Perché fake news anche in italiano?

da Like a Lie – Fake online news

[Dicembre 2016, con aggiornamenti] Negli Stati Uniti si continua a discutere di fake news, le notizie false, ampiamente condivise su Facebook e altri social, che avrebbero influenzato l’opinione pubblica e contribuito all’elezione di Donald Trump. Sono state individuate diverse origini per tali notizie, dalla macchina della propaganda russa per destabilizzare l’occidente agli adolescenti macedoni che le fabbricano per fare facili guadagni con la pubblicità (cfr. The city getting rich from fake news).

Anche in Italia se ne parla, non solo con riferimento agli Stati Uniti ma anche al nostro referendum costituzionale. Qualche esempio di titoli recenti:

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Presidenza Trump: sarà una cachistocrazia?

Novembre 2016: i primi passi di Donald Trump come PEOTUS non fanno ben sperare, come mostrano gli esempi di Donald Trump’s first, alarming week as president-elect (The New Yorker).

Kakistocracy – Government by the least qualified or most unprincipled citizensPer descrivere la nuova amministrazione, in inglese sta tornando in auge una parola già usata per la presidenza di George W. Bush, kakistocracy.

La cachistocrazia (o kakistocrazia) è il governo dei peggiori o degli incompetenti. È una parola che risale all’inizio del XIX secolo e deriva dal greco kákistos “peggiore”, superlativo di kakós “cattivo”, e –crazia, sul modello di aristocrazia. Fonte: Vocabolario Zingarelli.

In italiano disponiamo anche della parola connotata ironicamente peggiocrazia:

Definizione di peggiocrazia dal Vocabolario Treccani (neologismi) con esempi del 2011 e del 2012: “(iron.) Governo che è e rappresenta il peggio di un Paese, con particolare riferimento a una situazione politica ed economica degradata”

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Post-truth in italiano: verità, veridicità e fatti

Art of the lie. Post-truth politics in the age of social media

16 novembre 2016: Oxford Dictionaries ha scelto post-truth come parola dell’anno 2016. Ha già una decina di anni ma ha acquisito nuova rilevanza grazie a due eventi chiave del 2016: la Brexit e le elezioni presidenziali americane.

È un aggettivo usato solo con funzione attributiva in locuzioni come post-truth politics / world / era con il significato di ”relativo a circostanze, spec. nella formazione dell’opinione pubblica, in cui il richiamo a emotività e convinzioni personali prevale sui fatti oggettivi”. In alternativa si usa anche post-fact o post-factual.  

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Parole di Trump, potenziale presidente USA

Oggi 8 novembre 2016 si vota per eleggere il nuovo presidente degli Stati Uniti. Mi auguro che non sia Donald Trump e che questa sia l’ultima occasione per parlarne.

Trump: THE ELECTION IS RIGGED… UNLESS I WIN – vignetta di Bruce Plante
Vignetta: Bruce Plante 

Rigging: fantasma brogli

Una delle parole più usate da Trump nelle ultime settimane è rigged. Riferito a elezioni insinua che siano truccate. Il verbo rig, “manomettere, manipolare”, di etimologia oscura, implica sempre intenti fraudolenti. È omonimo del verbo rig “attrezzare, equipaggiare” (e altre accezioni più specifiche), di origine scandinava, che invece non ha particolari connotazioni. 

Il significato di trump

Anche la parola trump è polisemica. Nei giochi a carte il sostantivo trump è la briscola. In senso figurato l’espressione trump card equivale ad “asso nella manica” e il verbo trump a “superare, avere la meglio” (cfr. #LoveTrumpsHate, hashtag della campagna democratica). In queste accezioni trump è un allotropo di triumph (trionfo) e quindi è di origine latina.

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Parole 2016: snowflake, dude food, mic drop

Nei paesi di lingua inglese è iniziata la stagione delle parole dell’anno.

Per il 2016 Collins Dictionary ha scelto Brexit, “il contributo della politica al lessico più importante degli ultimi decenni”, paragonabile a quello del suffisso –gate. È una vittoria prevedibile per una parola breve, efficace, memorabile e molto produttiva, descritta in Brexit, parola del XXI secolo.

 Brexit: the withdrawal of the United Kingdom from the European Union.

