAZIONE”

Titolo in inglese: “Trump promises ‘largest deportation operation’ in America’s history”. Titoli in italiano: 1 Trump minaccia “la più grande deportazione della storia degli Stati Uniti; 2 Trump promette la più grande deportazione della storia; 3 Trump: Dio mi ha salvato. Riporteremo la pace. Via a più grande deportazione della nostra storia.

Nelle notizie in italiano sull’ufficializzazione di Donald Trump come candidato repubblicano per le elezioni presidenziali 2024 ero sicura che avrei trovato due famigerati falsi amici, ricorrenti in notizie da paesi anglofoni sull’immigrazione irregolare

Nel discorso con cui Trump ha accettato la nomination, la promessa di effettuare the largest deportation della storia americana è stata infatti tradotta erroneamente con la più grande deportazione, ennesima dimostrazione di conoscenze inadeguate sia linguistiche che storiche di chi ci informa.

In sintesi, nell’inglese degli Stati Uniti deportation indica prevalentemente l’espulsione da un paese di uno straniero indesiderato perché irregolare o per motivi di ordine pubblico e sicurezza:

Immagine con definizione dal portale ufficiale del governo degli Stati Uniti: “Deportation is the process of removing a noncitizen from the U.S. for violating immigration law. The U.S. may detain and deport noncitizens who: Participate in criminal acts; Are a threat to public safety; Violate their visa 

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Terrasse, terrace, terrazza (e dehors)

Tragico incidente a Parigi riportato anche dai media italiani:

 Foto del locale parigino con tavolini all’aperto e titoli: 1 in francese “Paris: un automobiliste fonce sur la terrasse d’un restaurant, au moins un mort et des blessés graves”; 2 in italiano “Parigi, auto piomba sulla terrazza di un bar all’aperto: un morto e diversi feriti”; 3 in italiano: “Auto si schianta su un dehor nel quartiere Père-Lachaise a Parigi”

Sono in evidenza due falsi amici: in francese terrasse se riferito a locali pubblici come bar, caffè e ristoranti indica l’area all’aperto, in particolare sul marciapiedi di una strada pubblica, che è attrezzata per il servizio ai clienti.

È un significato non condiviso dalla parola italiana terrazza, che è invece la zona scoperta di un edificio, di solito in sostituzione di un tetto o sopra un terrapieno e delimitata da un parapetto. Nei locali pubblici italiani si può trovare la terrazza panoramica: non è sulla strada ma affacciata sul mare, su un lago o su altri luoghi gradevoli alla vista.

Anche la parola inglese terrace può essere un falso amico, ad es. può indicare una fila di case a schiera, al plurale le gradinate allo stadio (spalti) e gli spettatori che le occupano, e può anche essere usata per gli spazi esterni del locali pubblici allo stesso modo di terrasse in francese.

 Titolo in inglese: Car hits Paris cafe terrace, leaving one dead and six injured

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Il ferimento di Trump non è un incidente

Schermata di notizia della CNN con titolo “Trump injured in incident at Pennsylvania rally”. Sottotitolo: “Loud bangs were heard and the former president dropped to the ground. Secret Service rushed him off the stage”

Nelle primissime notizie sul ferimento di Donald Trump a un comizio in Pennsylvania vari media americani, tra cui la CNN, hanno usato la parola incident, che ha scatenato numerosi commenti indignati di italiani che così hanno dimostrato la loro scarsa conoscenza dell’inglese. Alcuni esempi:

Esempi: 1 I Mass Media sono nemici della verità e della democrazia. Trump ferito in un attentato a un comizio, la CNN titola “Ferito in un incidente”; 2 La CNN scrive che Trump è stato portato via ferito dopo un ‘incidente’, sono ridicoli e prevedibili; 3 E per la CNN è stato ‘un incidente’ sono peggio di Repubblica; 4 La CNN parla di INCIDENTE, lo capite che il lavoro di questa gente non è informare ma manipolare?

È un errore di interpretazione che ho già descritto in Accidenti agli incidenti: falsi amici in agguato: incident non ha lo stesso significato di incidente nell’accezione italiana di evento negativo imprevisto e involontario (accidentale), come un infortunio, una disgrazia, un danno materiale o un incidente stradale: in inglese in questi casi si usa accident.

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Da Swiftonomics a securonomics

Titolo in inglese: “Swiftonomics: How Taylor Swift’s tours boost the economy. Testo italiano: 1 Arriva Taylor Swift a Milano e crescono anche i biglietti ferroviari. Si chiama Swiftconomics e indica quali sono gli impatti economici dei tour della cantante; 2 Anche Milano sarà travolta dalla cosiddetta “Swiftconomics”: si stima che i concerti The Eras Tour genereranno un indotto da 42 milioni di euro.

