Notizia di agenzia, ripresa da varie testate, sulle reazioni all’ennesima sparatoria di massa negli Stati Uniti, stavolta a opera di una persona transgender:
Ho evidenziato due falsi amici riconoscibili anche senza disporre del testo originale, che in questo caso è un tweet con informazioni fuorvianti di un figlio di Donald Trump:
Lunatic ≠ lunatico
Chi ha tradotto lunatics con lunatici probabilmente non ha alcuna familiarità con il concetto di falsi amici, tra i cui esempi più tipici c’è spesso proprio questa coppia di aggettivi e sostantivi:
- in inglese la parola lunatic è connotata negativamente, significa pazzo, malato di mente, e spesso implica un comportamento aggressivo o pericoloso: due collocazioni frequenti sono dangerous lunatic e criminal lunatic
- in italiano invece lunatico è chi ha un carattere volubile, è incostante, di umore variabile (il contrario di una persona solare) e potrebbe alterarsi facilmente, ma non suscita preoccupazioni.
Trans ≠ trans
L’altro errore riguarda l’aggettivo trans (nell’esempio: trans mass shooter), abbreviazione di transgender, che è stato tradotto ricorrendo al sostantivo italiano trans che invece generalmente significa transessuale, un concetto diverso. Sono due falsi amici che ho già descritto in I pronomi di Elliot Page.
In tema: Cos’è il singular they e come si usa
Vedi anche: Stati Uniti: cos’è un mass shooting? (perché la definizione è rilevante)
PS È improbabile che in notizie in inglese appaia l’espressione ormai obsoleta lunatic asylum, manicomio, altrimenti chissà come verrebbe tradotta nelle redazioni dei media italiani!
Grazie a @Mirtillaz per lo spunto