Che giorno è oggi? Mmh… ci devo pensare… 🤔

BLURSDAY

Tra i neologismi inglesi associati al distanziamento sociale dovuto al Covid c’è anche Blursday, una parola che mi piace molto.

Blursday è il nome per un giorno vago che comunica la difficoltà di ricordarsi a che punto della settimana si è arrivati, come capita a chi durante la pandemia sta a casa e non ha molte distrazioni. Le giornate sono così simili l’una all’altra che a volte si fa confusione: oggi è mercoledì o giovedì? Si perde il senso del tempo e se ne ha una percezione indistinta, come se fosse un’immagine sfuocata (blur).

A me purtroppo succede e trovo Blursday così efficace che vorrei una parola italiana equivalente per poterla aggiungere al mio idioletto.

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Le pizza box della sanità ligure

risultato ricerca per immagini di pizza boxes: restituisce cartoni della pizza

Se si fa una ricerca per immagini di pizza box si ottengono risultati come questo. Quanti secondi ci vogliono per farsi venire in mente il nome italiano e per descrivere l’oggetto?

Sono sicura che nessuno ha avuto difficoltà a pensare a cartoni della pizza e a descriverli come contenitori piatti di forma quadrata. A quanto pare però è un’operazione mentale troppo difficoltosa per chi ha deciso di usare l’anglicismo pizza box nella comunicazione sul vaccino Pfizer-BioNTech.

Pizza box è ricorrente nelle notizie sulle vaccinazioni in alcune regioni, in particolare la Liguria (sito istituzionale e media che riportano pedissequamente i comunicati stampa). Esempio:

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Furbetti del vaccino

Nell’ultimo post ho espresso perplessità sulla locuzione vaccini raccomandati. Non avrei invece nulla da ridire su raccomandati dei vaccini per descrivere chi non appartiene a una categoria prioritaria ma grazie a qualche aggancio riesce a farsi vaccinare subito. I media però usano un altro nome

Titoli: 1 Bufera su De Luca, il furbetto del vaccino; 2 Altolà ai furbetti del vaccino: respinte decine di richieste; 3 I furbetti del vaccino rimarranno senza richiamo; 4 In assenza di una legge non esistono furbetti del vaccino

Furbetti del vaccino è un neologismo trasparente: riconosciamo subito furbetto come persona che viola o aggira le regole comportandosi in modo spregiudicato o fraudolento.

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Le Valley della Pianura Padana

Emilia-Romagna Cinema Valley: quasi 2 milioni di € per chi sceglie di produrre e girare in regione

“Non sarà impossibile, prima o poi, che entri nell’uso comune l’idea dell’Emilia-Romagna come Cinema Valley”, ha dichiarato l’assessore alla Cultura e Paesaggio della regione, che ha anche affermato “Emilia-Romagna autentica Cinema Valley”.

Un aggettivo più idoneo sarebbe unica perché dubito che nel mondo anglofono esistano regioni denominate cinema valley! Si tratta infatti di un esempio di inglese farlocco, coniato a Bologna o dintorni da qualche italiano convinto erroneamente che in inglese valley significhi anche distretto produttivo, zona o territorio in cui è localizzato un determinato fenomeno.

Valley in Emilia-Romagna

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Già acquistato un nuovo it-piece?

I nuovi must! Che si tratti di un nuovo it-piece per la tavola o di un set di piatti per la vostra casa, i nostri nuovi must-have sono la cosa giusta per ogni look e ogni budget.

Il quantitativo di itanglese di questo testo fa pensare a una parodia e invece è una descrizione realmente usata da un noto marchio* di prodotti per la tavola. Il dettaglio che mi ha colpita di più è l’espressione it-piece, mai vista prima – si vede che non sono abbastanza fashion!

Ho pensato subito a uno pseudoanglicismo ma poi ho scoperto anche che è un internazionalismo, usato in francese e in tedesco e forse anche in altre lingue.

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Solo chi TRANSA molto avrà il Super Cashback

Una schermata dell’app dei servizi pubblici IO di Nexi (servizi di pagamenti digitali) da un tweet di @AndRinal:

CASHBACK DI STATO È arrivato il Super Cashback! Da oggi, s sarai tra i primi 100000 cittadini a transare il maggior numero di volte avrai diritto ad un Super Cashback da 1500 €. Cosa aspetti?

