Il 17 marzo è St. Patrick’s Day, festa nazionale irlandese. Ho vissuto alcuni anni a Dublino e mi colpiscono gli stereotipi ricorrenti in questa occasione e frequenti nelle vignette americane.
Vignetta: The Duplex di Glenn McCoy
Alcuni riferimenti nella scena al bancone del bar della vignetta:
☘ negli Stati Uniti il giorno di San Patrizio si beve birra verde, una delle molte tradizioni inesistenti in Irlanda: dettagli in San Patrizio, pizzicotti e “Oirishness”;
☘ il leprechaun /ˈlɛprəkɔːn/ è lo gnomo o folletto della mitologia irlandese che nelle raffigurazioni moderne ha la barba ed è vestito di verde con un cappello a cilindro dello stesso colore;
☘ kale (una specie di cavolo nero) e avocado sono alimenti associati ai millennial e la loro combinazione in un frullato è un riferimento ironico ricorrente: l’ho descritto in Tradurre i polizieschi nel XXI secolo 🙂
☘ il cappello del leprechaun è decorato impropriamente con un quadrifoglio anziché il tipico trifoglio irlandese (shamrock), un errore ricorrente che si ritrova anche in questa vignetta americana con altri riferimenti e stereotipi su Irlanda e irlandesi:
vignetta: Sticky Comics
☘ Agli irlandesi vengono associati il dono dell’eloquenza (the gift of the gab) e un particolare senso dell’umorismo (wit);
☘ Irish rose è rhyming slang per nose, dal colore del naso di chi beve (grazie Stez, cfr. commenti). Non mi era venuto in mente e avevo invece pensato che in qualche modo facesser riferimento alla Rose of Tralee, una specie di festival annuale di tradizioni irlandesi molto kitsch che si tiene a Tralee e il cui pezzo forte è un concorso per ragazze irlandesi e di origine irlandese la cui reginetta è la “rosa”;
☘ the luck of the Irish è un modo di dire americano, in origine sarcastico: dettagli in Per San Patrizio, “Danny Boy”!;
☘ il fegato di riserva (spare liver) è quello di cui avrebbe bisogno chi beve molto, e gli irlandesi si sa che non disdegnano birra e altri alcoolici;
☘ craic /ˈkræk/ è una parola irlandese con connotazioni positive che può avere varie accezioni, descritte in What’s the craic?; la grafia alternativa crack usata nell’inglese britannico è omonima della parola che informalmente indica anche la fessura interglutea.
Riferimenti a canzoni
☘ Cockles and mussels è un verso da Molly Malone, canzone su una pescivendola dublinese: chi è stato a Dublino avrà visto la statua con il carretto e le ceste per tartufi di mare (cockles, simile alla parola cock, parte anatomica maschile) e cozze (in inglese mussels, stesse pronuncia ed etimologia di muscles, i muscoli);
Foto: Wilson44691 in Wikimedia
☘ When Irish Eyes Are Smiling è una vecchia canzone americana sugli irlandesi, mentre The Irish Rover è una ballata tradizionale che racconta di una nave che fa una brutta fine (la parola rover ha vari significati, tra cui girovago – da cui l’accezione moderna di veicolo extraterrestre – e l’accezione arcaica di vascello corsaro).
Vedi anche: San Patrizio, pizzicotti e “Oirishness”
Stez:
‘Irish rose’ è un termine preso dal Cockney rhyming slang e sta per ‘nose’ (naso), rosso per le grandi quantità d’alcol.
Licia:
@Stez, grazie, mi sarebbe dovuto venire in mente! 🤦🏼♀️ L’ho aggiunto al testo.
granmadue:
In tema di Festa di San Patrizio, con particolare attenzione agli annessi stereotipi, è forse il caso di citare I Simpson. Almeno due (gustosi) episodi dedicati al St. Patrick’s Day: il n. 16 della Stagione 8 e il n. 1 della Stagione 20.