Ciascuna lingua è un sistema che presenta variazioni determinate da parametri extralinguistici: tempo, spazio, contesto, strati o gruppi sociali e mezzo fisico.
Variazione diamesica
La variazione diamesica è intesa come “la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico)”. Fabio Rossi nell’Enciclopedia dell’Italiano evidenzia le caratteristiche che distinguono le varietà diamesiche, ad es. fa notare che le formule rituali e le parole tipiche della conversazione telefonica sono diverse se il mezzo è il telefono fisso o mobile.
Si diventa consapevoli della variazione diamesica quando vengono usati parametri diversi da quelli previsti o se ci si trova a usare un mezzo non familiare: a me è successo registrando un’intervista per una trasmissione radio alla Rai.