Nel Regno Unito si discute dell’intenzione di Boris Johnson di reintrodurre il sistema di misura imperiale (once, libbre, pinte, galloni…) in sostituzione al sistema metrico e di annunciarlo durante i festeggiamenti per il giubileo di platino della regina, in modo da riconquistare consensi tra i sostenitori della Brexit.
Strategia del gatto morto
Molti ritengono che si tratti dell’ennesimo stratagemma per distrarre da scandali e problemi ben più seri, e che sia quindi un tipico caso di dead cat strategy.
L’espressione ha la peculiarità di essere entrata nel lessico politico e giornalistico dell’inglese britannico proprio grazie a Boris Johnson, che in un articolo spesso citato del 2013, This cap on bankers’ bonuses is like a dead cat – pure distraction (a pagamento) aveva illustrato l’espediente a cui è ricorso spesso nella propria carriera politica.
Johnson aveva spiegato che se ci si trova in difficoltà, la cosa migliore da farsi è la manovra descritta come throwing a dead cat on the table, “lanciare un gatto morto a tavola”. Tutti i commensali strilleranno che c’è un gatto morto e cominceranno a discuterne, dimenticandosi della questione spinosa.
Nelle parole di Johnson:
L’amico all’origine della dead cat manoeuvre è lo stratega politico australiano Lynton Crosby. Con dead cat ora si intende anche la distrazione stessa, da cui sono derivati il verbo deadcat e il sostantivo deadcatting, alquanto colloquiali.
Aggiungo che in inglese americano è molto usata un’altra metafora con animale domestico, wagging the dog. Dettagli in “la coda che scodinzola il cane”.
RImbalzo del gatto morto
Nel lessico finanziario un dead cat bounce, “rimbalzo del gatto morto”, in borsa è un rialzo minimo e temporaneo nel valore di azioni in forte ribasso. L’idea alla base della metafora è che anche un gatto morto fa un piccolo scatto verso l’alto se si schianta cadendo da una certa altezza.
Curiosità ammazzagatti
La frase curiosity killed the cat si usa per scoraggiare qualcuno dal fare troppe domande: chi cerca di farsi gli affari altrui potrebbe subire conseguenze indesiderate, come già descritto in La gatta curiosa non va al lardo.
In inglese comunque i gatti hanno maggiori possibilità di sopravvivenza dei gatti nostrani, nove contro sette: dettagli in Le vite dei gatti anglofoni.
Nessuna gattamorta
In inglese, che io sappia, non esiste un’espressione equivalente a fare la gattamorta*. Di una donna che la fa si potrebbe però dire che usa all of her wiles oppure all her feminine wiles (“astuzie”).
A proposito di gatti, in inglese:
😼 Catcalling: non c’entrano i gatti!
😼 Copycat crime: cosa c’entra il gatto?
Vedi anche: Brexit: né uvetta né ciliegie né torta per gli inglesi, per un’altra espressione legata a Boris Johnson, cakeism.
* Si può leggere l’origine dell’espressione gattamorta in Una parola al giorno, che spiega anche che nei modi di dire italiani l’animale è una femmina (gatta ci cova, gatte da pelare, la gatta al lardo…) perché un tempo ci si riferiva all’animale, indipendentemente dal suo sesso, come gatta.
Gianmaria Lari:
Ciao Licia,
ho visto che hai tradotto “throwing a dead cat on the table” come “lanciare un gatto morto a tavola” invece che “… sul tavolo”.
Come mai questa scelta?
Grazie!!
Licia:
@Gianmaria ho scelto di usare a tavola perché viene specificato on the dining room table e secondo me implica che non è un tavolo qualsiasi ma la tavola attorno alla quale sono seduti i commensali che reagiranno inorriditi, quindi ho pensato che se si tratta del contesto “pasto” diciamo ad esempio portare a tavola qualcosa.
Lele:
@Licia
un tempo ci si riferiva all’animale, indipendentemente dal suo sesso, come gatta
Mi incuriosisce molto questo doppio passaggio: dal latino cattus maschile all’arcaico gatta femminile (indipendentemente dal genere) e ritorno all’italiano gatto maschile.
Come si spiega?
Licia:
@Lele, non saprei proprio, è un ambito che non conosco. Non lo spiega neppure l’articolo dell’Accademia della Crusca Una curiosità linguistica sul termine gatta.
alessandro:
In alcuni dialetti è tuttora femminile: non so quanto sia diffusa la cosa ma conosco almeno un dialetto piemontese in cui è il gatto è «la gata».
luca:
Direi che questa tecnica è molto praticata dai due leader della dx nostrana…
John Dunn:
Ci si accorgerà degli australianismi (Jeez, mate) usati da Johnson quando ‘cita’ le parole di Sir Lynton Crosby. Secondo me avrebbe fatto meglio farne a meno.