Narrativa, narrazione e storytelling

Hillary Clinton intona una narrativa opposta …narrativa di netta contrapposizione a Donald Trump … becera narrativa dell’era Trump … dosi di narrativa e slogan roboanti … ribaltare la narrativa di un’elezione … la narrativa del media mainstream … impadronirsi della narrativa e volgerla in suo favore … i media hanno favorito la narrativa anti-establishment di Trump

Novembre 2016: cosa c’entra un genere letterario, la narrativa, con la campagna presidenziale americana? Nulla: le frasi nell’immagine, prese da alcuni media italiani, sono il risultato di traduzioni superficiali dall’inglese che non hanno riconosciuto i falsi amici narrative ≠ narrativa.

Da narrative a narrazione

In inglese narrative nella sua accezione più recente indica una modalità di comunicazione con un’esposizione argomentata che riflette coerentemente una visione, dei valori e degli obiettivi che creano un’identità riconoscibile. È un concetto relativamente nuovo, tipico del marketing ma anche della politica, che in italiano viene reso con una risemantizzazione di narrazione* (ad es. narrazione berlusconiana e narrazione renziana) e a volte con racconto. Non è una soluzione del tutto soddisfacente perché crea ambiguità, in particolare nel raffronto con altri concetti recenti adottati dal mondo anglofono.

Continua a leggere   >>

Ape social, un nome ridicolo

aperitivo social = apesocial?!Sapete già cosa significa Ape social?

No, non è un aperitivo milanese (ape) che ha a che fare con i social media, come potrebbe far pensare il nome.

È invece un nuovo strumento finanziario relativo alle pensioni e approvato il 15 ottobre dal governo con il disegno di legge di bilancio dello Stato per l’anno finanziario 2017.

Qualche titolo dai media:

Continua a leggere   >>

Le medaglie 3×3 di Bolt: tripla ≠ tripletta

titolo da La Stampa: La “tripla tripla” di Bolt: lo sprint nella 4x100 che lo rende immortale

Le 9 medaglie d’oro di Usain Bolt (vittoria negli stessi 3 eventi in 3 diverse olimpiadi) sono state descritte in vari modi dai media italiani. Ho notato che è ricorrente tripla tripla, un calco dell’inglese triple triple che mi pare non abbia molto senso in italiano, neppure se usato tra virgolette, e metta invece in evidenza gli ennesimi falsi amici.

titolo BBC Sport: Usain Bolt: Flawless and untouchable, the triple triple sealed his legend

Continua a leggere   >>

Low-poo, un prodotto di m…

Notizia vista sulla home page di uno dei principali quotidiani italiani:

Low-poo naturale, se lo shampoo è fai-da-te.

Si legge che le donne non devono trasformarsi nel piccolo chimico per “realizzare un prodotto speciale fatto in casa al 100% naturale” e si viene invitati a “lanciarsi nel low poo”.

Si scopre anche che l’origine della parola sarebbe “l’unione di shampoo e low, inteso come indice di grado, basso, di agenti chimici nel prodotto”.  Piccolo particolare che non è stato preso in considerazione: in inglese poo significa cacca.  

Continua a leggere   >>

Inglese farlocco: bau beach e bee beach

Siamo già in piena silly season, perlomeno a giudicare da questa notizia intitolata Torvaianica, porta la pecora in spiaggia. I vigili lo multano, dove si legge:

Dopo le bau-beach spuntano anche le bee-beach. A Torvaianica un 55enne ha infatti pensato di andare in spiaggia con una pecora, legando l'animale al lettino e poi iniziando a prendere il sole. Una scena abbastanza surreale, che ha spinto altri bagnanti a chiedere l'intervento dei vigili urbani. foto della pecora in spiaggia

Più che la scena, è surreale l’inglese farlocco: in italiano è ormai diffusissima la locuzione bau beach (“spiaggia per i cani”) ma in inglese non ha alcun senso. Ce l’ha invece bee beach ma il significato è tutt’altro, spiaggia delle api.

Continua a leggere   >>

Brexit, Bremain e la crasi dei media italiani

EU REFERENDUM VOTE: ☐ BREXIT  ☐ BREMAIN  ☐ BRUGGERD IF I KNOW 23 giugno 2016: oggi nel Regno Unito si vota se rimanere o meno nell’Unione europea. Da tempo anche in Italia conosciamo il significato di Brexit, la potenziale uscita dalla Ue, e più recentemente anche di Bremain, la permanenza nell’unione.

Brexit e Bremain sono due parole macedonia, formate dalla fusione di due parole diverse che di solito hanno almeno un segmento in comune: in questo caso British+exit (a sua volta modellato su Grexit e inizialmente coesistente con Brixit, Britain+exit) e British / Britain+remain.

Si tratta di un meccanismo di formazione di neologismi comunissimo in inglese (portmanteau words) e a cui ricorre spesso anche l’italiano.

Continua a leggere   >>

Euro 2016: “biscotti” e mansplaining italiano

Ieri Alitalia ha mandato due tweet a SAS in inglese, prima e dopo la partita Italia-Svezia, vinta dall’Italia per 1-0 grazie a un gol di Éder che ha consentito la qualificazione dell’Italia e l’eliminazione degli avversari:

tweet di Alitalia: “Ciao @SAS! Do you agree to keep the "biscuit" out of the game this time?” con immagine di campo da calcio per partita Italia-Svezia con disegno di biscotto con divieto e la frase TODAY “BISCUITS” NOT ADMITTED ON BOARD tweet di Alitalia: “.@Sas Don’t settle for 1 biscuit when you can have 4.  Great match guys. Good luck!” con immagine di biscotti che formano il nome EDER

Premesso che non seguo il calcio, ho comunque forti dubbi che in inglese, a parte gli italiani, tutti capiscano cosa intenda Alitalia con biscuit, soprattutto in un contesto di inglese come seconda lingua.

Continua a leggere   >>

Da dove arriva STORM LINE?

A giudicare dai media, in Italia si sta verificando un nuovo fenomeno meteorologico chiamato storm line. È scritto in vari modi, con o senza maiuscole e trattino, così non è chiaro se vada inteso come nome proprio o come termine in prestito dall’inglese:

Titoli: “in arrivo storm-line, piccoli tornado e violenti temporali si abbattono sull’Italia” “STORM LINE pronta all’impatto! Tra oggi e domani apoteosi temporalesca al Centro-Nord” “Tutta la violenza di Storm-Line al Centro-Nord” “In arrivo la “stormline”. Ondata di temporali al centro-nord”

Come per altri anglicismi “meteorologici”, anche l’origine di storm line va trovata nel sito IL meteo, dove spesso le parole inglesi vengono usate a sproposito (inglese farlocco!) oppure vengono preferite a termini italiani equivalenti, in questo caso linea temporalesca.

Continua a leggere   >>