Parole per dipartite illustri

Titoli: 1 Silvio Berlusconi morto. Meloni: “Fra i più influenti della storia d’Italia”; 2 Mattarella: “Profonda tristezza, ha segnato la storia repubblicana”; 3 Draghi: “Assoluto protagonista amato da milioni di italiani, ha trasformato la politica”. Casini: “Se ne va un’epoca della storia italiana”. Bossi: “per tanti anni per me è stato come un fratello”;  4 Salvini: “Oggi ci saluta un GRANDE ITALIANO. Uno dei più grandi di sempre, in tutti i campi, da tutti i punti di vista, senza eguali”; 5 Il dolore di Putin per Berlusconi, “una perdita irreparabile”

Prendo spunto dalla morte di Silvio Berlusconi per una miniraccolta di parole per descrivere contenuti e toni di notizie sulla scomparsa di personaggi discutibili che in questa circostanza vengono automaticamente riabilitati:

agiografia: tendenza a mitizzare la biografia di un personaggio storico o la narrazione di un evento

apologia (apologetico): discorso o scritto a difesa o a esaltazione di qualcuno o qualcosa

panegirico: discorso con cui si lodano, in modo spesso eccessivo e con toni ampollosi ed enfatici, le qualità di una persona

peana: discorso celebrativo ed encomiastico, spec. ampolloso e magniloquente

esaltare (esaltazione): celebrare con grandi lodi, magnificare

glorificare (glorificazione): esaltare come degno di gloria, magnificare

incensamento: lode eccessiva

Coccodrilli

Gran parte di articoli e servizi usciti alla notizia della scomparsa erano sicuramente coccodrilli pronti da tempo, come quello pubblicato per sbaglio qualche mese fa da un quotidiano italiano.

schermata dal sito Milano Today del 5 aprile 2023 con articolo pubblicato per sbaglio dal titolo “È morto Silvio Berlusconi. COCCODRILLO”

Il significato figurato di coccodrillo, nel lessico giornalistico la biografia di un personaggio vivente già pronta in caso di morte, è un riferimento palese alle poco sincere lacrime di coccodrillo che, secondo un’antica credenza, sarebbero state versate dall’animale dopo aver divorato le proprie vittime.

Obituary 

Nei media italiani viene spesso usata la parola inglese obituary per articoli o servizi sulla vita di persone note scomparse da poco. Non capisco la necessità dell’anglicismo: la parola obituario fa parte del vocabolario italiano dalla fine del XIX secolo con il senso di “rubrica periodica o particolare sezione in supplementi o aggiornamenti di opere enciclopediche, che registra, con brevi cenni biografici, i nomi delle persone illustri decedute in un dato periodo”, nulla impediva l’estensione di significato!

Eulogy ≠ eulogia    

In inglese eulogy /ˈjuːlədʒi/ è un discorso celebrativo che, specialmente nell’inglese americano, ha  l’accezione specifica di elogio funebre. La parola italiana letteraria eulogia condivide invece solo l’accezione più ampia e non è associata ai funerali.


Definizioni dal Dizionario De Mauro


Altri dettagli sulle peculiarità della parola coccodrillo in Post rettiloso: alligatori, lucertole, coccodrilli… (con una nota anche sul significato figurato di caimán in spagnolo, “persona che raggiunge i propri scopi con astuzia, finzione e inganno”, che però a quanto pare non è un riferimento del film Il caimano di Nanni Moretti).

4 commenti su “Parole per dipartite illustri”

  1. Licia:

    @Enrico aggiungo anche beatificazione.

    @Alessandro, per necrologio di solito si intende l’annuncio di poche righe pubblicato sui quotidiani a pagamento mentre in inglese obituary è un articolo esteso: esempi dalla sezione Obituaries di The Guardian.

  2. John Dunn:

    Non mi risulta che ci sia qualcosa nei giornali italiani che corrisponda agli obituaries dei giornali britannici. Questo è un tipo di articolo che ha delle regole abbastanza precise, anche se il vecchio principio di De mortuis nihil nisi bonum non esiste già da qualche tempo.

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