L’annuncio riguarda il Super Cashback, il rimborso di stato destinato a chi totalizza il maggior numero di transazioni con carte e app di pagamento nel primo semestre del 2021.

Nel testo risalta l’insolito verbo transare. Anche senza averlo mai incontrato prima, grazie al contesto si riesce comunque a capire che qui va interpretato come fare un pagamento (una transazione commerciale).

Non è però questo il punto: mi colpisce ancora di più l’incapacità di chi ha scritto il testo di rendersi conto che transare è una scelta lessicale inadeguata per una comunicazione rivolta indistintamente a tutti gli utenti. Un caso di “maledizione della conoscenza”? 

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Pillole linguistiche e AUGURI per il 2021

Vignetta Hope for the New Year
vignetta via Cartoon State

Cauti e guardinghi, tantissimi auguri di Buon Anno, con la speranza che ci accomuna tutti che il 2021 sia migliore del 2020.

Il 2020, o perlomeno il suo nome, è stato unico anche dal punto di vista lessicale, in particolare in inglese: lo scorso gennaio in Quando 2020 diventa “venti venti” avevo descritto la polisemia di twenty twenty, che è anche un esempio di reduplicazione. Nei mesi successivi era poi emerso un ulteriore significato: In inglese 2020 è anche una parolaccia.

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27 dicembre: Vaccination, Vaccine, Vax o V- Day?

Il 27 dicembre 2020 nei paesi dell’Unione europea inizia ufficialmente la campagna di vaccinazione contro il COVID-19.

QUIZ: tra questi cinque titoli, sapete identificare qual è il nome scelto per la comunicazione sull’evento dal Ministero della Salute e quali invece appaiono solo nei media italiani?

Titoli: 1 Vaccino-day Covid, c’è la data anche per l’Italia; 2 Covid, come funziona in Vaccination day del 2 dicembre: 3 Vaccine day il 27 dicembre in tutta Italia e in Europa; 4 Ok dell'Aifa al vaccino, il 27 dicembre è il V-day; 5 Covid, domenica 27 dicembre sarà il Vax Day

Prima di rivelarlo, alcune considerazioni sulle diverse opzioni dal punto di vista del cittadino italiano che non conosce l’inglese, come la maggior parte delle persone anziane, e che ha come principale fonte di informazione la televisione (comunicazione orale).

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Caccia ai contanti: Cashback vs Cash back!

Cashback, Exra Cashback e Super Cashback

Cashback per Italia Cashless…

Italia Cashless, il piano dal governo per scoraggiare l’uso dei contanti e incentivare i pagamenti elettronici, è stato attivato all’inizio di dicembre 2020 con tre opzioni dai nomi molto simili, Cashback, Supercashback ed Extra Cashback.

Le ho descritte in Il cash di supercashback, aggiornato con ulteriori dettagli che confermano che sono anglicismi superflui. In sintesi: 
Cashback ed Extra Cashback danno il nome a rimborsi in misura percentuale validi in periodi diversi e con condizioni diverse;
Super Cashback dà il nome a un rimborso di tipo forfettario (somma fissa) che spetta a chi rientra in una specifica graduatoria.

…e Cash back per il cash

Sono convinta che molti italiani stiano tuttora cercando di memorizzare la differenza tra i tre Cashback e per questo mi ha stupita una comunicazione di Banca Intesa Sanpaolo che ne aggiunge un altro tipo:  

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Conte: si ristorino i ristoranti!

foto di Conte che dice “Chi subisce danni economici deve essere subito ristorato”

Sarei curiosa di sapere chi scrive i testi che Giuseppe Conte legge nelle conferenze stampa come quella del 18 dicembre, ad esempio questa frase:

Accanto alle misure restrittive nel decreto sono previste nuove misure economiche per chi subisce danni economici, deve essere subito ristorato. Abbiamo stanziato 645 milioni a favore dei ristoranti e bar che dal 24 dicembre al 6 gennaio saranno costretti alla chiusura.

Il Decreto Ristori dello scorso ottobre ci ha reso familiare un significato delle parola ristoro che molti di noi ignoravano: è un contributo che viene elargito dallo stato ai titolari di alcune attività economiche colpite dalle restrizioni imposte dall’emergenza da COVID-19.

Trovo però che il verbo ristorare risulti tuttora inaspettato e inconsueto e, come nell’esempio, possa costringere a soffermarsi sulla parola per attribuirle il senso corretto, distraendo così dal resto del discorso.