In questa GIF di Collins Dictionary è indicata solo la pronuncia /ˈbrɛɡzɪt’/ ma tra i parlanti anglofoni è molto diffusa l’alternativa /ˈbrɛksɪt/, che è anche la pronuncia che usiamo in italiano (cfr. anche la variante derogatoria Brexshit /ˈbrɛɪt/).

Snowflake generation

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Trumpkin, la zucca di Halloween 2016

TRUMPKIN – MAKE HALLOWEEN GREAT AGAIN

Negli Stati Uniti, in attesa delle elezioni presidenziali del prossimo novembre in tanti hanno già seguito l’esortazione ironica Make Halloween Great Again e hanno intagliato la zucca ispirata a Donald Trump e al suo colorito arancione, nota come trumpkin. È una parola macedonia formata da Trump+pumpkin che ricorda anche bumpkin, il bifolco. Nome alternativo ma meno diffuso: Trump O’Lantern, modellato su Jack O’Lantern.

Trumpkin ha anche un altro significato: è una delle parole dispregiative usate per descrivere i sostenitori più fanatici di Trump, quelli che credono pedissequamente a tutte le sue promesse e si sono fatti abbindolare dallo slogan elettorale Make America Great Again

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Imprenditore ≠ entrepreneur

Fall entrepreneur

Mi ricollego al neologismo inglese solopreneur, descritto qui, per aggiungere altri esempi e alcune osservazioni su entrepreneur in inglese e imprenditore in italiano, parole che nel loro uso comune sono apparentemente equivalenti ma hanno invece connotazioni diverse.

Entrepreneur è chi intraprende un’attività ed è disposto a correre rischi finanziari per ottenere profitti. Può essere sinonimo di businessman/woman.

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Cosa lega Donald Trump a Bologna?

Trump sandwich

Pare che negli Stati Uniti siano stati creati vari panini ispirati a Donald Trump e accomunati dall’ingrediente principale, fette di bologna.

È un insaccato dall’aspetto simile alla mortadella, fabbricato con carne tritata che però non è solo di suino bensì un misto di avanzi di carni diverse tra cui manzo, vitello, pollo e tacchino, oppure anche proteine di soia.

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Un falso circolo vizioso

a vicious circle

Gli aggettivi vicious in inglese e vizioso in italiano sono quasi sempre falsi amici, a parte alcune eccezioni come vicious circlecircolo vizioso.

In italiano vizioso vuol dire A pieno di vizi o schiavo del vizio oppure B difettoso, imperfetto, irregolare. Il circolo vizioso è quindi un “difetto di ragionamento che dà come prova ciò che è da provare” e, nel senso figurato più comune e generico, “una situazione in cui la soluzione di un problema dà luogo a un altro problema, la cui soluzione riconduce al punto di partenza”.

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Bucket list: cose da fare

Autumn Bucket list

Alcune parole ed espressioni si diffondono e si evolvono molto velocemente, come bucket list in inglese: esiste da pochi anni ma si contano già decine di milioni di occorrenze. 

Bucket list, un’origine cinematografica

La locuzione bucket list indica una lista di esperienze da fare prima di morire. Da qualche anno però viene usata anche nel senso più generico di cose che si vogliono fare prima o poi nella vita oppure entro un periodo specifico, ad es. una summer bucket list è una lista di attività da fare entro la fine dell’estate, di solito per bambini durante le vacanze.

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“Brexit significa Brexit”

“Brexit means Brexitè una tautologia che il primo ministro britannico Theresa May ha ripetuto più volte nel corso del 2016, senza però mai fornire alcun dettaglio.

vignetta di Christian Adams  Vignetta: Christian Adams

In realtà nessuno sa ancora cosa comporterà veramente l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea. L’unica certezza è il nome Brexit, da subito un internazionalismo e sicuramente una delle parole dell’anno 2016.

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In inglese “nonno” è anche un verbo

Ho scoperto ieri che il 2 ottobre è la Festa dei nonni, ma solo in Italia. In altri paesi ricorre infatti in altre date, ad esempio negli Stati Uniti National Grandparents’ Day cade la prima domenica di settembre dopo il Labor Day (a sua volta il primo lunedì di settembre). 

Ha origine americana anche il verbo inglese grandfather, ricorrente nelle ipotesi su come verrà attuata l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea.

Immagine da “Exit before Brexit: The ‘unwelcome’ EU citizens eying their escape” – CNN 

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