Se è cyber non c’entra la cibernetica!

Nell’incontro tra Biden e Putin del 16 giugno 2021 a Ginevra si è discusso anche della minaccia di attacchi informatici. Nelle notizie in inglese sono ricorrenti locuzioni e parole con cyber, usato sia come elemento formativo, ad es. cybersecurity, cyberattack, che come aggettivo o sostantivo con funzione attributiva, ad es. cyber capability, cyber strike.

Nelle notizie tradotte in italiano si trovano calchi noti e molto diffusi come cybersicurezza e cyberattacco ma si notano anche usi impropri dall’aggettivo cibernetico, come in questi esempi:

1 Putin ha accettato di avviare consultazioni sulla sicurezza cibernetica; 2 Biden ha messo in guardia l’interlocutore: alla prossima incursione cibernetica, rispondermo nello stesso modo; 3 …possibile convergenza in alcune aree strategiche: stabilire una «pax» o almeno una tregua cibernetica…

La cibernetica è la disciplina che studia le analogie tra i sistemi di regolazione e comunicazione delle macchine e degli organismi viventi. Dovrebbe essere chiaro che non è rilevante per il dialogo Biden-Putin: il contesto è tutt’altro!

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COVID-19: nuovi nomi per le varianti VOC e VOI

tweet di World Health Organization: Today WHO has announced a new naming system for key #COVID19 variants. The labels are based on the Greek alphabet (i.e. Alpha, Beta, Gamma, etc), making them simple, easy to say and remember.

Da dicembre 2020 sentiamo discutere di varianti del coronavirus Sars-CoV-2 causa del COVID-19. Sono il risultato dell’evoluzione del virus originale che attraverso mutazioni del proprio genoma acquisisce caratteristiche diverse di trasmissibilità, patogenicità e capacità di reinfettare chi già immunizzato.

Il 31 maggio 2021 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha annunciato un nuovo sistema per denominare le varianti nella comunicazione pubblica: si ricorrerà alle lettere dell’alfabeto greco anziché alle indicazioni geografiche usate finora (le famigerate varianti inglese, sudafricana, brasiliana, indiana…).

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Per viaggiare in Ue non si userà il “green pass”!

Alcuni titoli di fine maggio 2021:

Titoli: 1 Green pass Ue, Colao: sarò disponibile anche sull’app Io dal primo luglio; 2 Green pass europeo valido da 15 giorni dopo la prima dose; 3 Dal 1 luglio arriva il green pass digitale sull’App Io; 4 I nodi aperti del Green Pass: Immuni e i minorenni: 5 Green pass Ue, Draghi: “Pronto a metà giugno”; 6 Il Green Pass sarà digitale: un certificato Qr code

Da mesi i media discutono di green pass, nome con cui vengono identificate le certificazioni che attestano che
1 si è stati vaccinati contro il COVID-19 oppure 
2 si guariti dal COVID-19 oppure
3 si è fatto un tampone con esito negativo.
Il nome green pass viene usato indifferentemente sia per le certificazioni italiane per l’Italia che per le certificazioni valide in tutta l’Unione europea.

Ufficialmente però non esiste nessun documento o attestazione di alcun genere con questo nome né in Italia né nell’Ue. Ho cercato di capire da dove arriva l’anglicismo e ho scoperto anche alcune incongruenze nei nomi usati dalle istituzioni italiane ed europee. 

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Zone arancione scuro, rafforzato o rinforzato?

cartiina con le regioni rosse, gialle e arancione al 4 marzo 2021

A inizio novembre 2020 il governo ha definito tre livelli di misure restrittive per il contenimento del contagio da COVID-19. Suddividono il paese in aree identificate dai codici-colore giallo, arancione e rosso.

È un sistema efficace perché ricorre solo a colori di base, ci è già familiare da altri ambiti, come le allerte meteo, e ci consente di intuire la criticità di ciascun livello anche senza spiegazioni.

Nuove sfumature di arancione

Mi pare invece poco ragionata la scelta recente di alcune regioni di introdurre, come pare, dei livelli intermedi aggiuntivi con ulteriori misure restrittive, e di denominarli usando colori non ben definiti quali
arancione scuro
arancione rafforzato
arancione rinforzato

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Perseverance e le “parole cometa” su Marte

immagine con didascalia PERSEVERANCE MARS ROVER LANDING

Per descrivere l’arrivo su Marte del rover Perseverance vari media hanno usato le parole ammartaggio e ammartare che sui social hanno scatenato discussioni tra chi sosteneva che fossero inappropriate e chi invece le riteneva più precise di atterraggio e atterrare

Atterraggio o ammartaggio?

