La terminologia fa notizia! Alcuni titoli del 15 gennaio 2024:
Il riferimento è a Gruppo Incipit, comunicato n. 23: Wallet? No, meglio IDIT – Il Portafoglio Italiano! (Accademia della Crusca) in cui viene criticata la scelta dello pseudoanglicismo IT Wallet con cui il governo avrebbe deciso di denominare il “portafoglio digitale che conterrà i documenti personali digitalizzati come la patente e la tessera sanitaria”.
Sono del tutto d’accordo con l’affermazione del Gruppo Incipit che “è invece utile battezzare il nuovo strumento in italiano, visto che ci si rivolge a tutti i cittadini, non solo agli esperti informatici”. È un nome inadatto alla comunicazione istituzionale, soprattutto per uno strumento che si prevede estremamente rilevante: non ci si può aspettare che tutti conoscano il significato della parola inglese wallet e della sua accezione digitale.
È anche potenzialmente ambiguo: le due lettere IT in questo caso vanno interpretate come Italian o Italy, e non Information Technology, come in inglese. Si tratta infatti dell’implementazione italiana di un progetto europeo, l’Identità digitale europea, di cui a quanto pare non si è tenuto conto nella scelta del nome: