VIgnetta: Bob at the Telegraph
Nelle vignette britanniche sulla Brexit con Theresa May o altri politici britannici di inizio 2019 è ricorrente una metafora visiva che ci è familiare dalla cultura popolare e che interpretiamo facilmente come situazione con conseguenze disastrose.
Vignetta: Dave Brown
Se però si confrontano le metafore linguistiche inglesi e italiane associabili a queste vignette, si possono osservare alcune differenze di significato.
Off the edge of a cliff
Il significato letterale di edge of a cliff o cliff edge è bordo od orlo di precipizio o dirupo.
In senso metaforico si può dire fall / go off the edge of a cliff anche in riferimento a un evento disastroso che avviene in modo precipitoso ma del quale non ci si rende immediatamente conto – come succede a Vil Coyote che per qualche attimo continua ad essere sospeso per aria prima di cadere rovinosamente.
Esempio: in 2008 the economy fell off the edge of a cliff in a manner that took virtually everyone by surprise.
Vignetta NAS via Twitter
Cliff-edge Brexit
La locuzione cliff-edge può essere usata in funzione attributiva per descrivere una situazione che, come la conformazione del terreno, arriva in un punto in cui c’è un cambiamento improvviso e drastico che causa grossi problemi o conseguenze anche disastrose.
In ambito fiscale, cliff edge indica la situazione particolare in cui un modesto aumento del reddito porta a una perdita di sgravi fiscali o a un aumento considerevole delle imposte.
Molto più frequente, cliff-edge Brexit è sinonimo di no-deal Brexit, l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea senza alcun accordo e senza alcun periodo di transizione, con conseguenze anche imprevedibili e potenzialmente catastrofiche.
Vignetta: Kap
La locuzione cliff-edge Brexit appare anche nei comunicati stampa dell’Unione europea. Esempio di dicembre 2018:
If the Withdrawal Agreement is not ratified before 30 March 2019, there will be no transition period and EU law will cease to apply to and in the UK as of 30 March 2019. This is referred to as the "no deal" or "cliff-edge" scenario.
Sull’orlo del precipizio
Nella versione italiana dello stesso comunicato è stata usata una traduzione letterale che non mi convince:
[…] In questo caso ci si troverebbe nello scenario del "nessun accordo" o del "precipizio".
Le metafore italiane sui precipizi infatti non equivalgono del tutto a quelle inglesi. Trovarsi o essere sull’orlo del precipizio o del baratro descrive una situazione di disperazione, in cui si è in procinto di commettere errori gravissimi. Cadere nel baratro indica invece una rovina irreparabile ed è usata soprattutto in senso morale, ad es. cadere nel baratro del vizio.
Mi pare che in italiano prevalga una connotazione di desolazione angosciante e manchi invece l’idea del cambiamento repentino e relative conseguenze che sono associabili agli usi metaforici di cliff edge in inglese. La traduzione letterale scenario del “precipizio” fa quindi intendere solo parzialmente il tipo di situazione causata da un eventuale mancato accordo.
In inglese c’è anche l’espressione on the brink, letteralmente e metaforicamente l’orlo del precipizio nel senso di punto estremo prima di un cambiamento importante, perlopiù negativo (ad es. on the brink of collapse, of disaster, of death, of bankruptcy).
Vignetta: Dave Brown
Questa vignetta richiama anche un’altra espressione, kick the can down the road (“prendere a calci il barattolo”), che vuol dire rimandare in continuazione decisioni difficili, tergiversare.
Immagine da Brexiteers are driving us at speed towards a cliff edge
Nell’immagine qui sopra si nota invece un altro riferimento della cultura popolare, il film Thelma e Louise, e la metafora del suicidio eclatante. È ricorrente nelle vignette che illustrano il concetto politico-finanziario americano di fiscal cliff.
Glass cliff
Le caricature di Theresa May davanti al precipizio mi fanno anche pensare all’espressione glass cliff, che descrive la tendenza di affidare a donne incarichi o ruoli in cui è altissima la probabilità di insuccesso.
L’espressione è modellata su glass ceiling, il metaforico soffitto di cristallo che impedisce alle donne di fare carriera. È nata in ambito politico per indicare le candidate sacrificate in circoscrizioni elettorali dove è quasi impossibile vincere.
Vignetta: Marian Kamensky
Questa vignetta può invece richiamare i cosiddetti cliff-hanger, i finali “in sospeso” cinematografici, dove bisogna aspettare la puntata successiva per sapere come andrà a finire e, per metonimia, anche i film di questo genere (il riferimento è alle storie che si concludevano con il protagonista letteralmente appeso all’orlo di un burrone)
Vedi anche: Brexit: né uvetta né ciliegie né torta per gli inglesi per altre espressioni in tema (have the cake and eat it, cakeism e cherry picking) e L’accordo sulla Brexit ha fatto una brutta fine… (ironie che rimandano ai Monty Python).
Flavia:
“Scenario del ‘salto nel vuoto'” (o del salto nel ‘buio’)?