Esempi di due abbreviazioni informali inglesi spesso usate nelle discussioni sui contagi da COVID-19:
LFT = Lateral Flow Test (test rapido)
Dal contesto è chiaro che +ve è l’abbreviazione di positive mentre –ve sta per negative, e che entrambe possono essere usate sia come aggettivo che come sostantivo per indicare esiti dei tamponi, contagi e contagiati.
La peculiarità di questo tipo di abbreviazione è che normalmente i segni + e – vengono letti plus e minus quando sono associati a lettere (ad es. in valutazioni come AA-) o a nomi (ad es. Google+), e di solito seguono e non precedono le lettere o parole. Le due parole “ibride” +ve e –ve vengono quindi lette correttamente solo se si sa già cosa rappresentano.
Non si tratta però di neologismi legati al Covid: le abbreviazioni sono infatti in uso da tempo, ad es. in alcuni contesti economici e finanziari, in riferimento a recensioni e ancor prima nelle chat da cui poi sono entrate nell’uso scritto informale.
In ambito pandemia, le abbreviazioni +ve e –ve non vanno confuse con l’acronimo VE, che significa vaccine efficacy, efficacia vaccinale. Esempio d’uso:
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Vedi anche: Calco ortografico: 1000+
Pamela:
Con questo post mi hai fatto venire in mente che dalle mie parti c’è un locale chiamato B+, che tutti ovviamente chiamano “bipiù”… Solo dopo anni che ha aperto qualcuno ha scoperto che in realtà sarebbe da leggere “be positive”! 😀 Senza la tua spiegazione io in effetti non avrei capito neanche +ve e -ve…