La cantante americana Taylor Swift si esibirà a Milano il 13 e 14 luglio 2024 e nelle notizie che ne hanno preannunciato l’arrivo è ricorrente il neologismo americano Swiftonomics. Descrive l’impatto economico creato dall’afflusso di decine di migliaia di spettatori ai megaconcerti di Swift, in particolare gli effetti nei settori dei trasporti, del ristoro, dell’accoglienza e di varie altre attività economiche locali.

Ho notato che vari media italiani hanno riportato erroneamente la parola Swiftonomics, aggiungendo una c che l’ha trasformata in *Swiftconomics.

Parole di tipo X-(o)nomics, con iniziale maiuscola

È una svista che mostra scarsa comprensione dei meccanismi che regolano le numerose parole del tipo X(o)nomics, formate da un nome proprio X e dall’elemento formativo con funzione suffissale -(o)nomics. Identificano concezioni, dinamiche o politiche economiche (economics) associate a X.

Le occorrenze più numerose sono formate con i cognomi di capi di governo, ministri o politici. Alcuni esempi americani e inglesi:

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In inglese: “Bravo, Jasmine!”

tweet dall’account ufficiale del torneo di Wimbledon del 9 luglio 2024: “The first Italian woman in the Open Era to make the semi-finals at Wimbledon. Bravo, @JasminePaolini”

Questo tweet di congratulazioni dall’account del torneo di Wimbledon alla tennista italiana Jasmine Paolini ha scatenato vari commenti “grammaticali” male informati.

Parecchi italiani si sono infatti lamentati per l’uso di bravo anziché brava, ma così facendo hanno dimostrato di non conoscere sufficientemente bene l’inglese. Qui infatti bravo non è un aggettivo italiano ma un’esclamazione della lingua inglese, e in quanto tale è una parola invariabile.

In inglese l’esclamazione bravo si sente principalmente a teatro, alla fine di spettacoli o concerti come forma di apprezzamento per la recitazione o l’esecuzione. Non fa differenza se ci si rivolge a uno o più interpreti, uomini o donne: si usa sempre e comunque la stessa forma bravo.

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UK: la “super maggioranza” paventata da Sunak

Il 4 luglio 2024 si è votato nel Regno Unito. Questo tweet del primo ministro conservatore Rishi Sunak è stato citato anche da vari media italiani:

tweet di Rishi Sunak: “The polls are open. Vote Conservative to stop the Labour supermajority which would mean higher taxes for a generation”. Titoli italiani: GB alle urne, Sunak: “Votate per i conservatori, fermate super maggioranza Labour” e “Elezioni GB, Rishi Sunak: “Votate per i conservatori, fermate supermaggioranza Labour”

Negli esempi che ho visto, supermajority è stato tradotto letteralmente con supermaggioranza o super maggioranza, senza chiarire che in italiano si chiama maggioranza qualificata (maggioranza superiore alla metà dei voti, ad es. tre quinti) e senza spiegare cosa significa nel contesto britannico.   

Supermajority è una parola chiave della campagna elettorale dei conservatori, usata ripetutamente come spauracchio per quello che potrebbero rappresentare le conseguenze di una vittoria schiacciante dei laburisti. In realtà nel contesto delle elezioni britanniche è un riferimento improprio che non ha molto senso: vige infatti la maggioranza semplice (simple majority)*.

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Inglese farlocco: la ciclabile Beats

Titolo: “A Milano arriva la maxi ciclabile Beats: 6 chilometri per collegare 38 scuole da Lima ai Navigli”

Prendo spunto dalla notiziola di una nuova pista ciclabile a Milano – andrà da piazza Lima, zona est, ai Navigli, zona sud – per sfidare chiunque non abbia già informazioni a indovinare a cosa faccia riferimento il nome Beats.

No, nulla a che vedere con pulsazioni, battiti, colpi ritmati o altre associazioni sonore potenzialmente evocate dalla parola inglese beat. Si tratta invece di un acronimo, a quanto pare ideato all’interno del Comune di Milano per un concorso internazionale (cfr. delibera) e che nelle intenzioni di chi l’ha pensato dovrebbe essere descrittivo del percorso della ciclabile.

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Top JobS, per chi è scarso in inglese

In questi giorni nelle notizie sulle istituzioni europee imperversa l’anglicismo Top Jobs. Alcuni esempi:

Titoli: 1 Top Jobs, cosa sono e come vengono scelti i vertici Ue, Commissione, Consiglio e Alto Rappresentante: i nomi; 2 Top Jobs in EU: cosa sono, il significato, le cariche dell’Unione Europea, le trattative, il ruolo di Meloni; 3 Via libera del Consiglio europeo ai top jobs; 4 Top Jobs Ue, Meloni si astiene su Von der Leyen, no a Costa e Kallas. Ma il pacchetto passa; 5 Salvini attacca l'Ue sulle nomine dei Top Jobs

Top Jobs è un anglicismo superfluo, come dimostrano le alternative italiane che gli sono associate in tutti i testi: posizioni di vertice, ruoli di vertice, massimi vertici europei, massime cariche, cariche apicali, le più alte cariche ecc., sempre seguite dall’aggettivo europeo o specificando all’Ue, delle istituzioni europee o simili.

