Il 15 gennaio 2019 l’accordo sulla Brexit (Brexit deal) negoziato da Theresa May con l’Unione europea è stato bocciato dal Parlamento del Regno Unito con un margine di 230 voti e quindi è defunto, eppure May ha dichiarato che intende comunque ripresentarlo nelle prossime settimane (aggiornamento 12 marzo: l’accordo è stato nuovamente respinto).
Una vignetta in tema, molto britannica:
Vignetta: Dave Whamond
Il testo è facilmente comprensibile: sono espressioni che descrivono la morte del pappagallo, simili a “ha cessato di vivere, è un ex pappagallo, è privo di vita, riposa in pace, è un fu pappagallo!”, a cui segue la risposta “sta solo riposando…”
Per apprezzare il meccanismo umoristico sono però richieste conoscenze enciclopediche specifiche: è necessario riconoscere i riferimenti e le battute di uno sketch del 1969 dei Monty Python che ho descritto in Cultura inglese: il pappagallo morto.
Un altro esempio in tema, da un tweet di @mikegalsworthy:
Anche il verbo fry può essere usato come sinonimo di morire: vuole dire giustiziare sulla sedia elettrica, qui con una scossa da 230 “voti” come il voltaggio standard del Regno Unito (cfr. la pronuncia di volt /vəʊlt/ e di vote /vəʊt/).
Ho aggiunto la vignetta iniziale a Cultura inglese: il pappagallo morto, dove trovate il video dello sketch e questa illustrazione:
immagine: Oikiden
Vedi anche:
• Contro Brexit, a favore della Brexit
• Anatre in inglese: zoppe, morte, “frullate”… (May dead duck)
• Cliff-edge Brexit e altri metaforici precipizi – nuovo post
Stez:
‘He rests in peace’ è una constatazione e non una formula augurale. Perciò la traduzione giusta sarebbe ‘riposa in pace’.
John Dunn:
Si capirà che non è possibile parlare della Brexit senza riferimenti a Monty Python. Un altro esempio sarebbe: What has the EU ever done for us? (< 'What have the Romans ever done for us', seguito da un elenco delle cose fatte dai romani, nel film 'The Life of Brian' ['Brian di Nazareth'].
Licia:
@Stez, ho corretto il refuso, grazie.
@John ecco un altro riferimento, ‘Tis but a scratch!
Vignetta: Tom Janssen; cfr. The Black Knight – Tis But A Scratch