Dove il mouse è quasi sempre un topo

Post pubblicato il 10 marzo 2008 in blogs.technet.com/terminologia


Dopo il mio ultimo post, Prestiti e calchi in italiano, mi è venuta la curiosità di vedere se ci sono altre lingue europee in cui mouse è entrato nell’uso comune come prestito dall’inglese (entrato nel lessico italiano negli anni ’70) oppure se, come in francese, tedesco e spagnolo, è stato risemantizzato il nome dell’animale. L’uso italiano sembrerebbe l’eccezione alla regola se si considerano gli esempi da lingue europee con alfabeto latino, dove il calco è molto comune:

Lingua Termine
ceco myš
danese mus
finlandese hiiri
francese souris
islandese mús
italiano mouse
norvegese mus
olandese muis
polacco mysz
portoghese (Portogallo) rato
sloveno miška
spagnolo (Spagna) ratón
svedese mus
tedesco Maus
turco fare
ungherese egér

Basta però guardare oltre oceano per scoprire che nelle lingue europee parlate in America meridionale prevale l’uso di mouse. Questo rende il prestito mouse la scelta più diffusa, per numero di parlanti, nelle lingue neolatine:

Lingua Termine
portoghese (Brasile) mouse
spagnolo (Messico, America Latina) mouse

E nelle lingue che usano ideogrammi? Ho chiesto ai colleghi e ho scoperto che in Giappone si usa il termine inglese, l’equivalente di ma-u-su, reso con i caratteri katakana che identificano i prestiti da lingue straniere, mentre in cinese, sia nella forma di scrittura semplificata in uso nella Repubblica Popolare Cinese che in quella tradizionale usata a Taiwan, Hong Kong e Macao, appare proprio l’ideogramma che rappresenta l’animale,鼠:

Lingua Termine
giapponese マウス
cinese semplificato 鼠标
cinese tradizionale 滑鼠

Tutto questo mi ha fatto venire in mente una “chicca” vista un po’ di tempo fa in un test di traduzione e mai dimenticata: mouse driver tradotto con conduttore del topo, il tutto senza zampino (!) della traduzione automatica!


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