La risposta si trova facilmente in qualsiasi dizionario: la manovra con cui un mezzo aereo prende contatto con il suolo o un’altra superficie si chiama atterraggio, indipendentemente dal pianeta dove avviene.

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Da Recovery a PNRR a #NextGenerationItalia

Tre titoli di una notizia del 18 gennaio 2021 sui commenti del Commissario europeo per l’economia al piano approvato dal Consiglio dei Ministri il 12 gennaio 2021:   

Titoli: 1 Recovery Fund, Gentiloni: “Bene piano italiano ma va rafforzato”; 2 Recovery Plan, Gentiloni: “Piano italiano buono ma va rafforzato”; 3 Gentiloni sul Recovery: “L’Italia adotti procedure straordinarie”; 4 Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Si contano cinque nomi diversi per lo stesso referente:
1  Recovery Fund
2  Recovery Plan
3  Recovery
4  Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
5  #NextGenerationItalia
All’interno del documento governativo si trova un sesto nome, l’acronimo
6  PNRR

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Parole contagiose dell’anno 2020

word cloud 2020

Alla fine di ogni dicembre propongo sempre alcune parole dell’anno dall’osservatorio personale del blog. Nel 2020 è inevitabile che il tema dominante sia l’epidemia di COVID-19. Ho raccolto le parole più significative, in ordine cronologico.

Gennaio – Abbiamo imparato che Coronavirus è il nome proprio di una famiglia di virus che si chiamano così per  l’aspetto particolare; nell’uso comune il coronavirus è impropriamente il famigerato nuovo coronavirus SARS-CoV-2.

coronavirus
immagine: Collins Dictionary

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Conte: si ristorino i ristoranti!

foto di Conte che dice “Chi subisce danni economici deve essere subito ristorato”

Sarei curiosa di sapere chi scrive i testi che Giuseppe Conte legge nelle conferenze stampa come quella del 18 dicembre, ad esempio questa frase:

Accanto alle misure restrittive nel decreto sono previste nuove misure economiche per chi subisce danni economici, deve essere subito ristorato. Abbiamo stanziato 645 milioni a favore dei ristoranti e bar che dal 24 dicembre al 6 gennaio saranno costretti alla chiusura.

Il Decreto Ristori dello scorso ottobre ci ha reso familiare un significato delle parola ristoro che molti di noi ignoravano: è un contributo che viene elargito dallo stato ai titolari di alcune attività economiche colpite dalle restrizioni imposte dall’emergenza da COVID-19.

Trovo però che il verbo ristorare risulti tuttora inaspettato e inconsueto e, come nell’esempio, possa costringere a soffermarsi sulla parola per attribuirle il senso corretto, distraendo così dal resto del discorso.

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Aerosol: da cura a infezione

Nel 2020 alcune parole hanno acquisito una nuova accezione (neologismi semantici) mentre per altre è diventata familiare e più frequente un’accezione specialistica che prima non era nota a tutti. Penso ad esempio a virale, distanziamento, mascherarsi e mascherato, smart, rima, negazionista, tamponare, ventilatore e più recentemente anche ad aerosol.

Tweet della trasmissione Che tempo che fa che riporta parole del virologo Roberto Burioni: “Il contagio è molto più difficile all’aperto dove questo ‘Aerosol’ viene immediatamente disperso, ma invece è molto più pericoloso al chiuso, perché lì permane”

Questo tweet di qualche giorno fa ha attirato la mia attenzione perché la parola ‘Aerosol’ è scritta con l’iniziale maiuscola e tra virgolette, come se fosse un nome proprio oppure un uso anomalo o inaspettato. È comprensibile: la maggior parte delle persone finora associava la parola a tutt’altro contesto medico.

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Sei un boomer? Non provare a resellare!

La notizia sull’accaparramento di alcuni prodotti con il marchio dei supermercati LIDL è andata “in tendenza” su Twitter e mi ha fatto scoprire l’esistenza del verbo resellare. Esempio:

Testo di tweet: “Raga i boomer stanno comprando la collezione streetwear della LIDL pensando di diventare ricchi resellandola. Questo 2020 non smette mai di sorprendermi non ero pronto” – Foto di carrello pieno di scarpe da ginnastica a marchio LIDL spinto da signore anziano.

Resellare è una neoformazione ibrida che ha come base il verbo inglese resell, rivendere. Descrive il reselling, l’acquisto di prodotti di marca a edizione limitata (limited edition!), quindi molto ricercati, che vengono poi rivenduti online su apposite piattaforme a prezzo maggiorato.

