A che fascia di età pensate leggendo questo titolo? L’immagine vi sembra congruente con il significato che attribuite all’anglicismo baby nel suo uso italiano?
Altri dettagli nell’incipit dell’articolo:
Avevate pensato a bambini in età scolare, tra i 6 e i 12 anni, o la trovate un’associazione inaspettata?
Baby in italiano
Da tempo baby viene usato in italiano con funzione aggettivale in due diversi modi:
1 posposto a un sostantivo di solito significa “infantile”, “da bambino”, ad es. moda baby, collezione baby;
2 preposto a un sostantivo vuole dire “molto giovane”, ad es. baby campionessa, baby pensionato, baby criminalità.
Mi sembra invece molto più recente l’uso di baby come sostantivo, usato nei media come sinonimo di bambino e di sportivo di squadre giovanili.
Credo sia una scelta dovuta al terrore della ripetizione di molti giornalisti, che in mancanza di sinonimi italiani si sentono autorizzati a usare parole del lessico comune inglese come ticket per biglietto, speech per discorso / intervento, food per cibo / alimenti e molti altri anglicismi superflui. Nel farlo dimostrano notevole ignoranza dell’inglese.
Baby in inglese
In inglese baby descrive solo un bambino di pochi mesi (un bebè) che non ha ancora imparato a parlare e camminare: quando inizia a farlo è un toddler (all’incirca tra l’anno e i 2-3 anni: toddle significa sgambettare, camminare a passi incerti), o più formalmente, dalla nascita fino a questa età, infant.
Dopo questa fase si passa a young child (o kid, non formale) che tra i 3 e i 5 anni, a seconda del paese, può anche essere chiamato preschooler.
Un bambino tra i 6 e i 12 anni come quelli descritti nell’articolo iniziale è child (kid) e tra i 9-10 e i 13 anni anche preteen, il preadolescente. Di certo non un baby!
Penso quindi che un inglese troverebbe piuttosto ridicola la descrizione baby George*, ricorrente nei media italiani, per un bambino che sta per compiere 5 anni come il pronipote della regina Elisabetta:
Ovviamente baby ha anche altre accezioni, non legate direttamente all’età. Tra quelle principali: può essere un vezzeggiativo tra innamorati ma anche un dispregiativo per chi si comporta in modo infantile – non a caso nelle vignette Trump viene spesso rappresentato come un bambino piccolo – e può indicare la persona più giovane di un gruppo, anche di adulti, ad es. the baby of the family, my baby brother.
Vedi anche: alcune differenze tra child e kid in Notizie distorte: la parola proibita alla tata (nuovo post)
* A proposito di Baby George, a tutti i giornalisti italiani che usano baby impropriamente consiglierei di guardarsi l’episodio di Peppa Pig che spiega la differenza tra baby e toddler:
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Asandus:
Mi pare che il cervello di tutti questi fanatici del farlocchese stretto sia rimasto a livello di “baby”. Cioè, manco l’italiano, sanno, e vogliono fare i fighi con termini stranieri mal scritti, mal pronunciani, per nulla capiti e usati ancora peggio.
Andrea:
Anche il titolo è di una bruttezza rara…
Pronunciarlo è davvero difficile, grammaticalmente è discutibile, l’inglese farlocco è fastidioso e, come hai dimostrato, sbagliato.