Brigadier e brigadiere, falsi amici

Anche i media stranieri hanno riportato la notizia dell’omicidio del vicebrigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, accoltellato a Roma il 26 luglio.

In inglese però è stato fatto un errore di traduzione che dà un’informazione fuorviante sul grado del militare. Due esempi dai media britannici: 

Who was the victim? Vice-Brigadier Rega had been married only 43 days and had returned from his honeymoon just this week.

Mario Cerciello Rega, 35, a deputy brigadier in the Carabinieri was allegedly stabbed eight times while investigating the theft of a bag on Friday.

Brigadier in inglese

Negli ordinamenti militari di alcuni paesi di lingua inglese la parola brigadier indica un grado elevato nella gerarchia militare (non esistono invece vice o deputy brigadier).

Nell’esercito del Regno Unito si chiama brigadier (/brɪɡəˈdɪə/) l’ufficiale di grado superiore a colonel (/ˈkəːn(ə)l/) e inferiore a major general, come si può vedere in questa infografica:

Continua a leggere   >>

Ice cream, gelati e sorbetti americani

foto di banana azzurra con questo testo: Il frutto più esotico di tutti? Un cibo tropicale che potrebbe presto spopolare anche a casa nostra: dolce come la vaniglia, ha la consistenza di un ice cream.

Chi ha assemblato titolo e sottotitolo di questa notiziola estiva è sicuramente qualcuno che ha il terrore delle ripetizioni. Per non usare due volte la parola gelato è ricorso infatti ad ice cream, anglicismo comprensibile ma davvero ridicolo: non credo ci sia nessun italiano che lo usi in una conversazione normale al posto di gelato, neppure a Milano capitale dell’itanglese!

Il testo originale della notizia è sicuramente in inglese e presumo rivolto a un pubblico americano perché si viene informati che questa banana è ottima come topping (!) per pancake. Dubito però che chi ha tradotto sappia che negli Stati Uniti si usa l’italianismo gelato ma non è sinonimo di ice cream.

Continua a leggere   >>

Caldo torrido, afoso, opprimente, asfissiante…

Alcuni titoli di notizie meteo di questi giorni:

Titoli: “Meteo, quando arriva il caldo torrido, temperature fino a 42º”, “Caldo afoso: le previsioni per mercoledì 26 giugno 2019”, “Arrivano caldo torrido e afa”

Per descrivere le temperature elevate nei media sono immancabili gli aggettivi afoso e torrido. Spesso sono usati come sinonimi ma andrebbero invece differenziati:

afoso descrive caldo intenso con alto tasso di umidità
torrido identifica caldo ardente ma secco

Un’ondata di caldo non può quindi essere contemporaneamente afosa e torrida.

Aggettivi per il grande caldo

Il caldo che stiamo sperimentando in questi giorni può essere anche asfissiante, canicolare, eccezionale, intenso, oppressivo, opprimente, rovente, soffocante… 

Continua a leggere   >>

Storie di balene

Ha ricevuto molta attenzione un tweet di Donald Trump, poi eliminato, che conteneva riferimenti alla famiglia reale britannica e a figure istituzionali europee incontrate durante il recente viaggio in Europa:

tweet di @realDonaldTrump_ I meet and talk to “foreign governments” every day. I just met with the Queen of England (U.K.), the Prince of Whales, the P.M. of the United Kingdom, the P.M. of ireland, the President of France and the President of POland. We talked about “Everything!” Should I immediately….

Trump ha trasformato Carlo, principe di Galles (prince of Wales), in “principe delle balene”, Prince of Whales. Sui social, inevitabili le ironie!

Giochi di parole

emoji balena con zampilloSi trovano vari esempi di battute in Spouting off: Trump boasts of meeting ‘Prince of Whales’, titolo che gioca con le diverse accezioni della parola spout. ll sostantivo è anche lo sfiatatoio dei cetacei e lo zampillo che ne esce; il verbo descrive liquidi che sgorgano o spruzzano e in senso figurato, specialmente se seguito da off, vuol dire blaterare, dire sciocchezze.

Continua a leggere   >>

Quirk, quork, quark e “stranezza” terminologica

Quark-Gell-Mann

È morto il fisico americano Murray Gell-Mann, premio Nobel per i contributi sulla classificazione delle particelle elementari e delle loro interazioni. Nei media generalisti è stato ricordato soprattutto per avere teorizzato i quark e per averne scelto il nome. Ma ha coniato anche altri termini dall’origine insolita e che fanno riflettere su alcuni meccanismi di denominazione della fisica.

