Vignetta: Steve Nease
L’American Dialect Society ha scelto fake news come parola dell’anno 2017. Nell’annuncio di qualche giorno fa sono stati evidenziati i due diversi significati che può avere l’espressione a seconda di come, dove e da chi viene usata:
1 disinformation or falsehoods presented as real news
2 actual news that is claimed to be untrue
Le due accezioni sono un esempio di enantiosemia, un tipo particolare di polisemia che si verifica quando una stessa parola ha due significati tra loro contrari.
Fake news americane: falso per vero e vero per falso
L’accezione 1, “disinformazione o falsità presentate come notizie vere”, corrisponde al significato originale e generico di fake news in inglese.
L’accezione 2, “notizie vere che si sostiene siano false”, rappresenta invece lo slittamento di significato che ho già descritto in L’evoluzione di fake news. È dovuto a Donald Trump che si serve dell’espressione per screditare i media tradizionali a lui avversi.
In alcuni tweet recenti Trump ha addirittura annunciato di avere istituito dei premi,The Fake News Awards, che a quanto pare dovrebbe conferire oggi 17 gennaio 2018:
Un’ulteriore evoluzione dell’espressione fake news è che nel gergo giovanile americano è diventata un insulto: è descritto in “Fake News” Is the Real Word of the Year (Visual Thesaurus), un’analisi anche diacronica ed etimologica molto dettagliata.
Fake news americane nei media italiani
La polisemia di fake news non ha un equivalente in italiano: il significato prevalente di fake news in Italia è quello di notizie false diffuse online e condivise sui social media (intanto però anche qualche nostro politico ha cominciato a usare l’accezione trumpiana, cfr. aggiornamenti a L’evoluzione di fake news).
Queste discrepanze possono rendere ambigue le notizie dagli Stati Uniti riportate dai media italiani: motivo in più per eliminare l’anglicismo dal nostro vocabolario!
Se davvero oggi Trump annuncerà i suoi premi – ma potrebbe essere una bufala: ieri la portavoce del presidente non ha voluto confermare l’evento – sarà interessante vedere come sarà riportata la notizia dai media italiani e se verranno evidenziate le differenze di significato.
Vignetta di Jim Morin di febbraio 2017 ma ancora attuale (a parte il riferimento a Steve Bannon nel frattempo caduto in disgrazia).
Vedi anche:
♦ Perché fake news anche in italiano?
♦ L’evoluzione di fake news
♦ “Fake news” per Facebook e nei media italiani
♦ Solo in italiano: il fake ≠ la fake