Questo tweet di @aringherosse evidenzia un atteggiamento purtroppo sempre più diffuso nei media considerati “di qualità”: non preoccuparsi che quanto si scrive abbia un senso.
Com’è possibile che chi scrive per professione, anche se sotto pressione e sottopagato, non si renda conto che in questo contesto watch = orologio è un’interpretazione altamente improbabile ed è il caso di fare qualche verifica?
Bastano davvero pochi secondi per controllare in un dizionario monolingue (opzione preferibile) o in un dizionario bilingue, come ad esempio la versione gratuita del Dizionario Sansoni:
Nello specifico, il neighbourhood watch è un sistema di controllo attuato dagli abitanti di un quartiere (i vicini di casa, neighbours) per scoraggiare reati e in particolare i furti. Mi pare che sia piuttosto diffuso anche in Italia, specialmente nei paesi, dove non è insolito vedere cartelli come questi:
Gli errori come watch tradotto con l’unica accezione conosciuta, quella più comune, sono sempre più diffusi. È inevitabile che minino la credibilità dei media che se li lasciano sfuggire senza alcun controllo: se non si è in grado di tradurre, bisogna rivolgersi a professionisti!
Alcune delle reazioni viste su Twitter:
Ma poi uno si chiede: se non controllano neanche le traduzioni, come faccio a fidarmi sul resto? Le loro fonti sono affidabili? I giornalisti comprendono davvero quel che riportano? @AlexFranquelli
…ogni tanto qualche svista è comprensibile visti i ritmi delle redazioni, però questa è gravissima. Non solo è una traduzione terrificante ma mette in dubbio che l’autore capisca quello di cui sta parlando @MrMandolino
Ma poi cosa sarebbe l’orologio del crimine? @Chiamami_Aquila
Che ore sono? È l’ora del crimine @doppita
Infatti vedo queste ronde di quartiere, tutti con la sveglia al collo @rico6868
il famoso "orologio del crimine" mi ha ricordato La banda dell’Ortica: "…e poi il bottino me lo portano su a cento lire, un po’ per volta: a far così non finiamo più!!!" 😀 😀 😀 @tueetterin
Quindi the "watchmen" sono gli "uomini orologio"? Senza parole @virsib
Quindi il bird watching è la costruzione di orologi da parte di merli e cornacchie? @techpat_yt
Quindi "Watch out" significa "fuori l’orologio" @dawewawe
Vorrei tanto prendere parte alla discussione, indignarmi, scandalizzarmi… però ho un imperdibile appuntamento con la mia serie TV preferita: Baywatch (che in italiano si traduce ‘Orologio della baia’, oppure – ancora meglio – ‘Baia dell’Orologio’) @metaphraze
Eppure una domanda forse se la sono fatta, magari notando una qualche forzatura, se hanno deciso di specificare "del crimine" tra parentesi… 😀 @ziggymagenta_d
Notare la parentesi da arrampicata sugli specchi per cercare di spiegare il perché della parola che non c’entra nulla col contesto. @maugamor
Trono di spade sarebbe tutta un’altra cosa se "night’s watch" fosse stato tradotto come "orologio della notte" invece di "guardiani della notte". Tic Toc. @FreelanceFoxer
Ma nemmeno con il successo planetario di Game of Thrones la gente ha imparato a tradurre espressioni simili? (n.b. the Night’s Watch) @A_TypicalItalia
Vedi anche: Cani da guardia inglesi, con risemantizzazione (la differenza tra guard dog e watch dog)
Laura Iaciofano:
Se non mi sbaglio “orologio del crimine” esiste ma traduce “crime clock” (spesso mantenuto in inglese anche in italiano) e indica la frequenza di commissione di un determinato illecito.
.mau.:
Mannò! È chiaro che l’orologio di quartiere serve a capire quanto la criminalità è presente, un po’ come l’orologio del giorno del giudizio degli scienziati atomici!
Asandus:
Ma il crimine ha una tabella oraria come i treni? “In arrivo in via Taldeitali numero 7 il topo d’appartamento delle ore 17:45”. 😀
Riccardo B.:
Idea: per sorvegliare ancor meglio il quartiere sarebbe perfetta una bella watchtower. Non le si preferisca una clock tower, però. Quella non supererebbe mai l’originalità di una torre con un orologio da polso in cima.