Il calcio non mi interessa minimamente e non sapevo che in questo periodo ci fosse il mondiale di calcio femminile, tantomeno che ieri l’Italia avesse giocato e vinto 2-1 all’ultimo minuto contro l’Australia. L’ho scoperto solo perché sono stata coinvolta in una discussione sul significato del verbo steal in un tweet della nazionale australiana:
A quanto pare parecchi connazionali si sono risentiti del commento, convinti che la squadra australiana avesse accusato quella italiana di avere rubato la partita.
Chi l’ha fatto ignora che il verbo inglese steal ha anche vari significati figurati, tra cui fare qualcosa molto velocemente o senza essere notati (ad es. steal a glance, guardare furtivamente; steal out of a room, uscire da una stanza senza che nessuno se ne accorga).
In ambito sportivo steal vuol dire soffiare il possesso della palla o del gioco, oppure acquisire un vantaggio in modo inaspettato, ad esempio sfruttando un momento di distrazione o di debolezza dell’avversario che fino a quel momento era in testa o stava conducendo il gioco (ad es. New Zealand stole the game in the dying minutes).
At the death
Anche la locuzione at the death è tipica del linguaggio sportivo: indica il momento decisivo di una gara (cfr. be in at the death, essere presenti al culmine di un evento o al suo compimento, che in origine faceva riferimento alla caccia della volpe e voleva dire assistere alla sua cattura e uccisione).
Un’espressione simile è in the dying minutes / seconds / moments of something, all’ultimo minuto, subito prima che qualcosa termini.
Matildas
Infine, il nome che rappresenta la nazionale australiana, The Matildas (abbreviato anche in Tillies), fa riferimento a una nota ballata popolare, Waltzing Matilda (matilda era il fagotto che conteneva le cose di chi si spostava nel bush australiano; waltz sta per walk).
Vedi anche:
• Parole estive: budgie smugglers (lessico australiano!)
• “Undicesima ora” (in altri contesti inglesi, all’ultimo minuto)