Qualche anno fa la scrittrice Kathryn Schulz ha inventato una parola che ho scoperto solo recentemente perché è un occasionalismo poco noto. Peccato, perché è divertente e denomina un concetto che credo sia familiare a molti:
Un lapsonym è una parola di cui si è controllato più volte il significato senza però riuscire a ricordarselo. È formato da lapse, parola di origine latina (lapsus) che qui è una dimenticanza o un vuoto di memoria (cfr. memory lapse o lapse of memory), combinata con l’elemento formativo –onym, di origine greca, che indica un nome o un particolare tipo di parola.