Quark, riferimenti letterari

L’origine della parola d’autore quark è nota perché è stata raccontata dallo stesso Gell-Mann. Aveva l’abitudine di usare parole onomatopeiche come squeak e squork per chiamare oggetti non ben definiti. Usava anche la parola pronunciata /kwɔːʳk/, simile a quawk che rappresenta il verso di vari uccelli tra cui il gabbiano.

Continua a leggere   >>

Graphicon, per la comunicazione digitale

GIF con elementi grafici
GIF: giphy.com

Il neologismo graphicon è stato usato nel 2017 da S. Herring e A. Dainas per identificare con un’unica parola (iperonimo) i diversi tipi di elementi grafici usati nella comunicazione sui social media.

È una parola macedonia formata da graphical+icon e usata principalmente al plurale, graphicons. Il modello di riferimento è emoticon, su cui sono formate anche animoticon e obscenicon. È omonima di parole già esistenti ma che hanno altri significati, come GraphiCon, il nome proprio di una computer graphics convention.

Per ora le occorrenze di graphicon sono ristrette a pubblicazioni e discussioni specialistiche, ma è un termine che potrebbe diffondersi perché è efficace, trasparente e facile da ricordare.

Continua a leggere   >>

Definizione di navigator? Ancora in alto mare…

Il18 aprile l’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) ha aperto le iscrizioni per candidarsi a diventare navigator, la nuova figura professionale di cui si discute da mesi senza sapere esattamente come dovrà operare.

logo Navigator

Si nota subito che è stato privilegiato l’anglicismo navigator, a differenza della legge 26/2019 sul reddito di cittadinanza e delle note esplicative pubblicate da ANPAL, dove era stato invece usato tutor: dettagli in Navigator e Card Rdc? Ufficialmente inesistenti! 

È stata così confermata una vistosa incongruenza terminologica tra la comunicazione pubblica fatta ai cittadini da politici e media e le scelte del legislatore.

Continua a leggere   >>

Errori di processamento e di processazione

L’equivalente italiano del verbo inglese informatico process (eseguire operazioni su dati usando programmi specifici) per me sarà sempre elaborare.

Mi rifiuto di usare il calco processare perché lo associo ad azioni giudiziarie, però sono consapevole che da tempo è talmente diffuso che non può più essere ritenuto un falso amico. Il calco informatico va invece classificato come prestito camuffato accolto stabilmente nel lessico italiano allo stesso modo di libreria (library) e salvare (save).

Giudizio negativo anche sul sostantivo processamento:

Errore nel processamento del pagamento

Continua a leggere   >>

Cosa si può evacuare?

Alcuni esempi d’uso del verbo evacuare in titoli di notizie:

Genova, allarme bomba sul traghetto per Tangeri: evacuati i passeggeri

Alluvioni, in Iran evacuati 70 villaggi
Cinisello, incendio sul tetto: evacuato un palazzo
Nave Viking Sky: ancora 1000 persone da evacuare
Norvegia, nave arriva in porto e passeggeri evacuati
Emergenza incendi in Piemonte 30 evacuati
Fumo aeroporto Ciampino a Roma: passeggeri evacuati

Si può notare che il verbo evacuare (dal latino evacuāre, da ex– e văcuus, vuoto) è stato usato con due accezioni diverse: 
A) sgomberare luoghi  
B) portare in salvo persone
L’accezione B) è però ritenuta impropria in italiano, anche in riferimento all’etimologia.

Continua a leggere   >>

Attenzione ai “glossari automatici” di Google!

Chi usa Fogli di lavoro Google (Google Sheets) ha a disposizione la funzione GoogleTranslate che consente di tradurre automaticamente stringhe di testo. Sintassi:

GOOGLETRANSLATE(text, [source_language, target_language])

Esempi dalle istruzioni in GOOGLETRANSLATE (pagina in italiano), con traduzione nell’intervallo specificato dalla lingua di origine a quella di destinazione:

Traduce il testo nell'intervallo specificato dalla lingua di origine a quella di destinazione.

È utile conoscere la funzione per potere eventualmente individuare subito liste multilingui prodotte con questo metodo, che raramente dà risultati affidabili.