È un fenomeno che riguarda scarpe sportive (sneaker) e altro abbigliamento informale (streetwear) e che coinvolge principalmente chi appartiene alla cosiddetta Generazione Z, i nati dal 1995 al 2010.

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Il terribile medicane

Alcuni titoli di notizie meteo del 17 settembre 2020:

Titoli: 1 È allerta “medicane” nel Mediterraneo; 2 MEDICANE, uragano mediterraneo, attivo sul mar Jonio; 3 Le correnti dell'uragano Medicane; Ciclone Medicane, incubo sul Mediterraneo

Sono solo quattro esempi ma sufficienti per evidenziare confusione nell’uso della parola medicane e per riflettere sull’opportunità di adoperarla nella comunicazione generalista.

Medicane in inglese

In inglese medicane è un nome breve e informale che identifica un ciclone mediterraneo ed è usato in alternativa al termine tropical-like cyclon (TLC), in italiano ciclone simil-tropicale (per informazioni sul fenomeno: Medicane, cosa sono? Facciamo chiarezza del meteorologo Luca Lombroso).

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Notti tropicali e notti calde, c’è differenza!

Alcuni titoli di fine luglio 2020:

Titoli: “Notte tropicale, a Lugano 20,1 gradi. Caldo in tutta la Svizzera, il record in Romandia” e “Meteo Italia, AFA da incubo con NOTTI TROPICALI”

La descrizione di una temperatura notturna di 20° C come tropicale può farci sorridere, però è un dettaglio che mette in evidenza una differenza importante tra parole e termini, e cioè tra lessico comune, usato in qualsiasi varietà linguistica, e lessico specialistico, usato invece solo in alcuni ambiti settoriali.

L’aggettivo tropicale nell’uso comune ha non solo un significato geografico che rimanda alla regione dei Tropici ma anche un senso figurato e iperbolico di caldissimo, come immaginiamo sia la temperatura in quelle zone. La locuzione notte tropicale evoca quindi una notte di caldo intenso, opprimente e soffocante, la cui percezione può variare molto da persona a persona.

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Rime buccali e altra terminologia per la scuola

Scuola, presentate le Linee guida per settembre è il comunicato stampa del 26 giugno 2020 con cui il Ministero dell’Istruzione annuncia decisioni che riguardano milioni di italiani. Un dettaglio che sta facendo discutere:

Testo dal comunicato stampa: Più spazi per la scuola. La scuola che inizierà settembre, per rispettare il distanziamento previsto ad oggi dal Comitato tecnico-scientifico (1 metro di distanza fra le “rime buccali degli alunni”), avrà bisogno di più spazi. Il Ministero ha messo a punto in queste settimane un ‘cruscotto’, un sistema informatico che incrocia i dati relativi a aule, laboratori, palestre disponibili con il dato delle studentesse e degli studenti e la distanza da tenere. 

Cosa sono le “rime buccali degli alunni” e perché le parole sono tra virgolette? Non lo spiega né il comunicato stampa, né il sito del Ministero, né il documento delle Linee guida, dove il termine appare un’unica volta, nella Premessa:

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Sanificare, igienizzare, disinfettare, sanitizzare…

pulizia-sanificazione-disinfezione (2)

Questo cartello sulla vetrina di un centro estetico è rappresentativo delle molte trasformazioni che con l’emergenza COVID-19 ha subito anche il nostro lessico quotidiano. Una di queste è la diffusione e la repentina alta frequenza del verbo sanificare e del sostantivo sanificazione.

Comprendiamo immediatamente il significato di “rendere sano” però è meno ovvio cosa differenzi l’azione di sanificare da altre come decontaminare, detergere, disinfettare, disinfestare, igienizzare, pulire, purificare, sanitizzare, sterilizzare

Le informazioni del cartello, ad esempio, vi consentono di capire quando si ricorre alla sanificazione e quando invece alla disinfezione e perché, e se le azioni sono complementari o mutualmente esclusive?

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Terminologia multilingue in tema COVID-19

Alcune indicazioni su risorse terminologiche multilingui di riferimento per chi traduce testi in tema COVID-19.

Unione europea

Il Centro di traduzione degli organismi dell’UE ha raccolto in un file scaricabile i link a 270 schede terminologiche multilingui del database terminologico IATE relative alla pandemia da COVID-19.

illustrazione con termini da IATE

Eurac

L’Istituto di linguistica applicata di Eurac Research di Bolzano ha pubblicato un glossario dettagliato in italiano, tedesco e ladino (Val Badia e Val Gardena) con riferimenti anche alla terminologia del diritto comunitario e degli ordinamenti di Austria, Germania, Svizzera.

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