Un esempio di pseudoprestito italiano in inglese:
In inglese al fresco / alfresco può essere sia un aggettivo che un avverbio, in uso perlomeno dal XIX secolo. Ha lo stesso significato di outdoor e open-air ma connotazioni più specifiche: è riservato ad attività piacevoli, soprattutto legate al mangiare (alfresco lunch, alfresco cafe culture, great place to have dinner alfresco…).
Un dettaglio curioso è che i dizionari di inglese descrivono il significato originale come “in the fresh air”. Dubito però che un parlante nativo italiano spiegherebbe al fresco come “all’aria aperta” ma direbbe piuttosto “in un luogo fresco” o, riferito ad esterni, eventualmente “all’ombra”.
Ma per noi l’aspetto più divertente è ovviamente l’uso figurato di al fresco, che fa prevalere un significato diverso se il riferimento è a cose (in un luogo refrigerato) o a persone (in prigione) e ci fa dare un’interpretazione alternativa a questa vignetta con mafiosi americani:
VIgnetta: Alex Matthews
Anche in inglese esiste comunque una metafora simile per la prigione: in the cooler.
Stiamo freschi!
Tornando all’italiano, l’espressione star fresco nel senso di “trovarsi in difficoltà o nei guai, andare incontro a un castigo” ha un’origine letteraria. Si tratta infatti di un riferimento scherzoso all’espressione là dove i peccatori stanno freschi (Dante, Inferno XXXII, 117) riferita ai traditori dei parenti e della patria, condannati a stare conficcati nel Cocito, lago ghiacciato (fonte: Vocabolario Zingarelli).
Fresco e affresco
Un’altra differenza tra italiano e inglese riguarda l’arte: affresco (da dipingere a fresco) in inglese si dice fresco. Si trova anche in testi italiani (ad es. era usato da Vasari) ma nell’uso contemporaneo il sostantivo fresco identifica principalmente lo strato di intonaco non ancora secco sul quale si eseguono gli affreschi.
Al desko
Concludo con un’espressione inglese molto informale modellata su al fresco. Si dice scherzosamente al desko se al lavoro si consuma un pasto alla scrivania, ad es. lunch al desko.
Nella vignetta si nota un errore di ortografia inspiegabilmente molto diffuso in inglese, descritto in Il mistero di “Guiseppe”.
Gianmaria Lari:
E nel caso dell’inglese, “in the cooler” che origine ha?
Grazie, g.
Licia:
@Gianmaria, la temperatura delle celle nelle prigioni! In inglese cooler è una parola generica che può indicare vari tipi di dispositivi, oggetti o luoghi per raffreddare, refrigerare o tenere al fresco.
Stefania:
Un mio amico che vive in GB mi ha fatto notare che, a differenza di noi (sardi), loro quando stanno “al fresco” di solito intendono al sole, mentre noi lo diciamo per stare all’ombra. Cioè l’opposto 😀
Gianmaria Lari:
Grazie Licia!!!!
Marco:
Anche a me risulta che il significato di “alfresco” sia “all’aria aperta” (quindi anche al sole), e non “in un luogo fresco” o “all’ombra”.
Enrico:
Che ci sia anche una componente sociolinguistica per l’interpretazione di “al fresco”?
Vivendo in prossimità delle montagne, quando si dice “andiamo al fresco” si parla necessariamente di salire di quota per trovare l’aria fresca. Raramente mi riferirei ad “al fresco” per indicare l’aperto in generale.
Giuseppina:
Ciao Licia,
in Il mistero di “Guiseppe” i commenti sono chiusi, perciò scrivo qui. L’origine dell’errore secondo me è molto semplice, il suono g dolce di Giuseppe (e Giuseppina, il mio nome) è assimilabile in inglese a quello della “j”. E per analogia con juicy e parole simili, tendono ad invertire “iu” in “ui”.
Licia:
@Stefania, la sintesi del tuo amico mi pare perfetta!
@Giuseppina, potrebbe essere! Non mi convince però del tutto perché non ci sono molte parole inglesi che iniziano con la sequenza jui, solo juice e derivati.
Flavia:
Il concetto di mangiare ‘alfresco’ corrisponde a quello del ‘dehors’ : consumare del cibo ai tavoli posti fuori del ristorante, all’ombra ma anche in pieno sole, dipende dal tempo: nelle località turistiche l’ho visto fare anche con la pioggia. Sicuramente erano turisti inglesi o tedeschi, ma il ‘dehors’ piace anche agli italiani.