Notizia di maggio 2017 dal Regno Unito: il principe Filippo, marito della regina, si è ritirato dalla vita pubblica. Un noto quotidiano italiano ha riportato i presunti retroscena:
(via Mario Passariello)
In giallo ho evidenziato un errore di traduzione che rivela scarsa conoscenza delle istituzioni britanniche ma che poteva essere evitato facendo più attenzione alla grammatica.
Il testo originale nel Daily Mail:
«Servants from royal residences across the country have been ordered to London and will be addressed this morning at 10am by the Lord Chamberlain, the most senior officer of the Royal Household, as well as Her Majesty’s right-hand man, Private Secretary Sir Christopher Geidt.» |
L’articolo determinativo davanti a Lord Chamberlain segnala che non può essere un nome proprio preceduto da onorifico. Si tratta infatti di una carica istituzionale.
Il lord ciambellano (The Lord Chamberlain o Lord Chamberlain of the Household) è l’ufficiale a capo della casa reale britannica, ruolo che è ricoperto da William Peel, 3rd Earl Peel.
Confrontando il testo inglese alla traduzione si nota anche un altro errore: assieme a Peel presenziava all’incontro anche il segretario privato e braccio destro della regina, Christopher Geidt (dopo as well as è sottinteso by). Per il giornalista italiano i due uomini sono invece diventati un’unica persona, il fantomatico Lord Chamberlain.
Nota grammaticale – In alcune costruzioni, ad es. con i verbi elect e appoint, l’articolo davanti ai nomi di professioni o posizioni viene omesso. Esempi:
♦ William Peel was appointed Lord Chamberlain in 2006
♦ Lord Peel succeeded Lord Luce as Lord Chamberlain
♦ The Queen’s right-hand man, Private Secretary Sir Christopher Geidt (apposizione)
In questi casi non si tratta mai del soggetto della frase e il ruolo è unico e quindi ricoperto da una persona specifica, ad es. esiste un solo lord ciambellano.
Vedi anche: Grammatica e traduzione: il wherever di Trump (un altro errore evitabile facendo più attenzione alla costruzione della frase).
Wilson:
Ti confesso che io avrei capito che Sir Christopher Geidt fosse il lord ciambellano, decano dello staff, nonché il braccio destro e segretario particolare della regina, anche se la presenza di due titoli ufficiali (ciambellano e segretario) forse mi avrebbe messo sull’avviso.
Dandandin:
“I rumors”
Tukler:
Chissà cosa ne pensa Onorario Romiti, il presidente del gruppo editoriale di quel quotidiano!;)
Marco B:
A proposito della confusione che le istituzioni del Regno possono generare negli stranieri, il Times ha pubblicato in questi giorni un paio di aneddoti.
Pare che durante un banchetto a Bucking Palace George Osborne, ex ministro delle finanze, fosse stato presentato al presidente dell’Indonesia come “Mr Chancellor of the Exchequer”. Allo sguardo perplesso degli indonesiani il principe Filippo spiego’ “He’s the man in charge of all the money” aggiungendo “except we haven’t got any money left”.
Il giorno dopo un lettore ha ricordato come negli anni 60 durante un tour di jazzisti americani uno di loro fosse stato presentato come “Sua Eccellenza, il Duca di Ellington”.