Se vi è mai capitato di sentire il verso inquietante del pavone, una specie di sonoro miagolio da film dell’orrore, forse vi sarà anche venuta la curiosità di sapere come si descrive. Si dice che il pavone paupula, dal latino tardo paupulare, un verbo di origine onomatopeica. Non c’è un sostantivo ma paupolamento mi sembra adatto!
Molti altri versi di animali ci arrivano direttamente dal latino. Se ne trova una raccolta in De Naturis Animantium, un testo di Svetonio. Anche chi non ha familiarità con il latino ne riconoscerà parecchi o comunque noterà che molti sono verbi onomatopeici (in alcuni casi u va interpretato come v):
1 leonum est fremere uel rugire [leone]
2 tigridum rancare [tigre]
3 pardorum felire [pantera maschio]
4 pantherarum caurire [pantera femmina]
5 ursorum uncare uel saeuire [orso]
6 aprorum frendere [cinghiale]
7 lyncum urcare [lince]
8 luporum ululare [lupo]
9 serpentium sibilare [serpente]
10 onagrorum mugilare [onagro, asino selvatico]
11 ceruorum rugire [cervo]
12 boum mugire [bue]
13 equorum hinnire [cavallo]
14 asinorum rudere uel oncare [asino]
15 porcorum grunnire [maiale]
16 uerris quiritare [verro]
17 arietum blatterare [ariete]
18 ouium balare [pecora]
19 hircorum miccire [caprone]
20 haedorum bebare [capretto]
21 canum latrare seu baubari [cane]
22 uulpium gannire [volpe]
23 catulorum glattire [cagnolino]
24 leporum uagire [lepre]
25 mustelarum drindrare [mustelide, donnola]
26 murium mintrire uel pipitare [topo]
27 soricum desticare [sorcio]
28 elephantum barrire [elefante]
29 ranarum coaxare [rana]
30 coruorum crocitare [corvo]
31 aquilarum clangere [aquila]
32 accipitrum plipiare [falco]
33 uulturum pulpare [avvoltoio]
34 miluorum lupire uel lugere [sparviero]
35 olorum drensare [cigno]
36 gruum gruere [gru]
37 ciconiarum crotolare [cicogna]
38 anserum gliccire uel sclingere [oca]
39 anatum tetrissitare [anatra]
40 pauonum paupulare [pavone]
41 gallorum cucurrire uel cantare [gallo]
42 graculorum fringulire [gracula]
43 noctuarum cuccubire [civetta, nottola]
44 cuculorum cuculare [cuculo]
45 merulorum frendere uel zinziare [merlo]
46 turdorum trucilare uel soccitare [tordo]
47 sturnorum passitare [storno]
48 hirundinum fintinnire uel minurrire [rondine]
49 gallinae crispire [gallina, pollo]
50 passerum titiare [passero]
51 apum bombire uel bombilare [ape]
52 cicadarum fritinnire [cicala]
Fonte: Zooglossia: Animal Sounds in Latin (and Greek)
Per l’italiano, un approfondimento del Vocabolario Treccani: Versi degli animali, con verbi che indicano il verso e, se esistenti, sostantivi e voci onomatopeiche corrispondenti.
Vedi anche:
► Cince onomatopeiche!
► βρεκεκεκὲξ κοὰξ κοάξ → ribbit e cra cra
► Carnivorous vulgaris, un notissimo animale!
Lele:
Com’è poco social Svetonio! Nemmeno considera i gattini! 😉
Flavia:
Grazie, Licia: splendido. Anche l’immagine del pavone che mi sembra di ricordare dalla pavimentazione della Basilica di Aquileia, assieme a molti altri animali di cui hai riportato la voce. 🙂
Aldo:
Interessante. Grazie.
Particolare che ruggiscano sia il leone sia il cervo! 🙂
Licia
@Lele, alla larga dai gattini!!! 😼
@Flavia è proprio dalla basilica di Aquileia. Ci sono tornata qualche mese fa e i mosaici sono davvero stupendi. Questo è un altro pavone:
@Aldo mi è venuta la curiosità di cercare l’origine di bramire e ho scoperto che è un allotropo di bramare: entrambi hanno come origine l’antico provenzale bramar “urlare di animali (specie del cervo in amore)”, dal germanico *brammon “muggire” e sono in uso in italiano dal 1250 circa.