caramel ≠ caramella

In inglese caramel può essere il caramello oppure un dolciume dalla consistenza morbida, ottenuto facendo bollire zucchero, burro e latte e simile alle caramelle mou. Gli altri tipi di caramella*, ad es. alla frutta o altri gusti, in inglese non si chiamano caramel ma si possono descrivere genericamente come sweet (UK) o candy (USA).

Fatta questa premessa, come chiamereste in italiano le Lard Caramels, preparate con grasso di maiale, zucchero, panna e aromi (“melty, meaty sweetness that blows the mind”)?

Boccalone Lard Caramels

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Radiografia delle parole

Uno studio pubblicato nel marzo 2012 di cui si è discusso molto recentemente ha usato i corpora di Google Books (Google Ngram Viewer) per analizzare le leggi statistiche che intervengono nel ciclo di vita di alcune parole.Word extinction (from Statistical Laws Governing Fluctuations in Word Use from Word Birth to Word Death – Alexander M. Petersen, Joel Tenenbaum, Shlomo Havlin & H. Eugene Stanley)

Sono state fatte analisi diacroniche che mostrano, ad esempio, che fino agli anni ‘60 in inglese il termine più frequente per descrivere le radiografie era Roentgenogram e che negli anni ‘30 si preferiva invece radiogram, mentre ora entrambe le parole sono praticamente estinte, soppiantate da X-ray

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L’insolita origine di taser

In inglese e in altre lingue viene comunemente chiamato taser un tipo di arma che fa uso di scariche elettriche (elettrocuzione) per immobilizzare temporaneamente il soggetto colpito.

Dilbert - taser

Taser è un esempio di marchio registrato che viene preferito ai nomi generici electroshock weapon e stun gun (“che stordisce”). Ha infatti subito un processo di volgarizzazione tuttora contrastato dall’azienda produttrice dell’arma, TASER International, che descrive i propri prodotti come TASER device e TASER smart weapon. Pare però una battaglia persa: in inglese taser è usato ormai da tempo non solo come nome comune ma anche come verbo (transcategorizzazione taser e retroformazione tase), da cui le forme aggettivali tasered e tased.

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Dracula ha lasciato il segno…

…non solo sul collo di svariate sventurate ma anche nella lingua inglese.

copertina Dracula – Penguin Classics

Il 20 aprile era il centenario della morte di Bram Stoker, l’autore di Dracula, e in How do you like your stake?* si può leggere una breve analisi di parole ed espressioni del lessico inglese associabili ai vampiri.

Il famigerato paletto di frassino, ad esempio, appare in drive a stake through the heart (es. “the central bank intends to drive a stake through the heart of inflation”).

La parola vamp, abbreviazione di vampire per descrivere una donna fatale, è usata ormai solo di rado in inglese. Ultimamente, però, è ricomparsa in una locuzione non citata dall’articolo, vamp face lift, sinonimo degli inquietanti Vampire FaceLift® e Dracula therapy.

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Dove si dice “cell free”?

cell freeA Udine è stata lanciata una campagna per scoraggiare l’uso dei telefonini in bar e ristoranti.

I media hanno ripreso la notizia usando la locuzione cell free, ad es. riportando che il sindaco si sarebbe impegnato a promuovere “riunioni di giunta cell-free”.   

Mi domando se cell in cell free sia da intendersi come:

1 abbreviazione italiana di cellulare, che assieme a free formerebbe una discutibile combinazione di itanglese;
2 abbreviazione americana di cell phone, nella convinzione che l’espressione più comune in inglese, in questo tipo di contesto, sia davvero cell free. 

Nella seconda ipotesi, forse chi ha proposto l’americanismo non è aggiornatissimo.

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Starnuti e raffreddore

Domenica piovosa e umida, a dar retta alle mamme è alto il rischio di raffreddore. Per chi è rimasto in casa per evitarlo, qualche nota e suggerimento di lettura.

Blessings and Well Wishes analizza l’origine di [God] bless you, equivalente al nostro salute! come risposta agli starnuti. L’origine dell’espressione è probabilmente legata alle epidemie di peste: quando qualcuno starnutiva, la benedizione divina era invocata per evitargli la malattia o, prevedendo contagio e prossima dipartita, per raccomandarlo a Dio. Esisteva anche la credenza che uno starnuto particolarmente violento potesse espellere l’anima e l’invocazione voleva impedire che il diavolo se ne impossessasse.

Sia starnutire in italiano che sneeze in inglese avrebbero elementi di fonosimbolismo e la risposta spagnola ¡Jesús! /xe’sus/ a me ha sempre fatto pensare allo starnuto stesso. E a proposito di onomatopee, ecco un esempio di ideofoni e parole (sniff, cough, hack, snort, honk)* che in inglese possono rappresentare graficamente il raffreddore nei fumetti:

SNIFF COUGH HACK SNORT HONK

A-CHOO GAK SNIFF SNORT Phlegm COUGH

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Stati Uniti: iPad sinonimo di tablet?

In inglese il nome iPad starebbe subendo un processo di volgarizzazione del marchio e starebbe diventando una parola del lessico comune.

immagine di iPad È quanto afferma un articolo ripreso da molti media americani. Negli Stati Uniti, a quanto pare, se si descrive il concetto “tablet (computer)” chiedendo di identificarlo con il nome, la maggior parte delle persone risponde “iPad” (un iponimo). Non viene fornito alcun dettaglio sulla ricerca ma viene tratta la conclusione che nell’inglese americano il marchionimo di Apple potrebbe presto diventare un nome comune, come è successo con thermos, frisbee, velcro e teflon e anche con iPod, che ormai designa qualsiasi lettore di file audio.

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Pepperoni, parola indigesta a NY e dintorni

Pepperoni pizza – Photo: Ralph Anderson A proposito di doppiaggese, all’elenco andrebbe aggiunta la pizza ai peperoni, consumata in grande quantità nei film americani doppiati in italiano.

È un errore di traduzione abbastanza clamoroso perché gli americani prediligono invece la pepperoni pizza, dal nome di un tipico salume piccante (è per questo che disegnano le pizze a pallini rossi: sono le fette di salame).

Parole politicamente scorrette

Pepperoni pizza faceva parte dell’elenco delle 50 parole da vietare nei test delle scuole dello Stato di New York perché avrebbero potuto “evocare sensazioni sgradevoli negli studenti”.

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Woody Allen, l’amore e il violino di Nerone

locandina del film To Rome With Love

Sono uscite le prime immagini del nuovo film di Woody Allen, To Rome With Love, e in Italia la notizia è stata riportata traducendo il titolo con “A Roma con amore”, senza prendere in considerazione il significato più comune di with love che è una formula di saluto standard per concludere lettere (e cartoline) che con l’amore c’entra poco. Eppure dovrebbe essere noto l’esempio del film From Russia With Love, diventato in italiano Dalla Russia con amore mentre invece significa “tanti saluti dalla Russia”.

Il titolo precedente del film di Allen era Nero fiddled ma la casa di produzione ha dichiarato che è stato cambiato per renderlo più comprensibile al pubblico internazionale.

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L’inglese NON è una lingua “sintetica”

The _Economist chartThe Economist in Lost (or gained) in translation mostra una tabella che confronta la lunghezza delle traduzioni in varie lingue, misurata in caratteri, di un testo originale inglese di 1000 caratteri.

Il Post in Qual è la lingua migliore per Twitter? riprende i dati aggiungendo però varie inesattezze linguistiche, a partire dalla frase riassuntiva:

L’Economist ha pubblicato un grafico che mostra le lingue più sintetiche del mondo: l’italiano è tra quelle che usano più caratteri, il cinese le batte tutte.

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