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Le declinazioni di pagamento / pagamenti

tweet di @asfalto7: l tuo pagamento è stato declinato. pagamens pagamentis, terza declinazione?  (Per dire che secondo me non è esatto tradurre decline con declinare, come invece fa Amazon e fanno molti sul web)

Anch’io ritengo che il messaggio di errore il tuo pagamento è stato declinato sia un pessimo calco di your payment was declined. È una traduzione che non recepisce le differenze tra due verbi in apparenza equivalenti.

Decline in inglese

In inglese il verbo decline è usato nel contesto delle transazioni online per indicare che il pagamento con una carta di credito o altro metodo elettronico non è andato a buon fine (ad es. perché la carta è scaduta, sono stati inseriti dati errati o è stato superato il limite di spesa).

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Poffarbacco, è di princisbecco!

foto di statuine dorate

Peccato che siano ormai diventate desuete alcune parole che sono divertenti da dire e che hanno anche origini particolari, come poffarbacco e princisbecco.

Poffarbacco

L’esclamazione scherzosa di meraviglia o di stupore poffarbacco (o pofferbacco) è formata dall’interiezione poffare + Bacco. Come spiega il Vocabolario Treccani, poffare deriva da può e fare e in origine era seguita da Dio, da cui poffardìo, con il senso di può fare Dio [che sia così]?, è mai possibile? Alcuni vocabolari riportano anche locuzioni ormai obsolete come poffare Iddio, poffare il Cielo e poffare il mondo, che a me fanno inevitabilmente pensare al lessico degli strani ometti blu*.

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Inglese farlocco: stender

immagini di “stender” cromati e di legno

Ho scoperto solo recentemente l’esistenza dello pseudoanglicismo stender, usato da diversi produttori di appendiabiti per modelli con una barra orizzontale a cui agganciare gli appendini / grucce / ometti e che si espandono in larghezza come si vede nelle immagini.

In inglese si chiamano invece [clothes / coat] rack e non esiste né la parola *stender né un potenziale verbo *stend, quindi mi domando che origine abbia. Due ipotesi:

1 ha come base il verbo italiano stendere a cui è stato aggiunto il suffisso agentivo inglese –er, spesso usato per creare nomi in inglese farlocco che indicano la funzione dell’oggetto che denominano, come Smuffer per un antimuffa;

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Ricchi premi e cotillon!

lotteria degli scontrini

Nei giorni scorsi sono stati attivati due nuovi siti istituzionali dedicati ai programmi che incentivano l’uso dei pagamenti elettronici, cashlessitalia.it e lotteriadegliscontrini.gov.it. Gli annunci per promuoverli e la grafica scelta, soprattutto per la Lotteria degli scontrini, mi hanno fatto venire in mente più volte la locuzione ricchi premi e cotillon.

Non parlo francese e mi è venuta la curiosità di sapere cosa sia esattamente un cotillon, parola entrata in italiano nel XIX secolo. Ecco cosa ho scoperto:

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Vaccini efficaci nei casi severi (ma non giusti!)

titolo di notizia commentata in un tweet con “casi severi e dove trovarli”: Moderna è efficace al 94,1%, fino al 100% nei casi severi. Il candidato vaccino dell'azienda Usa Moderna ha dimostrato un'efficacia pari al 94,1% contro Covid-19, ed ha inoltre dimostrato un'efficacia pari al 100% nei casi severi. Lo rende noto l'azienda, annunciando i risultati dei test di fase 3 su 196 casi.

Tra gli aspetti linguistici che hanno caratterizzato il 2020 ritengo vada inclusa anche l’affermazione nel lessico non specialistico dell’aggettivo severo in riferimento a una malattia e alle sue conseguenze. Esempio: polmonite severa da COVID-19. 

Severe in inglese

Si tratta di un calco palese dell’aggettivo inglese severe, che è comunemente usato in vari contesti per sottolineare l’intensità o la gravità di qualcosa di negativo o indesiderabile.

Severe /sɪˈvɪə/ è ricorrente in associazione a malattie, ferite o dolore, ad es. severe asthma attack, severe injury, severe brain damage. Due collocazioni comuni sono a severe form of e a severe case of seguiti da malattia o patologia, ad es. a severe case of COVID-19.

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