Questo dettaglio, la prevalenza di iniziali maiuscole, come se fosse un nome proprio, e l’uso scorretto con plurale inglese fanno ritenere che chi usa Top Jobs abbia la convinzione, erronea, che si tratti di un termine comunitario. Esempio:

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AI slop, “sbobba artificiale”

Alcuni esempi d’uso del neologismo inglese AI slop:

Immagini create con intelligenza artificiale e frasi: “it’s all slop, every website is becoming AI slop”; “Most of my Facebook feed is just AI slop, it’s so depressing”; It’s so sad. Google as a search engine is just ruined. It’s nothing but AI. Especially if you look up anime-related stuff, 98% of the results are AI slop”; “Every time I google something I have to add –ai at the end otherwise it will keep showing AI slop”

AI slop è un’espressione informale per ora ancora di nicchia che descrive contenuti di infima qualità generati dall’intelligenza artificiale, ad es. immagini, video, notizie, risultati di motori di ricerca e interi siti con funzione acchiappaclic.

È una risemantizzazione della parola slop, che nel lessico comune indica vari tipi di materiale liquido o semiliquido dall’aspetto poco allettante, come acqua sporca con residui solidi, fanghiglia, brodaglie varie, broda per i maiali, sbobba. In inglese la nuova accezione risulta trasparente perché già usata con il senso figurato di “robaccia che ci viene data in pasto” senza aver bisogno di spiegazioni.

Slop è una parola che ha anche aspetti fonosimbolici: la sequenza iniziale /sl/ è ricorrente in parole che richiamano interazioni tra sostanze liquide o vischiose (ad es. slosh, “sciabordare”, slime, “viscidume”, sludge, “melma”, slurp) e in parole con connotazioni negative (ad es. sleaze, “sozzume”, spec. in senso figurato, slob, “persona sciatta e indolente”, slut e slag, epiteti spregiativi femminili).

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Paperino: giovane oca fraintesa?

tweet di Ej Dickson: In honor of Donald Duck’s 90th birthday, I’m going to explain how I learned that Italians are obsessed with him and don’t give a shit about Mickey Mouse, and it’s going to be a thread

Paperino (Donald Duck in inglese) ha appena compiuto 90 anni. Tra chi ha ricordato la ricorrenza c’è anche una giornalista americana che su Twitter / X ha voluto spiegare perché in Italia, a differenza degli Stati Uniti, Paperino viene preferito a Topolino. I suoi tweet hanno avuto grande visibilità ma alcune affermazioni malinformate hanno suscitato parecchie reazioni tra i lettori italiani.

Non entro nel merito delle considerazioni pseudoantropologiche, però prendo spunto dalle osservazioni sul nome Paperino perché dimostrano che non sempre è sufficiente rivolgersi a una qualsiasi persona di madrelingua, come l’informatore della giornalista, per ricevere informazioni adeguate e rilevanti su questioni linguistiche.

In sintesi, la giornalista ha riportato un’interpretazione letterale del nome Paperino e si è dichiarata stupita che Donald Duck, un’anatra, sia diventato un’oca non ancora giunta a maturità, un pulcino (“a baby goose”):

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Cosa sono le “chiamate” elettorali

Alcuni esempi delle comunicazioni di un istituto di ricerche demoscopiche italiano pubblicate poco dopo la chiusura delle elezioni europee 2024 in Italia:

Esempi di tweet di società di analisi di dati politici: 1 prima chiamata del nostro Decision Desk: Fratelli d’Italia è il primo partito alle elezioni europee; 2 seconda chiamata del nostro Decision Desk: il Partito Democratico è il secondo partito alle elezioni europee; 3 Chiamata del nostro Decision Desk: Alleanza Verdi Sinistra Italiana supera la soglia di sbarramento del 4%

Ho evidenziato la parola chiamata perché è un calco dall’inglese che finora avevo osservato solo in occasione delle elezioni presidenziali americane, in testi tradotti, ma non ancora in un contesto italiano.

Dubito però che il significato di chiamata sia pienamente comprensibile a chi non sa che in inglese in alcuni ambiti il verbo call significa anche “predire” o “dichiarare un risultato”.

Esempio: Europee 2024, Youtrend per SkyTG24 chiama al di sotto dello sbarramento del 4% le liste liberali Stati Uniti d’Europa e Azione

Per il momento questa accezione di call non è condivisa né dal verbo chiamare né dal sostantivo chiamata. Se in italiano c’è stata risemantizzazione, è ristretta al lessico specialistico di psefologi e altri esperti elettorali, ma è un calco che andrebbe evitato in comunicazioni generaliste perché potrebbe risultare poco comprensibile. 

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