Peccato che in italiano non ci sia un equivalente della parola tedesca Ohrwurm (in inglese c’è il calco di traduzione earworm*), estremamente efficace per descrivere l’orrendo motivetto tiroleggiante** che oggi, complice una martellante pubblicità radiofonica, non riesco a togliermi dalla testa. O forse si potrebbe dire tarlo musicale?
Striscia: Pearls Before Swine di Stephan Pastis
Potrei provare a seguire i consigli per eliminare il “verme” in The Definitive Guide To Earworms, dove si trovano anche vari sinonimi come i termini haunting melody, usato in psicanalisi, e involuntary musical imagery (INMI), coniato da Oliver Sacks (che informalmente usa anche brainworm), e le parole più scherzose humbug, musical hook, tune wedgie, sticky tune, demon tune ecc.
Aggiornamento 2019 – Un esempio perfetto di earworm è Baby Shark, canzoncina per bambini che dalla Corea (ma la melodia in origine è americana) si è diffusa ovunque, per la disperazione degli adulti che non riescono a togliersela dalla testa. È un fenomeno che ha attirato l’attenzione dei media americani che hanno cercato di spiegare perché il motivetto è così contagioso.
Per approfondire: Earworms and white bears (Language Log, 2013).
* Nota lessicale: in tedesco il significato primario di Ohrwurm è forbicina, che in inglese invece è earwig
** Cercando la canzone tiroleggiante (nel caso qualche temerario volesse ascoltarla, a proprio rischio e pericolo, aggiungo il video!) ho scoperto che il gruppo che la canta si chiama Die Strüdelz. Ammetto di avere trovato il nome divertente perché gioca con un’ipercorrezione tipicamente italiana. Fateci caso: molti italiani pronunciano la parola strudel come se avesse l’Umlaut, strüdel, specialmente quando sono in Alto Adige.
Curiosità: il video è girato nel mio paese altoatesino preferito, Castelrotto, e prende in giro le celebrità locali, i Kastelruther Spatzen ("passerotti di Castelrotto"), che sono gli artisti italiani che vendono più dischi nel resto d’Europa.
Vignetta in tema, con passerotti e earworm:
vignetta: Speed Bump
Vedi anche: Germanismi in inglese e anglicismi in tedesco e Alpenglühen ed enrosadira per altri esempi di parole tedesche entrate in inglese come prestiti.