Acronimi con descrizione
Un paio di note sugli acronimi e il lavoro terminologico.
Terminologia, localizzazione, traduzione e altre considerazioni linguistiche
Un paio di note sugli acronimi e il lavoro terminologico.
Gravenstein vi dice qualcosa? 😉
La traduzione di “cable” nei media italiani.
Trabocchetti dell’ortografia italiana…
…ovvero quando viene usato un mezzo informale per una comunicazione formale.
È un’impressione, o sono davvero aumentati gli errori di ortografia?
Risorse nel sito della Rete di eccellenza dell’italiano istituzionale.
Una tipica svista di localizzazione che può influenzare la percezione di un prodotto.
Ma “soup” e “zuppa” sono proprio la stessa cosa?
Il testo di ciascuna lingua ha caratteristiche uniche ma identificarle non è un’operazione banale.
Le informazioni comunicate con accento straniero risultano meno attendibili, anche se filtrate da eventuali stereotipi. Intervengono anche altri fattori?
Si può parlare di bellezza o bruttezza dei suoni di una parola?
Un bel video di “tipografia cinetica” per imparare alcuni termini specifici.
Si può dare una risposta esauriente a chi chiede di precisare la differenza tra font e typeface in inglese e di confermare la terminologia equivalente in italiano?
Alcuni commenti che ho aggiunto ai post di Mara in Lavori in corso… sul genere della parola “font”.