Continua a leggere   >>

Dalle zeppole ai magnoni e alle sparticelle

Nelle notizie di ieri, San Giuseppe, ho visto vari rifermenti alle zeppole, dolcetti farciti di crema pasticcera che in questa ricorrenza vengono consumati in alcune regioni del sud.

Mi hanno ricordato una vignetta dell’illustratore scozzese Tom Gauld che elenca nove parole e chiede quali siano i nomi di dolci italiani e quali invece i termini della fisica delle particelle:

Theoretical particle or Italian dessert? 1 spumoni 2 sfermion 3 pandoro 4 baxin 5 zeppole 6 photino 7 preon 8 budino 9 majoron

Per noi italiani il quiz è facile, basta sapere che il baxin è un dolce ligure tipico di Albenga.

I nomi inglesi delle particelle invece si riconoscono per i suffissi on di sfermion, preon e majoron e ino di photino, due morfemi con storie che rivelano alcuni meccanismi di formazione della terminologia scientifica.

Continua a leggere   >>

Le scelte linguistiche di Milano Digital Week

Apprezzo molto gli eventi a tema organizzati dal Comune di Milano: durano qualche giorno e prevedono appuntamenti gratuiti di vario genere, di solito aperti a tutti i cittadini, come in questi giorni la seconda edizione di Milano Digital Week.

Milano Digital Week 13-17 marzo 2019

Dal comunicato stampa (grassetti miei): 

Cinque giorni a porte aperte, dedicati alla produzione e diffusione di conoscenza e innovazione attraverso il digitale con un approccio inclusivo, trasversale e partecipativo. Professionisti, addetti ai lavori, cittadini, curiosi e appassionati di tutte le età avranno la possibilità di scoprire i tanti volti della Milano digitale […]

Continua a leggere   >>

Obsolescenza programmata

Vignetta: porta con cartello Department of Planned Obsolescence, uomo prova ad aprirla ma si ritrova la maniglia in mano
Vignetta: Rubes by Leigh Rubin

Il concetto di obsolescenza programmata è sempre più diffuso: è la politica o il processo di produrre beni di consumo, principalmente tecnologici, che diventano rapidamente obsoleti e vanno sostituiti dopo un periodo di uso limitato.

L’obsolescenza viene ottenuta in vari modi: materiali poco durevoli o di scarsa qualità, rapido decadimento delle funzionalità, prezzo eccessivo per le riparazioni e per le parti di ricambio (o loro indisponibilità) che rendono più conveniente un nuovo acquisto, incompatibilità di nuovi accessori o di nuove versioni del software.

Continua a leggere   >>

Jessica Mariani: Chi sono davvero i “migranti”?

Un’informazione corretta sui temi della migrazione passa innanzitutto dalla scelta delle parole che guidano la narrazione perché possono avere accezioni diverse a seconda del contesto, del ruolo di chi le usa e delle percezioni del pubblico a cui sono rivolte. 

migration in translation

Jessica Mariani ha analizzato queste dinamiche nella sua tesi di dottorato, Migration in Translation: the role of terminology and trans-editing in shaping the crisis in EU institutions.

Mi fa molto piacere ospitare un suo intervento: le ho chiesto di delineare gli aspetti terminologici più significativi della sua ricerca, di spiegarci cos’è l’etnografia linguistica e di descriverci il ruolo dei traduttori in questo tipo di comunicazione.

Un grosso grazie a Jessica e a tutti buona lettura!

Continua a leggere   >>

Il Ministero del Lavoro insiste sui “riderS”

Il Ministero del Lavoro ha pubblicato un comunicato stampa su un argomento di cui si era discusso molto lo scorso giugno:

Ministero del Lavoro: pronta la norma per i riders. Definita la norma che regolerà il contratto di lavoro dei moderni ciclofattorini.   Contenuti correlati: prosegue la concertazione, nuove intese per il contratto 

Si può notare che vengono usate due diverse parole per descrivere i lavoratori che usano la propria bicicletta per fare consegne a domicilio, in particolare di pasti pronti ordinati attraverso apposite piattaforme o app dedicate. 

Prevale l’anglicismo rider ma nel riferimento specifico alla nuova norma è usato anche il neologismo italiano ciclofattorino (parola nuova per un concetto nuovo: non è chiaro perché le sia stato associato l’aggettivo moderno!).

Continua a leggere   >>