A inizio novembre 2020 il governo ha definito tre livelli di misure restrittive per il contenimento del contagio da COVID-19. Suddividono il paese in aree identificate dai codici-colore giallo, arancione e rosso.
È un sistema efficace perché ricorre solo a colori di base, ci è già familiare da altri ambiti, come le allerte meteo, e ci consente di intuire la criticità di ciascun livello anche senza spiegazioni.
Nuove sfumature di arancione
Mi pare invece poco ragionata la scelta recente di alcune regioni di introdurre, come pare, dei livelli intermedi aggiuntivi con ulteriori misure restrittive, e di denominarli usando colori non ben definiti quali
● arancione scuro
● arancione rafforzato
● arancione rinforzato
Qual è la differenza? Sono 3 nomi diversi per 3 tipi di misure diverse o per le stesse misure? Dove si posizionano i nuovi livelli tra i due già familiari arancione e rosso? Se volessimo rappresentarli graficamente, che tonalità di colore andrebbe scelta?
Ho cercato di capirlo e quanto ho scoperto non è molto incoraggiante perché rivela scarsa attenzione alle parole e al loro uso nella comunicazione delle emergenze.
Colorazioni regionali
I DPCM non prevedono livelli diversi da quelli già definiti. Consentono misure restrittive aggiuntive che possono essere adottate localmente dalle regioni ma non forniscono indicazioni specifiche.
Ho verificato le informazioni disponibili nei siti di due regioni e le incongruenze denominative sono subito evidenti.
● La Regione Emilia-Romagna identifica alcune zone dove vengono applicate allo stesso modo le stesse misure restrittive aggiuntive [qui] ma usa due nomi diversi: zona arancione scuro e zona arancione rinforzato. Esempi di titoli:
● La Regione Lombardia ha emesso varie ordinanze per comuni diversi che andrebbero confrontate per capire se contengono le stesse misure e, in caso affermativo, se equivalgono o sono più o meno restrittive di quelle dell’Emilia-Romagna. La Regione Lombardia usa il nome fascia arancione scuro in riferimento ai servizi scolastici, negli altri casi invece ricorre all’aggettivo rafforzato in due combinazioni, zona arancione rafforzato e fascia arancione ‘rafforzata’:
Aggiornamento ore 14 – Le ordinanze locali non hanno più effetto dopo l’annuncio che Lombardia tutta in arancione rafforzato da venerdì 5 a domenica 14 marzo.
Misure straordinarie
Gli ultimi due esempi evidenziano non solo l’uso incongruente di fascia e zona ma anche una differenza più importante, sintetizzabile con
1 zona [arancione rafforzato]
2 [fascia arancione] rafforzata
Nello stesso contesto si trovano più occorrenze di entrambe le forme senza che, a quanto pare, nessuno si sia accorto che rappresentano concetti diversi.
Ritengo sia corretta l’interpretazione 2 perché significa che vengono aumentate le misure restrittive all’interno di un livello di criticità che nel sistema nazionale rimane invariato, quindi anche il colore che lo identifica non andrebbe modificato (men che meno ricorrendo a colori diversi da quelli di base e incongruenti con altri sistemi di allerta).
In questo senso, alternative meno ambigue potrebbero essere zona arancione potenziata oppure zona arancione straordinaria (“che ha carattere speciale e temporaneo, che si aggiunge per particolari esigenze e necessità”).
In conclusione…
È sconsolante che anche in un ambito cruciale come la comunicazione dell’emergenza non si faccia maggiore attenzione ai concetti, alla loro identificazione e definizione e all’uso coerente della terminologia,
A quanto pare manca anche un coordinamento tra regioni e stato: dubito esistano linee guida o indicazioni per assicurare coerenza anche denominativa tra le disposizioni nazionali e le misure regionali.
Infine, dispiace che i media non siano in grado di rilevare incongruenze o termini ambigui e non si preoccupino di chiarire l’uso al proprio pubblico ma si limitino a riportare senza fare troppe domande. Possibile che nessuno abbia avuto i miei stessi dubbi su scuro vs rinforzato vs rafforzato?
Vedi anche:
► Fase 2 FAQ per italiani (con caro defunto) – comunicazione dell’emergenza
► Meteo: allertamenti, allerte e criticità – livelli ⬤⬤⬤ e incongruenze terminologiche
► Sanificare, igienizzare, disinfettare, sanitizzare… – concetti e definizioni
Aggiornamento aprile 2021 – Dal 3 al 5 aprile tutte le regioni sono diventate zona rossa, con alcune deroghe (“mini-allentamenti”).che consentivano fare visita ad amici e parenti. Nei media sono apparse le nuove denominazioni zona rossa di Pasqua e zona rossa classica.
Martina:
Il termine da te usato, “sconsolante”, non potrebbe essere più adeguato. Concordo su tutto. La comunicazione di una situazione così urgente è raffazzonata, inconcludente, confusa. Quasi tutti i virologi ed immunologi concordano che sia anche inutile perché, semplicemente, il pubblico non comprende. Infatti le “cinquanta sfumature di arancione” (battuta non mia ma inevitabile) incitano alla trasgressione. Con i risultati che tutti vediamo.