Se la menta parte…

Nota: questo post è del 2014 e non fa riferimento ai nuovi sistemi di traduzione automatica basati su reti neurali che nel frattempo stanno soppiantando i sistemi statistici.


In 50 disastri di Google Translate (Wired) potete trovare una raccolta divertente di traduzioni assurde condivise sui social network, come questa:

Mint leaves: la menta parte (e le foglie di menta sono finite nel barattolo)
via Isolaria Pacifico

Ma non è sempre colpa della traduzione automatica: gli errori più eclatanti sono molto spesso traduzioni umane fatte letteralmente parola per parola, oppure traduzioni non recenti ottenute con vecchi sistemi di traduzione automatica basati su regole, come era ad esempio Babel Fish su altavista.com.

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Regina felina fa le fusa? Anche no!

Notizia da Londra in alcuni media italiani:

«Ha fatto le fusa al telefono» Lo ha detto il primo ministro David Cameron della regina Elisabetta non sapendo di essere registrato (si parlava del fallimento del referendum sull'indipendenza in Scozia)

In inglese, le parole con cui Cameron ha commentato la telefonata:

The definition of relief is being the prime minister of the United Kingdom and ringing the Queen and saying: ‘It’s alright, it’s OK’. That was something. She purred down the line.”

Queen Elizabeth IIIn inglese purr è un verbo onomatopeico che vuol dire “fare le fusa” se riferito ai gatti ma che descrive anche altri rumori, come il ronzio del motore e, di una persona, il parlare con voce suadente e/o che esprime particolare soddisfazione. In italiano, invece, la locuzione “fare le fusa” fa pensare a qualcuno che imita un gatto e non è comunemente usata in senso figurato.

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«Brutte nausee, ma siamo eccitati»

Ieri in vari media italiani è apparso un falso amico che è un classico nel suo genere:

William e Kate: arriva il secondo bebè. «Brutte nausee, ma siamo eccitati»

In italiano eccitato vuol dire “agitato, per collera o per qualche passione, passato a uno stato di orgasmo o di eccitamento” (Vocabolario Treccani).

In inglese invece excited vuol dire “entusiasta, estremamente contento” (con minor frequenza può anche significare “stimolato sessualmente”, ma il contesto chiarisce l’accezione).

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La doggy bag non è per il cane!

sacchetto di carta con disegno di cane triste e la scritta “I just know it’s not for me”Chi è stato al ristorante negli Stati Uniti sa cosa si intende con doggy bag: è il contenitore per portare a casa il cibo avanzato alla fine del pasto (ad es. un sacchetto o una vaschetta). È un’abitudine molto diffusa, tanto che i camerieri possono prevenire la richiesta (Shall I box it up?) ed esistono anche le wine doggy bag per le bottiglie di vino non terminate.

Il nome doggy / doggie bag è un eufemismo: gli avanzi sono per i clienti e non per il loro ipotetico cane.

Sono informazioni reperibili in qualsiasi dizionario, ma che non sono state verificate dall’autrice di Ogni cliente ha il diritto di chiedere il ‘doggy bag’, un servizio del TG1 tutto erroneamente incentrato sui cani e i loro proprietari.

La superficialità dei media italiani e le conoscenze approssimative dell’inglese non sono una novità, basti pensare ai falsi amici, però questo esempio mi fa pensare anche a problemi che a volte si incontrano nella localizzazione.

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Inglese farlocco a Venezia: Fake kills your style

Inglese farlocco è il nuovo tag che da oggi assocerò a esempi di pubblicità, brevi comunicazioni o nomi destinati a un pubblico italiano ma scritti esclusivamente in inglese poco idiomatico o addirittura errato, però facilmente comprensibile anche da chi ha solo conoscenze scolastiche, tanto che qualsiasi spiegazione italiana viene ritenuta superflua.

FAKE KILLS YOUR STYLE (progetto degli studenti della Laurea Magistrale in Marketing e Comunicazione dell’Università Ca’ Foscari di Venezia)Da Venezia arriva l’esempio dello slogan Fake kills your style. Don’t buy fake che appare sul selciato di alcuni luoghi molto frequentati e sui manifesti di una campagna contro la contraffazione.

Per gli ideatori il messaggio è chiaro: La contraffazione uccide il commercio, ma anche lo stile. È chiara anche l’ignoranza della grammatica inglese: fake (“oggetto contraffatto”) è un sostantivo numerabile e al singolare non può essere usato senza articolo quantificatore.

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Help! Sul treno AV si è staccato il finestrino!

Seats: 1D (Detached window)Ho comprato un biglietto per un treno Frecciarossa usando un browser con le impostazioni in inglese. Alla fine della transazione ho scoperto che il posto che mi era stato assegnato era caratterizzato da una detached window, “finestra staccata”.

Nella prima fila dei Frecciarossa non ci sono quattro posti ma due, uno per ciascun lato del corridoio, quindi 1D è un posto singolo (single seat). Immagino che detached window sia la traduzione di “finestrino, isolato” fatta usando l’aggettivo che descrive una casa isolata, detached house (nel senso che non è unita su nessun lato con altre case).

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Retroformazione: *redarre

Alcune righe da un articolo di una nota rivista, con un vistoso errore poi corretto:

Testo da una rivista online: Un po’ come il tedesco Schadenfreude, cool rappresenta una parola che sta per… cool. Ne abbiamo bisogno: non potevamo inventarla o adattarla. Anche per questo motivo è molto difficile redarre una definizione soddisfacente di cool o coolness: “che cosa vuol dire cool?” “vuol dire… …cool”.

Insolita coincidenza: ieri in quattro testi diversi ho notato il verbo *redarre, forma errata per redigere ricavata dal participio passato redatto, sul modello di verbi come trarre, contrarre, o dal sostantivo redazione. È un errore molto diffuso: esempi da La Repubblica.

Il verbo *redarre è un esempio di retroformazione che, come spiega l’Enciclopedia dell’Italiano, consiste principalmente nella “formazione di una parola nuova a partire da una parola già esistente tramite la cancellazione di elementi interpretati (erroneamente) come affissi”, ad es. perquisire da perquisizione e meridione da meridionale, con un processo che agisce per sottrazione: la nuova parola ha una struttura morfologica più semplice rispetto a quella a partire dalla quale è stata formata.

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