Uno scambio di commenti con Marina sulle differenze di punteggiatura tra lingue diverse mi ha fatto pensare alle differenze di scrittura e a come, spesso, si può riconoscere il paese di origine dalla calligrafia di una persona (o perlomeno si poteva, nell’era pre-computer!). Molti spagnoli, ad esempio, aggiungono un trattino alla gamba della q e alcuni tedeschi scrivono la n come una u con sopra un trattino orizzontale e il numero 1 con due tratti che lo fanno assomigliare a un triangolo senza base.
In particolare, l’incontro con un’amica dell’università mi ha ricordato gli esami di traduzione italiano-inglese di una famigerata professoressa che toglieva mezzo punto al voto finale per ogni occorrenza di numeri “all’italiana” in un testo in inglese, specialmente il 7 con il taglietto e il 4 “aperto”, come negli esempi a sinistra. Ovviamente i testi degli esami contenevano sempre cifre o date e non sono l’unica che, quella volta, ha preso l’abitudine di scrivere i numeri come si vede nell’esempio qui a destra.
Discorso diverso per gli americani, perlomeno per il numero 4 che scrivono aperto ma in un modo ancora diverso da quello italiano.