Qualche mese fa in SMS, Euro-English e Euro-Italian avevo descritto SMS come esempio di Euro-English, la varietà di inglese usata nelle istituzioni dell’Unione europea che ha alcune caratteristiche proprie, soprattutto lessicali, che non sono presenti nell’inglese standard di Gran Bretagna e Irlanda.
Nel portale sulla traduzione della Commissione europea è stato pubblicato A brief list of misused English terminology in EU publications, a cura di Jeremy Gardner dalla Corte dei conti europea, un’analisi di un centinaio di parole* che al di fuori delle istituzioni europee sono sconosciute alle persone di madrelingua inglese (ad es. planification, to precise e telematics), che hanno un significato diverso da quello dell’inglese standard (ad es. externalise) o che hanno un significato simile ma un uso diverso (ad es. homogenise).