In Emilia Romagna c’è un contest per le scuole superiori che prevede un challenge basato sulla competizione tra classi sul tema del food. Gli studenti devono creare una pagina su Facebook, cucinare dei piatti, fotografarli e caricare le foto che saranno poi votate attraverso i Mi piace (Like) di Facebook.
Il concorso si chiama E-R SCHOOL OF FOOD COOK FOR LIKE ed è un esempio dell’inglese maccheronico che mi piace chiamare farlocco: poco idiomatico o errato ma facilmente comprensibile da destinatari italiani con conoscenze poco avanzate dell’inglese.
Chi ha ideato il nome avrà avuto in mente l’espressione for life, “per il resto della vita”, “per tutta la vita”, e probabilmente avrà pensato che potesse funzionare anche per like. Si sbagliava: se si fa qualcosa per ottenere apprezzamenti sui social, in inglese si dice (do it) for the likes, con articolo determinativo e sostantivo plurale.
Si notano anche altri errori, come i premi CICLE_LIFE ispirato al ciclo della natura – in inglese però si dice life cycle – e FOOD MASTER CLASS PROFESSIONAL, una sequenza di parole agrammaticale in inglese.
C’è un uso abbondante dell’itanglese, qui riportato in corsivo, come immersive tour, la categoria Professional per gli istituti alberghieri, date indicate nella fase When e molto altro.
Il concorso è organizzato da una società di comunicazione nella cui mission si legge “costruiamo valore perché contrapponiamo la specializzazione alla tuttologia, il tailoring ai modelli preconfezionati, la strategia all’assenza di metodo”. Tra i patron figurano l’ufficio scolastico regionale del Miur e la Regione Emilia Romagna, oltre a vari partners commerciali, che immagino non si siano accorti dell’uso piuttosto ridicolo di anglicismi superflui.
Tra gli anglicismi usati c’è anche Ready? Steady? Go! che equivale al nostro Pronti, partenza, via! Chissà se gli ideatori del concorso sanno che Ready Steady Cook era un noto programma di cucina della BBC a cui è ispirata la trasmissione italiana La prova del cuoco.
Per altri esempi di inglese farlocco alimentare, vedi anche:
♦ Italian Survival Eat!
♦ Inglese farlocco: BIObreak
♦ Anglicismi governativi: Food Act
♦ Italian sounding e inglese farlocco
♦ “un ticket per un beverage e due food”
Grazie a @ebonfo per lo spunto.
marco:
veramente … incredi…ble..
quando si parla di cibo, come per la musica la lingua
ufficiale dovrebbe essere l’italiano