Pronuncia di parole inglesi

Enrico mi segnala howjsay.com, un sito per ascoltare la pronuncia di parole inglesi. Come spiegato nelle note all’uso, la pronuncia di riferimento è dell’inglese britannico ma vengono fornite alternative di altre varietà di inglese se la pronuncia è diversa (come ad es. route, con pronuncia britannica e americana). Esistono molte altre risorse online per ascoltare … Leggi tutto

Dr Johnson

In questi giorni molti siti inglesi ricordano che il 18 settembre ricorre il tricentenario della nascita di Samuel Johnson, l’autore del famosissimo Dictionary of the English Language. Alcuni esempi: ▄ Il sito ufficiale, Samuel Johnson Tercentenary 2009, con note biografiche e un elenco di eventi in Gran Bretagna  [non più disponibile] ▄ In BBC News … Leggi tutto

Globalizzazione e pronuncia di nomi di prodotti

Il blog del mestiere di scrivere riassume il processo e gli elementi che hanno portato gli specialisti di Interbrand alla scelta del nome Bing per il motore di ricerca Microsoft e conclude citando il loro post Common Naming Mistake 6 – Linguistics, in cui viene sottolineata l’importanza delle analisi linguistiche e culturali nella valutazione dei … Leggi tutto

Alla radio: hello e differenze “asiatiche”

Un po’ prostrata da una forma pseudo-influenzale, da un paio di giorni ne sto approfittando (si fa per dire!) per ascoltare qualche programma radio. Alla BBC, su Radio 4, piacevole anche se un po’ lunghetta l’ultima puntata di Fry’s English Delight sulla storia di hello (o hallo), saluto che si è diffuso in inglese solo … Leggi tutto

Niente da leggere per ferragosto?

Qualche suggerimento di letturine recenti con argomenti linguistici per quei pochi che si trovassero davanti al computer senza granché da fare in questa settimana di ferragosto.   In italiano Parole da salvare. Per ricordare, ritornare, riconoscersi…, un breve elenco di parole italiane che stanno diventando desuete ma che hanno una notevole forza espressiva (Osservatorio della lingua … Leggi tutto

Dictionary humour

Alcuni commenti sull’esaustività o meno dei dizionari mi hanno fatto venire in mente una scenetta esilarante della sitcom inglese Blackadder the third. È l’incontro con Dr Johnson, l’autore di A Dictionary of the English Language, pietra miliare della lessicografia inglese. I protagonisti sono Dr Johnson (Robbie Coltrane), l’inetto principe reggente (Hugh Laurie) e il suo … Leggi tutto

Britalian: britaliano o anglo-italiano?

La parola inglese in evidenza nel Macmillan Dictionary questa settimana è Britalian: il sostantivo indica una persona del Regno Unito di origine italiana e l’aggettivo è usato per descrivere la cucina italiana imbastardita a uso e consumo dei palati britannici (es. i famigerati spaghetti Bolognaise) oppure, più di recente, ingredienti tipici italiani prodotti in Gran … Leggi tutto

Espressioni idiomatiche inglesi con il tè

The Phrase Finder è una raccolta di espressioni idiomatiche inglesi ma anche citazioni e slogan pubblicitari con spiegazioni dettagliate sulla loro origine.   Manca una delle mie frasi preferite, not my cup of tea (una cosa o qualcuno che non piace o con cui non si hanno affinità, paragonabile a non è il mio genere), ma … Leggi tutto

Piggy back

Ieri i media hanno dato rilievo alla ragazzina inglese che per anni ha vissuto con due cuori (il suo e quello di un donatore). In inglese il cuore aggiuntivo viene definito piggy-back heart (ne parla il chirurgo qui) ed è uno dei tanti esempi di come in inglese le espressioni metaforiche e/o colloquiali possano essere … Leggi tutto

Andare in tilt (non solo a Milano)

Oggi a Milano c’è stato un nubifragio particolarmente violento che ha causato molti disagi. Come succede spesso in questi casi, quasi tutti i mezzi di comunicazione hanno dato la notizia usando l’espressione (andare) in tilt. È un esempio interessante di slittamento di significato dall’inglese all’italiano: è noto che andare in tilt fa riferimento al gioco … Leggi tutto

“Blogorrhea” e “blogorrea” sono la stessa cosa?

In inglese ci sono innumerevoli neologismi che fanno riferimento ai blog. The Urban Dictionary ne elenca più di 200: molti sono ancora gergali ma altri sono ormai entrati nell’inglese standard e da lì sono arrivati in italiano, spesso come prestiti, ad es. blogroll. Tra i calchi l’inglese blogorrhea e l’italiano blogorrea (la tendenza a scrivere … Leggi tutto

Search ≠ Cercare

Il verbo inglese search è vittima di in un errore di localizzazione abbastanza diffuso anche se spesso segnalato, ad es. da Premere il tasto ANY. Ora è il mio turno parlarne. Nell’uso standard search vuol dire “perquisire”, “perlustrare” (quindi “cercare attentamente”) e solo in ambito informatico ha il significato di “reperire dati o informazioni”. La costruzione … Leggi tutto

Marketing plurilingue: tradurre o non tradurre?

Oggi ero alla Giornata REALITER 2009 dedicata a Terminologia e plurilinguismo nell’economia internazionale. Molti gli interventi interessanti. Andrea Di Gregorio, ad esempio, ha parlato di strategie traduttive e non-traduttive nella comunicazione al pubblico dei prodotti mass-market in un mercato globale, evidenziando come siano sempre più diffusi i messaggi pubblicitari non tradotti, parzialmente tradotti o addirittura … Leggi tutto

Ungheresi, cammelli e notazioni…

In Eponimi e informatica avevo accennato al termine inglese Pascal Case, una notazione (convenzione di scrittura) che prevede che le parole che compongono il nome di una variabile siano scritte senza spazi e con l’iniziale maiuscola. Esempio: UserName o in senso più ampio nomi di marchi come PayPal e PowerPoint. Aggiungo altri due nomi di … Leggi tutto

Boot, reboot e bootstrap

Mi sa che è deformazione professionale, perché ogni volta che sento Unknown Caller degli U2 faccio caso ai riferimenti informatici nel testo. Credo proprio che Bono usi un Mac: “Force quit and move to trash” (cfr. uscita forzata e trascinare nel cestino in italiano) Più trasparente e subito comprensibile un’altra metafora, quella di azzerare tutto … Leggi tutto