Ieri Deutsche Welle, servizio tedesco di informazione internazionale paragonabile a BBC World Service, ha annunciato ai suoi lettori stranieri che il 1° gennaio 2016 in Germania entrerà in vigore una riforma radicale della grammatica tedesca, che verrà semplificata perché ne possa beneficiare anche chi non è di madrelingua. Alcuni punti salienti:
- il genere grammaticale viene adeguato al genere naturale: maschile per sostantivi che denotano persone di sesso maschile, femminile per persone di sesso femminile, neutro per tutto il resto (animali, oggetti e concetti astratti);
- i casi vengono ridotti a tre (nominativo, accusativo e dativo, con il genitivo sostituito dal dativo) e non si declineranno più aggettivi, articoli e pronomi;
- la sintassi viene semplificata: nelle proposizioni subordinate il verbo sarà sempre al secondo posto, così non occorrerà aspettare fino alla fine della frase per capirne il senso.
Chi parla tedesco può trovare tutti i dettagli in Deutsche Grammatik wird radikal vereinfacht.
È il miglior pesce d’aprile (Aprilscherz) che ho visto ieri, ancora più divertente perché c’è chi ci ha creduto davvero. Che conclusioni si possono trarre sulla sua plausibilità?