Continua l’anglomania delle notizie meteo: i media si riferiscono all’ondata di caldo e afa di questi giorni come Hot Storm. È un esempio di inglese farlocco, un nome pensato per un pubblico italiano ma che in inglese non è usato in questo tipo di contesto e che può avere connotazioni di ben altro genere.
Per descrivere un perturbazione atmosferica violenta, in inglese prevale la costruzione sostantivo+storm : snow / rain / ice / thunder / dust storm ecc. L’ondata di caldo si chiama heat wave e ha come sinonimo meno frequente anche heat storm (“tempesta di calore”).