Tra i termini dell’intelligenza artificiale che ormai appaiono anche nel lessico non specialistico c’è modello linguistico di grandi dimensioni, spesso indicato con l’acronimo originale inglese LLM (large language model).
Identifica una rappresentazione matematica complessa di un modello linguistico statistico, addestrato su un’enorme quantità di dati, che consente di eseguire attività di elaborazione e produzione di linguaggio naturale che appaiono del tutto simili a quelle degli esseri umani (un esempio sono i chatbot come ChatGPT).
Per capire cosa c’è alla base di un LLM e come funziona è molto efficace il video Large Language Models explained briefly, in inglese ma anche con sottotitoli:
Il video è stato realizzato per il Computer History Museum (California) da Grant Sanderson, nel cui canale si può trovare una serie di spiegazioni altrettanto efficaci su vari argomenti tecnici e scientifici, sia brevi come questa che più approfondite, come ad es. Transformers (how LLMs work) explained visually.
Per altri termini associati all’intelligenza artificiale, vedi anche:
- Intelligenza artificiale in breve: IA o AI? (uso dell’acronimo in italiano ed evoluzione del termine)
- Prompt: “parole significative del 2023” (alcuni termini dell’intelligenza artificiale entrati nel lessico comune)
- AI slop, “sbobba artificiale” (un’espressione informale per descrivere contenuti di infima qualità)