Anch’io storco il naso davanti a salva la data ma ho scoperto che esistono centinaia di migliaia di occorrenze di salva / salvate / salvare la data e quindi non credo si tratti sempre di un errore di traduzione di save the date (falsi amici save ≠ salvare). Ipotizzo altre due spiegazioni:
1 – determinologizzazione del termine informatico salvare, che da “registrare i dati su un supporto di memoria” ha acquisito il significato più generico di “registrare” e quindi anche di “annotare”, anche manualmente su carta;